Salerno, chiusura Palazzo di Città per sanificazione ambienti
Operazioni in corso anche per gli uffici di Via Costa
Redazione Irno24 23/12/2021 0
Domani, venerdì 24 dicembre, gli uffici del Palazzo di Città di Salerno saranno chiusi per consentire operazioni di sanificazione degli ambienti. La sanificazione sta interessando questa mattina anche gli uffici del Settore Tributi e quelli della Pubblica Istruzione e Formazione in via Giacomo Costa. Tali uffici resteranno chiusi oggi e domani.
Potrebbero interessarti anche...
Redazione Irno24 22/01/2021
Salerno, distribuzione di 5mila ecopalette ai residenti del quartiere Sant'Eustachio
Il Comune di Salerno premia la sensibilità ambientale mostrata dai cittadini di Sant'Eustachio nei mesi scorsi. A loro sarà dedicata l'iniziativa firmata Salerno Pulita che vede come protagoniste le ecopalette in carta riciclata. La distribuzione avverrà sabato 23 gennaio, a partire dalle ore 9.30, in Piazza Salvo D'Acquisto.
Le ecopalette in carta riciclata consentono, con un semplice ed immediato gesto, di raccogliere le deiezioni canine e di contribuire così al mantenimento del decoro degli spazi pubblici.
Parteciperanno il Sindaco Napoli, l'Assessore Caramanno, i tre consiglieri comunali promotori Sara Petrone, Rocco Galdi e Fabio Polverino, e l'Amministratore Unico di Salerno Pulita Antonio Ferraro. L'iniziativa si terrà nel pieno rispetto delle norme di contenimento del Covid.
Redazione Irno24 14/03/2021
Controlli anti Covid, nell'ultima settimana più di 150 sanzioni nel salernitano
La settimana appena trascorsa è stata connotata dall’entrata in vigore della “zona rossa”, decretata dall’8 marzo e tutt’ora vigente; questi giorni, caratterizzati dalle misure di contenimento previste per le aree di massimo rischio, hanno visto impegnate le forze dell’ordine nell’assicurare i controlli sulle strade della provincia di Salerno.
In particolare, le pattuglie “interforze” sul territorio hanno vigilato per prevenire gli assembramenti in strada ed i comportamenti dannosi per la salute pubblica, quali il mancato uso dei dispositivi di protezione individuale nonché per impedire gli spostamenti sul territorio non motivati da comprovate esigenze.
Questi i risultati: 5829 persone controllate; 3376 veicoli controllati; 2003 esercizi pubblici controllati; 147 persone sanzionate per mancato uso della mascherina o per spostamenti senza giustificato motivo; 11 titolari di esercizi commerciali multati per mancato rispetto della normativa anti Covid, di cui 3 con la sanzione accessoria della chiusura. In particolare, sono stati sanzionati alcuni bar nel capoluogo perchè somministravano all’interno bevande alcoliche o perché continuavano l’attività dopo l’orario consentito.
Redazione Irno24 29/10/2020
Impero economico con "schermi" e prestanome, colpo a clan operante nel salernitano
Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno sta procedendo all'esecuzione di due decreti di sequestro finalizzati alla confisca emessi dal Tribunale di Salerno, Sezione Misure di Prevenzione, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. I destinatari sono Fabbrocino Francescantonio (classe 1956), nipote di Mario Fabbrocino, e Piccirillo Antonio (classe 1947), ritenuto prestanome del primo, entrambi pluripregiudicati e già sottoposti a misure cautelari di tipo custodiale.
Come è noto, il clan Fabbrocino costituisce una delle organizzazioni criminali di maggiore tradizione della Campania. Già orbitante nella famiglia napoletana di Cosa Nostra, ha successivamente operato nell‘area compresa tra il Nolano ed il Vesuviano, svolgendo numerose attività illecite, tra le quali il traffico di stupefacenti, estorsioni, omicidi. Si tratta di una organizzazione criminale con spiccata vocazione imprenditoriale, operante in vari settori, che ha saputo, nel tempo, reinvestire in attività economiche i profitti illecitamente maturati, anche allo scopo di occultame la provenienza.
Le indagini hanno consentito di accertare l'esistenza di sofisticati meccanismi elaborati al fine di occultare la diretta titolarità delle ricchezze accumulate grazie alle attività illecite svolte dal clan, mediante il ricorso all’intestazione fittizia di quote societarie ed immobili ad otto “prestanome”. Sono stati accertati reimpieghi di somme illecite, nel periodo 2004-2010, per oltre un milione e mezzo di euro.
Gli investigatori sono altresì riusciti a ricostruire l’esatto compendio dei beni accumulati, nonostante i soggetti utilizzati come “schermi”, tutti incensurati, godessero di una posizione imprenditoriale tale da far passare inosservati i cospicui flussi finanziari ed investimenti immobiliari, non lasciando trapelare alcun segnale di irregolarità, dimostrando che Fabbrocino continuava di fatto a gestire la contabilità delle aziende ed a mantenere la titolarità dei beni.
Le società sequestrate, operanti sull’intero territorio della provincia di Salerno, appartengono al settore immobiliare e della grande distribuzione di noti marchi di prodotti alimentari. Alla base dei provvedimenti di sequestro, oltre alla notevole sproporzione tra i redditi dichiarati e le ricchezze riconducibili ai due destinatari, vi è la propensione a delinquere di entrambi i soggetti destinatari della misura, uno dei quali, ancorché ristretto agli arresti domiciliari, pur di non rinunciare alla gestione in prima persona degli affari, incontrava regolarmente, presso la propria abitazione, collaboratori ed agenti della “rete vendite”.
I Finanzieri di Salerno sono riusciti a ricostruire, nel dettaglio, l’intero schema di interposizione fittizia, sottoponendo a sequestro 9 complessi aziendali, 53 appartamenti, 4 villini, 17 garage, 8 appezzamenti di terreno e 16 partecipazioni in società di capitale, per un valore complessivo stimato in oltre 13 milioni di euro. L’amministrazione giudiziaria di tali aziende garantirà la continuità aziendale, salvaguardando cosi i posti di lavoro e i contratti in essere.