Salerno, Ilardi su imposta soggiorno: "Risorse incrementali per migliorare servizi"
"Federalberghi è disponibile a partecipare al confronto in un tavolo istituzionale"
Redazione Irno24 06/11/2022 0
"Siamo lieti del dibattito scaturito dalla proposta di parificare l’imposta di soggiorno per tutte le strutture ricettive, extra alberghiere ed alberghiere fino ai tre stelle, e valutiamo con vivo interesse le dichiarazioni rese da alcuni colleghi dell’ospitalità extra alberghiera sulla necessità di potenziare i servizi di pulizia e di informazione in città, argomenti individuati come pregiudiziali alla parificazione.
Entrando nel merito delle questioni, verifichiamo che non vi è guerra tra noi ma solo un costruttivo e franco scambio di idee, che possa far migliorare l’accoglienza dei visitatori a Salerno. Grazie al confronto avviato in questi giorni, è giunto il momento di ragionare, tutti insieme, sull’adozione di un nuovo modello impositivo, che consenta di superare ogni obiezione e possa essere di riferimento per tutti i comuni della provincia.
E, dunque, ogni risorsa incrementale derivante dalla parificazione dell’imposta di soggiorno, e dalla costante lotta all’evasione dell’imposta stessa, potrebbe essere DESTINATA e VINCOLATA, oltre che al prolungamento dell’accensione di Luci d’Artista, anche al miglioramento dei servizi cittadini quali: lo spazzamento pomeridiano delle aree di maggiore valenza turistica; lo svuotamento serale di cestini sul Lungomare ed in altre zone della città; la creazione di aree Wi-Fi nel centro storico; la realizzazione di segnaletica per i percorsi turistici della città; la stabile e ampia apertura degli info-point.
Nessun operatore corretto e lungimirante avrebbe motivo di opporsi a questa iniziativa. E sarebbe una svolta importante ed un segnale positivo per tutti: cittadini, turisti ed imprese. Riusciamo a ragionarci? Magari in un tavolo istituzionale? Federalberghi è disponibile a partecipare al confronto". E' quanto si legge in una nota di Antonio Ilardi, Presidente Federalberghi Salerno.
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Redazione Irno24 19/01/2021
Coldiretti Campania, stop a 800 enoteche affossa settore vino
La chiusura anticipata alle 18 discrimina ingiustamente le oltre 800 enoteche presenti in Campania nei confronti di negozi alimentari e supermercati, nei quali resta correttamente consentita la vendita dei vini. E’ quanto afferma Gennarino Masiello, presidente di Coldiretti Campania, nel sottolineare l’esigenza di una coerente interpretazione dell’ultimo DPCM per evitare di danneggiare un settore da primato del Made in Italy.
Negli ultimi cinque anni pre-Covid le enoteche sono cresciute di quasi il 13% in Campania, attestandosi al secondo posto in Italia dopo la Lombardia con oltre 800 enoteche, a cui seguono la Toscana e il Veneto. La città di Napoli ha il primato delle enoteche con oltre 500 locali, seguita da Roma e Milano. Guardando alle province, Avellino ne conta oltre 30, così anche Benevento. In provincia di Caserta se ne contano circa 140, mentre in quella di Salerno sono circa 90.
L’entrata in vigore del DPCM del 14 gennaio che vieta dopo le ore 18 la vendita con asporto ai bar senza cucina ed a coloro che esercitano prevalentemente il commercio al dettaglio di bevande rischia di tradursi di fatto - denuncia la Coldiretti - in una ingiustificata disparità di trattamento per la vendita di bevande alcoliche a discapito delle enoteche.
Infatti, fino al prossimo 5 marzo, l’acquisto dei predetti prodotti potrà essere effettuato anche dopo le 18 presso la grande distribuzione e altri esercizi di vicinato che non abbiano come codici Ateco prevalenti quelli ricadenti espressamente nel divieto. Il settore del vino – conclude Coldiretti – è già tra i più colpiti dagli effetti delle misure restrittive con la chiusura della ristorazione dove viene commercializzato più della metà in valore delle bottiglie stappate in Italia.
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La "Marella Voyager" attracca a Salerno per la prima volta
Accompagna i suoi passeggeri alla scoperta dei tesori e delle bellezze del Mediterraneo, è lunga 234 metri e larga 32, ha 13 ponti e oltre 900 cabine, è nata alla fine degli anni ’90 ma lo scorso anno è stata sottoposta a un completo restyling compreso il nome, è entrata nella flotta della compagnia di navigazione inglese Marella Cruises che appartiene al gruppo Tui Cruises, giorni fa ha salpato da Palma de Mallorca, si chiama Marella Voyager e stamattina con i suoi 1895 passeggeri (per lo più britannici) e 789 uomini di equipaggio ha attraccato, per la prima volta nella storia del terminal salernitano, alla Stazione Marittima Zaha Hadid di Salerno.
Al Molo Manfredi ha trovato l’accoglienza del personale che lavora tutto l’anno per consentire al terminal di presentarsi e di crescere sempre più come uno scalo internazionalmente riconosciuto dalle principali compagnie di navigazione crocieristica, punto nodale delle rotte che solcano quello straordinario scrigno di tesori e bellezze che è il Mare Nostrum. La prima volta della Marella Voyager ne è segno tangibile.
Redazione Irno24 11/04/2023
Sindaco Salerno: "Superata alla grande l'inaugurazione della stagione turistica"
"Buonissima la prima. Nei giorni pasquali, Salerno ha superato alla grande l'inaugurazione della bella stagione turistica. Decine di migliaia di ospiti, turisti e viaggiatori, che hanno apprezzato le nostre bellezze artistiche ed ambientali, gustato i nostri sapori, acquistato i nostri prodotti.
È il preludio di una primavera di grandi eventi, con la Mostra della Minerva, il Crocifisso ritrovato, l'arrivo del Giro d'Italia e la Coppa Italia femminile, i concerti di Mengoni e Vasco Rossi, il Festival della Letteratura, la grande musica al Teatro Verdi. Salerno è protagonista, dinamica, accogliente". Questo il post social del sindaco Napoli.