Mobilità infermieri al Ruggi di Salerno, Lopopolo: "Serve trasparenza"
"Chiesto incontro ufficiale con il direttore generale, ma dopo 7 giorni nessuno ci ha risposto"
Redazione Irno24 28/03/2025 0
C'è chi riesce ad andarsene e chi, pur avendo tutte le carte in regola, rimane bloccato. È quanto sta accadendo all'interno dell’Azienda ospedaliera universitaria "Ruggi" di Salerno, dove alcuni infermieri in attesa di mobilità volontaria si ritrovano inspiegabilmente fermi al palo.
Secondo quanto segnalato dalla Fials di Salerno, la situazione appare sempre più confusa e priva di trasparenza: da un lato ci sono dipendenti che hanno ottenuto il nullaosta e sono già stati trasferiti; dall’altro, colleghi con gli stessi requisiti - e con i dovuti via libera dai loro responsabili - si vedono negare il trasferimento senza alcuna motivazione ufficiale.
"Non è possibile assistere a una gestione così arbitraria - denuncia Carlo Lopopolo, segretario generale Fials Salerno - abbiamo casi di infermieri bloccati nonostante la richiesta ufficiale dell’Asl, altri a cui è stato detto all’ultimo minuto che la procedura non può proseguire per mancanza di graduatorie. Eppure lo stesso Ruggi ha recentemente assunto nuovo personale proprio da quelle graduatorie. Come si spiega questo doppio binario?
Abbiamo chiesto un incontro ufficiale con il direttore generale, ma dopo 7 giorni nessuno ci ha risposto. Questo silenzio è grave. Se entro una settimana non arriveranno risposte concrete, saremo costretti a scendere in piazza con una manifestazione e a presentare pubblicamente tutta la documentazione che dimostra quanto sta accadendo. Non stiamo chiedendo favori, stiamo solo pretendendo che vengano rispettati i diritti dei lavoratori e il principio fondamentale delle pari opportunità".
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Redazione Irno24 08/10/2021
A San Severino la seconda tappa degli screening oncologici gratuiti dell'Asl
Martedì 5 ottobre ha preso il via "Mi voglio bene 2021", la campagna di screening oncologici gratuiti dell'Asl Salerno. Medici in piazza e controlli gratuiti per la prevenzione dei tumori: Pap-test, Mammografia, Melanoma, Colon-Retto.
Il tour, che attraverserà l’intera provincia, è articolato in sedici tappe, la prima della quali è stata Salerno, appunto, il giorno 5, in Piazza della Concordia. Lunedì 11 Ottobre, dalle ore 9:00 alle 18:00, sarà la volta di Mercato San Severino, in Piazza Sabatino Califano.
Per fissare un appuntamento di Screening Oncologico gratuito della Mammella (donne dai 50 ai 69 anni) e della Cervice Uterina (donne dai 25 ai 64 anni), è possibile anche registrarsi on line al link screening.aslsalerno.it per essere contattati dagli operatori.
Francesca Guglielmetti 02/04/2023
Le 6 "bandiere rosse" che permettono la diagnosi preoce di autismo
Oggi, Domenica 2 aprile, è la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo (WAAD, World Autism Awareness Day). Tale data è stata individuata nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU come occasione per richiamare l’attenzione di tutti sui diritti delle persone con disturbi dello spettro autistico (Autism Spectrum Disorders, ASD).
Gli ADS sono un insieme eterogeneo di disturbi del neurosviluppo, caratterizzati da compromissione qualitativa nelle aree dell’interazione sociale e della comunicazione; modelli ripetitivi e stereotipati di comportamento, interessi e attività. I sintomi e la severità di tali disturbi del neurosviluppo possono manifestarsi in modo differente da persona a persona; pertanto, i bisogni specifici e la necessità di sostegno sono variabili e possono mutare nel tempo.
E’ dunque fondamentale progettare interventi individualizzati e calibrati sui bisogni specifici di ogni singolo soggetto. In Italia, secondo i dati dell’Osservatorio Nazionale per il monitoraggio dei disturbi dello spettro autistico, 1 bambino su 77 di età compresa tra i 7 ed i 9 anni presenta un disturbo dello spettro autistico, con una prevalenza maggiore nei maschi, che sono colpiti 4,4 volte in più rispetto alle femmine. Tali dati evidenziano la necessità di attivare politiche sanitarie, educative e sociali in grado di incrementare i servizi e migliorare l’organizzazione delle risorse a supporto delle famiglie.
L’ambito territoriale S5 Salerno-Pellezzano, in collaborazione con l’UONPIA (Unità operativa di neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza) di Salerno, ha avviato un programma di sensibilizzazione e consapevolezza dell’Autismo, che ha visto impegnate diverse realtà locali per un’intera settimana. Le attività, iniziate a partire dal 27 marzo, termineranno oggi, domenica 2 aprile.
Ricco il programma che, grazie alla collaborazione con istituti scolastici, realtà del terzo settore, centri riabilitativi, associazioni di famiglie e associazioni sportive, ha cercato in più modi di sensibilizzare sul tema dell’Autismo e di far emergere l’importanza di fare rete per accompagnare processi costanti di inserimento e integrazione, a scuola e nella vita quotidiana, delle persone affette da disturbo dello spettro autistico.
Sicuramente, questo articolo ha semplicemente un valore informativo e vuole essere un piccolo ed umile contributo per stimolare sempre più persone a conoscere il lavoro di quanti, a vario titolo, con passione e tenacia, si dedicano al trattamento delle persone autistiche, ma rappresenta anche il tentativo di manifestare un sentimento di vicinanza alle persone con disturbo del neurosviluppo ed alle loro famiglie.
Tanto ci sarebbe da dire rispetto all’argomento, ma credo che la cosa più utile da fare, per utilizzare al meglio lo spazio a disposizione, sia divulgare il più possibile le “sei bandiere rosse” che permettono la diagnosi precoce di autismo e dunque l’attivazione di interventi tempestivi e mirati: 1) Non risponde al proprio nome dopo i 12 mesi; 2) Non indica gli oggetti per mostrare interesse dopo i 14 mesi; 3) Non gioca a fare finta (ad esempio fare finta di telefonare o fare finta di dare da mangiare ad una bambola) dopo i 18 mesi; 4) Non si volta verso gli oggetti quando una persona li indica; 5) Evita il contatto con gli occhi e vuole stare da solo; 6) Ha difficoltà a relazionarsi con gli altri o non presenta del tutto interesse verso le altre persone.
Redazione Irno24 23/07/2022
Humanitas Salerno raddoppia, postazione anche al Molo Manfredi
Si terrà lunedì 25 luglio alle ore 10.30, al Molo Manfredi del Porto di Salerno (all’interno della stazione Marittima), la conferenza stampa di presentazione della nuova postazione di primo soccorso Humanitas. Prosegue così la fattiva collaborazione con l’Autorità di Sistema del Tirreno Centrale, che, grazie alla sensibilità del suo Presidente Andrea Annunziata, ha rilasciato il necessario nulla osta ed ha consentito il posizionamento del Modulo PMA a ridosso della Stazione Marittima.
La nuova postazione segue quella già attiva presso il Masuccio Salernitano che nel solo mese di giugno ha effettuato oltre 100 interventi. La postazione Molo Manfredi, oltre a garantire il primo soccorso a turisti e diportisti, sarà a disposizione dell’utenza anche per controlli di routine quali glicemia, pressione arteriosa, saturazione. Tutti i servizi delle postazioni sono erogati a titolo completamente gratuito.