"Questo non è amore", a Salerno il gazebo informativo della Polizia

Funzionari ed operatore specializzati saranno in Piazza Portanova l'8 Marzo

foto da poliziadistato.it

Redazione Irno24 07/03/2022 0

L’8 marzo, nella simbolica giornata universalmente dedicata alla donna, La Polizia di Stato ripropone, come già realizzato il 25 novembre scorso, in occasione della giornata mondiale di contrasto alla violenza di genere, la campagna informativa “Questo non è amore”.

A Salerno, l’iniziativa vedrà la presenza di funzionari ed operatori specializzati di Polizia in Piazza Portanova, dove, nella mattinata dell’8 marzo, verrà allestito un gazebo con materiale informativo ed illustrativo che accoglierà l’equipe multidisciplinare della Questura, composta prevalentemente da personale femminile.

Il progetto “Questo non è amore”, oltre ad avere la valenza di una campagna informativa, è volto a favorire l’emersione del fenomeno della violenza contro le donne, agevolando e favorendo un contatto diretto con le potenziali vittime per offrire loro supporto e far comprendere che esiste un sistema in grado di proteggere.

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Redazione Irno24 20/06/2025

Sicurezza nei porti, Filt Cgil Salerno: "Servono partecipazione e innovazione"

"L’attenzione istituzionale e tecnica sul tema della sicurezza nei porti, come quella che sarà al centro della Giornata Nazionale dell’Ingegneria della Sicurezza, in programma a Salerno oggi, è sicuramente un segnale positivo. È giusto e necessario discutere della sicurezza in un comparto strategico e ad alto tasso di rischio come quello portuale.

Tuttavia, colpisce l’assenza di un confronto diretto con le rappresentanze sindacali dei lavoratori, soggetti che ogni giorno affrontano le problematiche reali dei porti e che dovrebbero essere parte attiva in qualsiasi percorso volto a migliorare la prevenzione e la protezione nei luoghi di lavoro. La sicurezza si costruisce con la partecipazione, non solo con il contributo di esperti e istituzioni.

Come Filt Cgil, peraltro, siamo già attivamente impegnati a livello nazionale su questi temi. Stiamo esplorando l'utilizzo dell'intelligenza artificiale (AI) per il monitoraggio delle condizioni operative nei porti, con l'obiettivo di sviluppare strumenti concreti per prevenire gli incidenti, supportare la formazione continua e rafforzare il sistema di controllo in chiave tecnologica. In questo contesto, riconosciamo l'importanza di fare riferimento a buone pratiche sull'uso dell'intelligenza artificiale per la sicurezza, come il modello Saipem, che dimostra come l'innovazione tecnologica possa essere applicata efficacemente per la tutela dei lavoratori.

Il nostro impegno è volto a garantire che l'adozione di queste tecnologie non perda mai di vista il coinvolgimento umano e sindacale nei processi decisionali. Ci auguriamo che iniziative come quella promossa a Salerno possano diventare occasioni di confronto realmente aperte, capaci di includere tutte le voci coinvolte: tecnici, istituzioni, operatori, ma soprattutto lavoratrici e lavoratori. Perché solo una sicurezza condivisa e partecipata è davvero efficace e duratura".

Lo scrivono in una nota la Filt CGIL Salerno e Campania.

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Redazione Irno24 20/02/2021

Campania arancione dal 21 Febbraio, cosa si può fare e cosa no

Ecco un riepilogo di ciò che si può fare e cosa no in zona arancione, dove dal 21 Febbraio sarà collocata la Campania. È vietato circolare dalle 22 alle 5, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute. Spostamenti consentiti all’interno del proprio Comune senza autocertificazione. Vietati gli spostamenti da e verso altri Comuni diversi da quello di residenza, domicilio o dimora, salvo che per motivi di lavoro, studio, salute o necessità.

È consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata, una volta al giorno tra le 5 e le 22 e solo all’interno del proprio Comune nel limite di due persone, oltre ai minori di 14 anni sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi.

Restano chiusi bar e ristoranti, 7 giorni su 7. L’asporto è consentito fino alle ore 18 per i bar, fino alle ore 22 per i ristoranti, mentre è sempre permessa la consegna a domicilio. Restano aperti i negozi al dettaglio, mentre chiudono nel weekend i centri commerciali (ad eccezione di farmacie, parafarmacie, alimentari, fiorai, tabaccherie, edicole e librerie presenti al loro interno). Restano aperti parrucchieri e centri estetici.

Restano aperti i luoghi di culto e si celebrano regolarmente le celebrazioni religiose, nel rigoroso rispetto dei protocolli sanitari sottoscritti. Sono sospese le attività̀ di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie. Restano chiusi musei e mostre, teatri e cinema.

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Redazione Irno24 20/08/2025

Topi in mare, Tommasetti: "Così i bagnanti scappano da Salerno"

"Dall’acqua sporca ai topi morti, il mare di Salerno è un deterrente per i turisti". Amara constatazione quella di Aurelio Tommasetti, capo dell’opposizione nel Consiglio regionale della Campania e consigliere regionale della Lega, sulle segnalazioni riguardanti la grave emergenza igienica lungo le coste salernitane. In particolare nella zona orientale di Salerno, dove numerosi bagnanti hanno trovato sorprese a dir poco sgradite.

“Pensavamo di averle viste tutte - scrive Tommasetti - mancavano solo carcasse di ratti scaricate in mare dai torrenti, come documentato da notizie di stampa e da video divenuti rapidamente virali. Uno spettacolo che si commenta da solo e ha suscitato la reazione indignata di cittadini e turisti, letteralmente costretti alla fuga dalle spiagge per evitare di imbattersi nei 'reperti'.

Non è solo questione di decoro, ma soprattutto di allarme igienico e sanitario: chi può dare garanzie sulla pulizia del mare di Pastena, Torrione e Mercatello alla luce di questi ritrovamenti, fatti persino da bambini? Un mare in queste condizioni non è degno di una città che punta sulla stagione estiva per accogliere visitatori.

Lo avevo denunciato già prima che si iniziassero a pescare decine di topi morti. Tutto ciò succede all’indomani del nubifragio che ha allagato e messo in ginocchio Salerno, ingrossando i torrenti che hanno riversato le carcasse. Troppo tardi parlare ora di bonifica, bisognava agire prima. L’ennesima fotografia di una città che non funziona e questo, cosa ancora più grave, si ripercuote su salute pubblica e turismo".

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