Lega di A, 16 e 23 Gennaio non più di 5mila spettatori allo stadio
Resta confermata la capienza al 50% per il 9 Gennaio e la Supercoppa
Redazione Irno24 08/01/2022 0
L'Assemblea di Lega, riunitasi oggi su convocazione urgente per affrontare l'emergenza Covid, ha stabilito che per le giornate di serie A del 16 e del 23 Gennaio 2022 potranno accedere allo stadio non più di 5mila spettatori. Resta confermata, invece, la capienza al 50% per il turno del 9 Gennaio e per la Supercoppa Italiana del 12 Gennaio (a Milano fra Inter e Juventus).
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Redazione Irno24 16/10/2021
Al riposo Salernitana avanti, poi scompare: lo Spezia ne approfitta e vince
Amara sconfitta della Salernitana alla ripartenza del torneo di A, sul campo dello Spezia, nel delicato match fra pericolanti. Finisce 2-1 per i bianchi allenati da Thiago Motta, che nel 2° tempo cambiano marcia - complice l'inopinata arrendevolezza degli avversari - e ribaltano un incontro che all'intervallo sorrideva decisamente agli uomini di Castori, per la gioia dei tanti sostenitori approdati in terra ligure.
Nel giro di un minuto, fra il 28° e il 29°, botta e risposta fra le contendenti: traversa clamorosa di Salcedo a pochi passi dal gol, risponde il neoentrato Kechrida (fuori Gyomber per infortunio) con un destro dal limite a fil di palo. Al 38° chance limpida per Simy nel cuore dell'area ma la conclusione è troppo centrale e Provedel sventa con prontezza. E' il preludio al gol, che giunge pochi attimi più tardi: cross dai 25 metri, Obi fa da sponda in caduta e Simy insacca dopo aver dribblato con freddezza il portiere.
Lo Spezia perviene al pareggio al 50°, sfruttando un errore d'impostazione della Salernitana, che si scopre e permette ai liguri di avanzare in campo aperto: palla rasoterra in area e Strelec scaraventa di sinistro nell'angolo alto della porta di Belec. I granata, di fatto, scompaiono dal prato verde del "Picco", lo Spezia gioca con l'inerzia psicologica a favore e al 57° sfiora il bis: Nzola trova la respinta approssimativa di Belec, che si riscatta prodigiosamente sul successivo tiro di Salcedo quasi a botta sicura.
Al 70° Maggiore spaventa nuovamente Belec, che si oppone sul palo di sua competenza, poi al 77° Kovalenko indovina il "tiro a giro" dal vertice sinistro d'attacco e ribalta il risultato. Dai granata nessun segnale, sul taccuino del 2° tempo non ci sono azioni offensive degne di nota.
Redazione Irno24 30/04/2023
Dia come Lazzaro, ma 10 minuti prima: la Salernitana pareggia 1-1 a Napoli
Grande impresa della Salernitana, che ferma il Napoli sull'1-1 al Maradona, impedendo ai partenopei la conquista matematica dello scudetto, considerata alla vigilia soltanto una formalità (complice anche la sconfitta della Lazio contro l'Inter), ma soprattutto aggiungendo un mattone importantissimo al proprio percorso salvezza. Con quello di oggi, sono 9 i risultati utili di fila.
Il Verona recupera a Cremona e ottiene l'1-1, lo Spezia aveva perso in casa col Monza: adesso, veneti e liguri sono appaiati al terzultimo posto, coi granata sempre più avanti di 7 punti. In mezzo, l'Empoli, sconfitto dal Sassuolo, e il Lecce, vittorioso venerdì contro l'Udinese.
Si dimostra sempre più "squadra" la compagine di Sousa, che si difende con ordine dagli attacchi del Napoli e, all'84°, grazie anche al riassetto tattico pensato dal mister (poi espulso per proteste), raggiunge il pareggio con un super gol di Dia, che si libera nello stretto di Osimhen e fulmina Meret con una parabola mancina ad effetto.
Il Napoli, che aveva provato a impensierire Ochoa con Osimhen e Anguissa nel primo tempo (bravo come al solito il portiere messicano a respingere) e con Kvaratskhelia nella ripresa (palla vicina al palo), si era portato avanti nel punteggio al 62° con Olivera di testa, abile nel movimento d'anticipo sugli sviluppi di un corner. I granata non si smarriscono dopo la rete incassata, restano dentro il match ed ottengono un punto senza rubare nulla.
Andrea Montinaro 30/03/2024
Verso Bologna-Salernitana, le probabili scelte di Colantuono e Motta
Si avvicina il lunedì di Pasquetta e con esso il nuovo appuntamento della Salernitana, pronta a scendere in campo al Dall’Ara contro il Bologna alle 12:30. Il match vale sicuramente molto di più per gli uomini di Thiago Motta, autori di una stagione finora strepitosa e con ancora l’obiettivo di mettere la definitiva ciliegina con una clamorosa qualificazione in Champions League.
Sfida sulla carta sicuramente impari, che mette dinanzi ai granata un muro quasi insormontabile, anche e soprattutto per l’aria di rassegnazione che aleggia da molte settimane a questa parte tra le file della Bersagliera. Colantuono, in conferenza, ha parlato delle possibili scelte: “Ochoa ha un problema, ha lavorato a parte e non è convocabile. Anche Gyomber non ci sarà, ha avuto un problema in nazionale che si è trascinato, ha provato ad allenarsi ma gli dà fastidio. Sono fuori anche Kastanos e Fazio. Ci sarà Ferrari della Primavera, siamo scoperti nel ruolo di terzino sinistro”.
In porta, quindi, riconfermato titolare Costil, mentre si confida nel ritorno di Pirola per il reparto arretrato, dopo il colpo alla testa rimediato martedì in Nazionale U21. Se non dovesse farcela, sarà Boateng a fare coppia con Manolas in difesa. Completeranno la linea a 4 i due terzini Zanoli e Bradaric mentre il centrocampo vede la probabile presenza di Basic, Coulibaly e Maggiore in mediana, con Candreva e Tchaouna alle spalle dell’unica punta. L’israeliano Weissman sembra il favorito per il ruolo di 9, ma è insidiato da Simy, pronto a scalzarlo nelle gerarchie.
Pochi cambi, invece, nel Bologna. Cerca rilancio dal primo minuto Orsolini sulla corsia di destra dell’attacco, sulla fascia opposta invece ballottaggio tra Saelemaekers e Ndoye. A centrocampo, confermato Freuler in mediana, a supporto di Ferguson e Fabbian. La linea difensiva vedrà Locumì al posto di Beukema, con al suo fianco Calafiori. Posch e Kristiansen a completare il reparto, con il solito Skorupski tra i pali. Davanti dovrebbe tornare il faro offensivo dei rossoblù, Zirkzee, regolarmente in gruppo da giovedì dopo l’infortunio.