Salerno, espulsi 13 stranieri irregolari: pericolosità sociale per 4 di loro
I provvedimenti sono stati eseguiti dagli Agenti dell'Ufficio Immigrazione della Questura
Redazione Irno24 14/04/2025 0
Gli Agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Salerno hanno eseguito molteplici espulsioni di cittadini stranieri irregolari: nel dettaglio, si tratta di 6 ordini del Questore di lasciare il territorio nazionale entro il termine di 7 giorni; 7 provvedimenti di accompagnamento ai Centri di Permanenza per i Rimpatri.
In particolare, l'accompagnamento al CPR, necessario ad ultimare le procedure per l'identificazione o le fasi organizzative del rimpatrio, ha riguardato: un cittadino gambiano con precedenti per lesioni, furto con strappo e porto d’armi; un cittadino della Tanzania con precedenti per frode informatica e truffa; due cittadini marocchini, mai regolarizzatisi in Italia; 2 cittadini marocchini, colpiti da espulsione al termine dell’espiazione del periodo di detenzione ai domiciliari per detenzione di droga, ai fini di spaccio; un cittadino rumeno.
Per gli altri, tutti compiutamente identificati, il Questore ha disposto l’accompagnamento immediato alla frontiera. Quattro dei destinatari sono stati espulsi per la pericolosità sociale: un cittadino marocchino, con precedenti per stupefacenti e furto; un cittadino marocchino, con precedenti per stupefacenti e lesioni personali; un cittadino albanese, con precedenti per stupefacenti, porto d’armi, resistenza a PU ed evasione; un cittadino albanese, con precedenti per maltrattamenti in famiglia, porto d’armi e resistenza a PU.
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Redazione Irno24 08/05/2021
Razzo cinese, impatto nella notte: Campania fra traiettorie ma possibilità remota
Sulla base degli ultimi dati forniti dall'Agenzia Spaziale Italiana (ASI), durante il nuovo incontro del tavolo tecnico che si è aggiornato nel pomeriggio di oggi presso la sede del Dipartimento della Protezione Civile, si è ridotta la finestra di incertezza relativa al rientro incontrollato in atmosfera del lanciatore spaziale cinese “Lunga marcia 5B” previsto per questa notte.
Al momento, le tre traiettorie che potrebbero interessare alcuni settori di 9 regioni centro-meridionali italiane (fra cui la Campania) si collocano tra l’01:00 di notte e le 07:30 del mattino ora italiana. Al tavolo tecnico hanno partecipato anche rappresentanti delle Regioni potenzialmente interessate, per la condivisione di analisi e aggiornamenti sull’evoluzione delle operazioni con i territori e con le strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile.
È utile ricordare che resta remota la probabilità che uno o più frammenti possano cadere sul nostro territorio. Tuttavia il tavolo tecnico continuerà a seguire l’evolversi della situazione attraverso i dati disponibili fino all’avvenuto impatto al suolo.
"Eventi di questo tipo - fa sapere la Protezione Civile della Campania - e casi reali di impatto sulla Terra, ed in particolare sulla terraferma, sono assai rari e pertanto non esistono comportamenti di autotutela codificati in ambito internazionale da adottare a fronte di questa tipologia di eventi.
Sulla base delle informazioni rese disponibili dalla comunità scientifica è possibile fornire alcune indicazioni utili alla popolazione affinché adotti comportamenti di autoprotezione qualora si trovi nei territori potenzialmente esposti all’impatto: è poco probabile che i frammenti causino il crollo di edifici, che sono da considerarsi più sicuri rispetto ai luoghi aperti. Si consiglia, comunque, di stare lontani dalle finestre e porte vetrate;
i frammenti impattando sui tetti degli edifici potrebbero causare danni, perforando i tetti stessi e i solai sottostanti, determinando anche pericolo per le persone. Non disponendo informazioni precise sulla vulnerabilità delle singole strutture, si può affermare che sono sicuri i piani più bassi degli edifici;
è poco probabile che i frammenti più piccoli siano visibili da terra prima dell’impatto; alcuni frammenti di grandi dimensioni potrebbero sopravvivere all’impatto e contenere idrazina. In linea generale, si consiglia a chiunque avvistasse un frammento di segnalarlo alle autorità competenti, senza toccarlo e mantenendosi a una distanza di almeno 20 metri.
Redazione Irno24 07/09/2021
Scuole e trasporti, "tavolo" Prefettura punta a confermare documento operativo
Prosegue l’attività del “tavolo di coordinamento scuole/trasporti”, convocato dal Prefetto di Salerno, Francesco Russo, nel pomeriggio di oggi, 7 Settembre, in modalità “videoconferenza”, come prosieguo della riunione svoltasi la scorsa settimana, terminata con l’intesa di allargare il confronto anche ai Dirigenti scolastici del territorio tramite i Sindaci.
Obiettivo del “tavolo”, in vista dell’imminente avvio dell’anno scolastico 2021/2022, quello di valutare congiuntamente l’opportunità di confermare o meno i contenuti del “documento operativo” redatto lo scorso anno, che prevedeva una differenziazione negli orari di ingresso/uscita dalle scuole per le zone “Salerno e Valle dell’Irno” e “Agro Nocerino-Sarnese” in due fasce orarie (ingresso ore 8,00 per le classi prime, seconde e terze; ore 9,00 per le classi quarte e quinte e, di conseguenza, differenziazione nelle uscite) e un orario unico di ingresso/uscita nelle restanti zone della provincia.
Presenti all’incontro di oggi, oltre agli abituali componenti (il Presidente della IV Commissione Regionale Trasporti, il Vice Presidente della Provincia, il Sindaco di Baronissi in rappresentanza di ANCI Campania, il Vice Sindaco della città di Salerno, l’Ufficio Scolastico Provinciale, le aziende di trasporto), anche i Sindaci dei comuni interessati dalla modalità “per orari differenziati”.
Nel corso della riunione sono stati approfonditi gli esiti degli incontri che i Sindaci hanno tenuto in settimana con i Dirigenti Scolastici: dai “tavoli locali”, pur essendo stata descritta una situazione abbastanza eterogenea, è emersa in linea generale l’indicazione di confermare i contenuti del documento operativo anche per il prossimo anno scolastico. Ciò soprattutto tenendo conto del ritorno alla didattica “in presenza” al 100%, con un aumento dei flussi di studenti rispetto allo scorso anno.
Faranno eccezione i comuni di Baronissi e Mercato San Severino, per i quali, in considerazione delle esigenze rappresentate dai rispettivi Sindaci, che non hanno evidenziato particolari criticità sotto il profilo della viabilità e dei volumi di traffico, e dai Dirigenti Scolastici, si è deciso di mantenere un orario unico di ingresso e uscita dalle scuole. La Regione, analogamente allo scorso anno, assicurerà i servizi aggiuntivi necessari per far fronte alle esigenze di mobilità degli studenti della provincia. Il “tavolo di coordinamento scuole/trasporti” monitorerà l’evoluzione della situazione e sarà riconvocato sulla base delle richieste che perverranno di volta in volta.
Redazione Irno24 21/03/2020
Nuova stretta del Governo, chiuse tutte le attività non necessarie
Con un messaggio in diretta Facebook, diffuso dai tg delle principali emittenti tv in edizione straordinaria, il Premier Conte annuncia alla nazione un'ulteriore stretta nel tentativo di fermare l'epidemia di Coronavirus, il cui bollettino fa segnare oggi numeri ancora più drammatici.
Stop, sull'intero territorio italiano, a tutte le attività produttive non fondamentali. Restano APERTI supermercati (dunque niente corse e resse, no ad accaparramenti), negozi di alimentari, farmacie e parafarmacie. Garantiti i trasporti, i servizi bancari e quelli essenziali.
Nello scenario di crisi più difficile dal secondo dopoguerra, il Governo tenta così un'altra mossa per arginare la diffusione del Covid. Un pomeriggio lunghissimo quello del Primo Ministro, impegnato a confrontarsi con sindacati e delegazioni di partiti. A tarda sera, intorno alle 23:30 (dopo uno slittamento di mezz'ora dall'orario previsto, le 22:45), le comunicazioni alla popolazione.