Salernitana, la mezzala arriva dall'Espanyol: è Tonny Vilhena
Il centrocampista classe 1995 arriva in prestito con diritto di riscatto
Redazione Irno24 10/08/2022 0
"L’U.S. Salernitana 1919 comunica - attraverso il proprio sito - di aver raggiunto l’accordo con l’Espanyol per il trasferimento a titolo temporaneo di un anno, con diritto di riscatto, del centrocampista classe ’95 Tonny Vilhena. Il calciatore indosserà la maglia numero 10". Scuola Feyenoord, Vilhena, olandese dalle origini angolane, potrebbe rappresentare il sostituto ideale di Ederson, abbinando dinamismo, qualità e propensione al gol.
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Annullamento presentazione Castori, la precisazione della società
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Inoltre, per cause non dipendenti dalla Società, non è stato possibile applicare il protocollo sanitario in tempo utile per effettuare la conferenza nel rispetto della normativa vigente in materia.
Redazione Irno24 12/03/2025
Juan Luca Sacchi designato per Bari-Salernitana del 15 marzo
La partita Bari-Salernitana, in programma sabato 15 marzo alle ore 19:30 (stadio San Nicola), sarà diretta da Juan Luca Sacchi di Macerata. Assistenti: Alex Cavallina (sez. Parma) e Paolo Bitonti (sez. Bologna). IV Ufficiale: Ciro Aldi (sez. Alcione Milano). Var: Daniele Paterna (sez. Teramo). AVar: Orlando Pagnotta (sez. Nocera Inferiore).
Andrea Montinaro 17/04/2025
Per la Salernitana "partita della vita" a Cittadella, fondamentale vincere
Non è ancora finita. La Salernitana, dopo la vittoria convincente col SudTirol, maturata sotto l’ennesima gestione tecnica della stagione (Marino è il quarto mister), sembra poter dare un senso a questo finale di campionato, ribaltando una situazione ancora difficile ma non più drammatica come qualche settimana fa.
Marino è riuscito a trasmettere alla squadra quello che a gran voce veniva richiesto da tempo: coraggio e voglia di andare a prendere la vittoria con cattiveria e determinazione, le stesse doti che con Breda mai si erano viste nella sua parentesi granata. Le colpe, in questi casi, sono da spartire con una gestione societaria e sportiva insufficiente, che ha traghettato la Salernitana in acque torbide anche in B.
D’altro canto, Breda non si è dimostrato l’uomo adatto per poter riportare la Bersagliera in zone più serene di classifica e non è riuscito a dare un'identità ad una squadra che, anche in quelle poche vittorie conquistate, ha sempre evidenziato dubbi e fragilità. Il successo contro il Sudtirol ha finalmente portato una ventata d’aria fresca, non solo per i 3 punti ma anche per il modo convincente coi quali sono arrivati. Un’altra vittoria stentata avrebbe cambiato poco o nulla nella prospettiva di questo finale di stagione, ma l'intensità e l’intraprendenza viste all'Arechi sono gli ingredienti che possono cambiare un destino che sembrava segnato.
Ora la Salernitana è viva e può davvero sperare nella salvezza. Sulla sua strada incontrerà, lunedì di Pasquetta, il Cittadella, in un vero e proprio scontro salvezza nel quale giocarsi tutto. I granata si trovano a 33 punti, a -2 proprio dal prossimo avversario; una vittoria potrebbe valere l’uscita momentanea dalla zona rossa o almeno comunque l’aggancio in zona playout, con ancora 4 gare da giocare (la successiva in casa col Cosenza, che è ultimo ma attende l'esito del ricorso al TAR per sperare di riottenere i 4 punti e tornare clamorosamente in corsa).
Portare a casa punti dal "Tombolato" sarebbe di vitale importanza e confermerebbe il cammino, finalmente virtuoso, intrapreso dalla Salernitana. Marino dovrebbe riproporre lo schieramento visto contro il Sudtirol, un 3-4-2-1 con il solito Christensen tra i pali, difeso dal terzetto formato da Ferrari, Lochoshvili e da Ruggeri, considerando ancora il lavoro differenziato di Bronn. Ghiglione e Corazza sugli esterni, soprattutto quest’ultimo dopo la prestazione di spessore della scorsa settimana. In mediana, difficile se non impossibile fare a meno di Amatucci. Al suo fianco Zuccon, favorito sulla concorrenza. Cerri agirà da unica punta, su questo ci sono pochi dubbi, supportato da Verde e Soriano, entrambi pronti a dare qualità alla manovra offensiva granata.
Lunedì il confronto numero 23 tra campani e veneti, i quali sono in leggero vantaggio nel bilancio complessivo con 9 vittorie contro le 8 della Salernitana (5 pareggi). All’andata si imposero i granata 2-1, con un'incredibile rimonta nei minuti finali. Era la prima giornata, sembrava poter essere l'inizio di un torneo ricco di soddisfazioni. Così non è stato.