Salerno, i Carabinieri sui rischi dei botti: "Eccedere in precauzione"
Realizzato un video informativo circa la potenziale pericolosità degli artifizi pirotecnici
Redazione Irno24 28/12/2024 0
Nell’ambito della campagna di prevenzione dei rischi connessi all’incauto maneggio dei "botti", tradizionalmente esplosi nelle festività natalizie e di fine anno, gli Artificieri del Comando Provinciale Carabinieri di Salerno hanno realizzato un video informativo circa la potenziale pericolosità degli artifizi pirotecnici, in relazione al loro contenuto di polvere da sparo.
Il personale specializzato, precisando che non esistono botti in polvere pirica assolutamente "sicuri", evidenzia come l’uso incauto e l’accensione di petardi e fuochi d’artificio, talvolta illegali, possa provocare lesioni gravi, quali ustioni al volto e alle mani, mentre quelli a elevata potenza finanche la perdita di un arto. Ogni sostanza deflagrante è potenzialmente in grado di fare danni; pressione, urto, sfregamento e calore potrebbero determinare un’esplosione non controllata.
Evitare sempre i prodotti pirotecnici non classificati e non raccogliere mai artifizi inesplosi, comunicandone il ritrovamento al 112. Ogni manufatto esplodente privo di etichetta è proibito per l’elevata pericolosità. I fuochi d’artificio consentiti dalla legge riportano sempre in confezione un’etichetta completa degli estremi di autorizzazione al commercio e una descrizione delle modalità d’uso, che devono essere seguite attentamente dall’utilizzatore. Eccedere in precauzione è il consiglio migliore e anche quest’anno "usa la testa per non rovinarti la festa".
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Redazione Irno24 08/02/2024
Fials Salerno chiede cambio di rotta in Pediatria al management del "Ruggi"
La Fials Salerno esprime profonda preoccupazione riguardo alle criticità persistenti nella Pediatria dell'ospedale "Ruggi" di Salerno. Nonostante ripetuti allarmi e segnalazioni, la situazione rimane irrisolta, gettando nello sconforto gli operatori sanitari dedicati a questa delicata branca. Il segretario generale della Fials provinciale, Carlo Lopopolo, afferma con fermezza che la carenza di personale e la mancata adesione alle normative di sicurezza e appropriatezza delle cure sono inaccettabili.
"I turni con soli due infermieri ignorano completamente le esigenze del reparto, includendo la sub intensiva con casi critici come distress respiratori ad alti flussi. Il personale è sottoposto a un carico di lavoro insostenibile, dovendo gestire sia le necessità del reparto che le emergenze del pronto soccorso, compresi gli 'obi pediatrici'. Bisogna invertire la rotta".
La proposta Fials include il reclutamento urgente di personale, garantendo la presenza minima di quattro unità infermieristiche e due Operatori socio sanitari (Oss) per ogni turno di lavoro nel reparto di Pediatria. Inoltre, la Fials provinciale richiede la convocazione, entro sette giorni, di un tavolo tecnico monotematico per discutere la proposta della presenza del Pronto Soccorso pediatrico aziendale con personale dedicato.
"Nel caso di mancato riscontro - conclude Lopopolo - il personale della Pediatria sarà costretto a intraprendere azioni di protesta, portando a uno stato di agitazione nell'intera struttura ospedaliera. La salute e la sicurezza dei piccoli pazienti e del personale devono essere garantite senza compromessi".
Redazione Irno24 30/04/2024
Dimissioni infermiera 118 a Salerno, le preoccupazioni di Polichetti
Il prof. Mario Polichetti, primario del reparto di Gravidanza a Rischio presso il Ruggi d'Aragona di Salerno, nonchè sindacalista Uil Fpl provinciale, esprime profonda preoccupazione di fronte alla decisione della storica infermiera del 118, Anna Vignolo, di abbandonare il servizio di emergenza territoriale.
La testimonianza di Vignolo, che ha elencato motivazioni gravose come aggressioni, mobbing, disorganizzazione e turni estenuanti, per Polichetti è un segnale allarmante dello stato di salute della sanità salernitana. La sua scelta coraggiosa è un grido d'allarme che non può essere ignorato.
“È imperativo che le istituzioni locali e regionali prendano seriamente in considerazione questa situazione e si impegnino con determinazione per garantire un ambiente di lavoro sicuro e dignitoso per tutti gli operatori sanitari. La fuga di professionisti altamente qualificati come Anna Vignolo non può essere considerata un evento isolato, ma piuttosto un sintomo di un problema sistemico che richiede un intervento urgente e mirato. La priorità assoluta deve essere quella di preservare e valorizzare il sistema sanitario pubblico, evitando l'impoverimento delle risorse umane a favore del settore privato”.
Redazione Irno24 16/09/2024
L'Asl Salerno assume 14 diabetologi per potenziare la rete assistenziale
L’Asl Salerno ha portato a completamento la procedura per l’assunzione di 14 diabetologi, che sono stati immessi in servizio la scorsa settimana. Il concorso era stato inizialmente bandito per 9 posti, ma nell’ottica della politica di rafforzamento della rete diabetologica aziendale, voluta dalla Direzione Generale, è stato deciso di aumentare il numero degli assunti da 9 a 14. Tutti i nuovi medici assunti, inoltre, opereranno su 38 ore settimanali, in modo da rispondere meglio alle esigenze dell’utenza di tutto il territorio provinciale.
Inoltre, sono in arrivo le linee guida della Regione Campania per la prescrizione di sensori, linee che permetteranno ai diabetologi di prescrivere ai pazienti sensori a basso costo. Nelle unità operative complesse di Medicina degli ospedali, i medici operanti potranno prescrivere i presidi terapeutici solo per trenta giorni (successivi alle dimissioni ospedaliere).
Successivamente, il paziente verrà indirizzato ai Centri Diabetologici territoriali che rientrano nella rete aziendale (la cui responsabile è la dott.ssa Paky Memoli) per lo scarico e l’inserimento dati nella cartella informatizzata, la valutazione della terapia e l’ingresso in Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale.