Il cordoglio della Salernitana per la scomparsa di Gianni Novella

L’U.S. Salernitana 1919, a seguito di accertate positività nel gruppo squadra, prende atto delle disposizioni dell’ASL di Salerno che ha richiesto la sospensione dell’attività della squadra e ne ha vietato la partecipazione ad eventi sportivi.

La Società ha provveduto a comunicare tali disposizioni alla Lega Serie A e si rende disponibile ad ogni tipo di accertamento da parte delle autorità sanitarie locali.

Doveva essere la partita del rilancio, la prima delle finali da vincere, e invece si è risolta nell'ennesima occasione persa. All'Arechi, infatti, la Salernitana non va oltre l'1-1 contro il Bologna e vede sempre più compromesse le proprie chance salvezza. Rispetto alla prestazione col Milan, gli uomini di Nicola hanno mostrato meno incisività, soprattutto al momento di trovare la giocata risolutiva negli ultimi 15 metri.

La prima occasione del match è sui piedi di Ederson, che sfiora il palo dal limite dell'area. Anche Verdi ci prova dalla distanza, ma Skorupski ci mette i pugni. Al 25°, scambio stretto Verdi-Ribery, il francese è contrastato in area e l'arbitro fischia il penalty, poi cancellato dopo controllo al VAR. A pochi istanti dallo scadere del 1° tempo, la difesa granata si dimentica di Arnautovic che insacca con un potente colpo di testa.

Nella ripresa, la Salernitana prende in mano il gioco ma non affonda come dovrebbe. Al 72° arriva il pari, confezionato da tre subentrati: Mousset rifinisce per Perotti, che serve Zortea, il cui diagonale dal limite è imprendibile per Skorupski. La partita si accende ma la Salernitana non ha la lucidità e le forze per ribaltare la situazione, Perotti a 10' dalla fine viene chiuso a pochi passi dal gol. Sull'altro fronte, incrocio dei pali di Sansone. Finisce 1-1, un pari che non serve alla squadra di patron Iervolino.

L’U.S. Salernitana 1919 è stata costretta - si legge sul sito ufficiale - ad applicare le sanzioni previste dal Codice Etico di Condotta nei confronti di alcuni sostenitori, che, in queste prime partite stagionali, si sono resi protagonisti di gravi violazioni dello stesso.

Nelle ultime gare, infatti, sono state sorprese diverse persone in possesso di biglietti a tariffa ridotta Under 14, acquistati con contraffazione della data di nascita reale dell’utilizzatore per beneficiare impropriamente di prezzi agevolati. Il club ha prescritto l’interdizione per cinque partite nei confronti dei responsabili e si tutelerà nelle sedi opportune.