Salerno, interrogazione parlamentare di Bilotti (M5S) su morte Pagliarulo
La senatrice: "Spero di poter portare il mio contributo alla doverosa ricerca della verità"
Redazione Irno24 03/04/2025 0
“Ho presentato un’interrogazione parlamentare al ministro della Salute, Orazio Schillaci, in relazione alla vicenda di Cristina Pagliarulo, donna di 41 anni di Giffoni Valle Piana, morta all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno nelle scorse settimane”. Lo annuncia la senatrice salernitana del Movimento 5 Stelle, Anna Bilotti.
“Un’interrogazione che ho predisposto dopo aver appreso dai giornali che la magistratura ha ritenuto di aprire un’inchiesta per fare luce sul decesso della 41enne. Secondo quanto riportano organi di informazione, vi sarebbero alcune persone indagate e si procederà, il 4 aprile, alla riesumazione della salma e al successivo esame autoptico.
Ho ritenuto di dover predisporre questo atto per portare a conoscenza del Ministro questa vicenda molto dolorosa per una famiglia che sta vivendo una tragedia indicibile. Spero, con questa interrogazione, di poter portare il mio contributo alla doverosa ricerca della verità”.
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Redazione Irno24 13/06/2021
De Luca: "No al mix di vaccini, no alla prima dose di vaccini a vettore virale"
"Le vicende degli ultimi giorni relative all'uso del vaccino Astrazeneca - afferma in una nota il Governatore della Campania, De Luca - cambiano in modo radicale il livello di fiducia, le sensibilità e la stessa disponibilità dei cittadini in relazione alla campagna vaccinale. Occorre dunque ricostruire il rapporto di fiducia verso lo Stato, oggi fortemente compromesso.
Al tal fine sarebbe irresponsabile ogni atteggiamento di minimizzazione dei problemi. La realtà è che da oggi cambia completamente la programmazione vaccinale. E' indispensabile, allora, una radicale semplificazione. Si chiariscano i ruoli. Si riconduca la funzione del Commissario a un lavoro esclusivamente tecnico-operativo, relativo alla distribuzione dei vaccini.
Si riconduca la comunicazione medico-scientifica al solo ministero della Salute, che deve assumersi la responsabilità di fornire gli orientamenti, facendo parlare una sola persona incardinata nel ministero stesso. Davvero il livello di confusione esistente rischia di pregiudicare lo stesso prosieguo della campagna vaccinale.
La Regione Campania ritiene necessario fare scelte chiare. 1) Da oggi, non somministreremo più dosi di vaccino a vettori virali, a nessuna fascia di età; 2) Prosegue la vaccinazione di massa con vaccini Pfizer e Moderna; 3) Chi ha fatto la prima dose di Astrazeneca sopra i 60 anni, può completare il ciclo con una seconda dose Astrazeneca; 4) Per i soggetti sotto i 60 anni (tranne che per chi è alla dodicesima settimana) non si procede alla somministrazione di vaccini diversi dalla prima dose, sulla base di preoccupazioni scientifiche che invieremo al Governo, e rispetto alle quali sollecitiamo risposte di merito, in mancanza delle quali, manterremo la nostra linea di rifiuto del mix vaccinale.
Auspichiamo che da oggi in poi, da parte degli organi centrali, siano eliminate, nella comunicazione, espressioni del tipo: è raccomandato, è consigliato, è preferibile, ma si dica semplicemente; è consentito, o è vietato.
Redazione Irno24 27/12/2024
Salerno, chiusura di 4 locali pubblici per carenze igienico-sanitarie
Un gruppo interforze, composto da Carabinieri della Compagnia di Salerno e del NAS, nonché del Raggruppamento Tutela Agroalimentari di Salerno, da militari della GdF di Salerno, da personale dell’ASL di Salerno e da agenti della Polizia Municipale di Salerno, ha attuato un piano di controlli finalizzato alla verifica del rispetto della normativa igienico-sanitaria nel settore alimentare e della ristorazione.
Sono stati ispezionati 15 esercizi commerciali del centro cittadino, dove sono emerse diverse irregolarità; in particolare, sono stati sottoposti a chiusura "ad horas" 4 locali pubblici per riscontrate carenze igienico-sanitarie e/o strutturali; sequestrati complessivamente circa 180 kg di alimenti, emessi provvedimenti che prevedono sanzioni amministrative per oltre 60mila euro.
Salvatore Riela 16/07/2025
In Campania l'Osservatorio per le neuroscienze, i margini della ricerca
Si è tenuta stamattina a Palazzo Santa Lucia, presso la sede della Regione Campania, la riunione per discutere dei risultati ottenuti dall’Osservatorio per le neuroscienze in merito alle malattie oncologiche cerebrali. L’obiettivo sarebbe quello di conoscerne meglio la natura e gli effetti, in modo da contrastarne lo sviluppo nel corso del tempo. Tra i principali protagonisti dell’incontro il Presidente dell'Osservatorio, Dott. Giuseppe Catapano, e il Presidente della Regione, Vincenzo De Luca.
"La prevenzione resta l’arma più potente contro ogni forma di malattia", afferma Catapano. "Lo scopo dell'Osservatorio sarebbe quello di creare rete di professionisti e ricercatori per dare un servizio in più", spiega De Luca. Aspetto fondamentale dell’Osservatorio è dunque la ricerca scientifica, in quanto le malattie oncologiche cerebrali sono in continuo sviluppo e si differenziano l’una dall’altra.
Uno dei muri sociali che l’Osservatorio sembra voler abbattere è anche quello economico per la nascita, all’interno del progetto, di un istituto per le Neuroscienze. "L’obiettivo di queste attività - dichiara Catapano - è un risparmio economico. Offrire le migliori tecnologie più avanzate in un unico centro".
Un elemento da non trascurare è quello che riguarda la formazione e lo studio in campo neurologico. L’Università di Salerno dispone di una specializzazione, nel dipartimento di Medicina e chirurgia (istituito nel 2006), rivolta proprio alla ricerca clinica e sperimentale. L’inclusione sanitaria da parte degli studenti è un vanto della Campania, risulta decisiva per lo studio delle neuroscienze applicate alle malattie neurodegenerative e neuro-oncologiche.