Sbarco a Salerno di 172 migranti, operazioni di accoglienza della CRI

In campo anche i volontari del Nucleo di Protezione Civile del Comune di Salerno e di Baronissi

Redazione Irno24 26/06/2023 0

Nella giornata di ieri si è svolto nel porto di Salerno lo sbarco di 172 persone migranti e, sotto il coordinamento della Prefettura di Salerno, sono avvenute le operazioni di accoglienza ad opera dei volontari del Comitato di Salerno della Croce Rossa Italiana.

In affiancamento all’Asl Salerno, i volontari della CRI di Salerno hanno allestito le tensostrutture e gestito in loco tutta la parte di supporto sanitario, con la collaborazione dalla Protezione Civile regionale per quanto attiene alla logistica.

Come primissima accoglienza, superata la fase della valutazione dello stato di salute, i migranti sono stati accolti e rifocillati, come ormai accade dal 2014, nella sede della Croce Rossa Italiana - Comitato Nazionale, in via dei Carrari a Salerno, ad opera del personale dipendente CRI, coordinato dalla responsabile Daniela Volpe, e di volontari CRI del Comitato di Salerno, coordinati dal Presidente Taurone.

Alle attività di prima accoglienza hanno preso parte i volontari del Nucleo di Protezione Civile del Comune di Salerno, diretti dalla coordinatrice Gina Bassanini, i volontari del Nucleo di Protezione Civile del Comune di Baronissi e i volontari della Croce Bianca di Salerno. I migranti sono ospiti della struttura di via dei Carrari, in attesa di ricevere comunicazione della propria destinazione.

Potrebbero interessarti anche...

Redazione Irno24 19/12/2023

Salerno, pranzo solidale con la Polizia alla mensa "San Francesco"

In occasione delle festività natalizie, sabato 16 dicembre, i poliziotti della Questura di Salerno hanno cucinato e servito un pranzo per 120 ospiti della mensa “San Francesco” della Caritas, dove le persone quotidianamente trovano affetto e accoglienza.

Un concreto esempio di volontariato solidale e di attenzione e vicinanza alle persone in difficoltà, con la benedizione dell’Arcivescovo Bellandi e il sostegno morale del Prefetto, Francesco Esposito, presente a condividere l’iniziativa.

Leggi tutto

Redazione Irno24 28/04/2022

Salerno, raccolta di beni alimentari per gli ucraini alla Chiesa di San Demetrio

Prosegue e si rafforza l'iniziativa benefica rivolta agli ucraini fuggiti dalla guerra e giunti in provincia di Salerno. Ogni settimana, il martedì, il giovedì e il sabato, dalle ore 17 alle 18.30, presso i locali parrocchiali di San Demetrio, in via Dalmazia, i generosi possono donare alimenti conservabili e i destinatari, muniti del foglio rilasciato dalla Questura al loro arrivo sul territorio italiano (attestante il loro stato di rifugiati), possono ritirare i beni utili.

Leggi tutto

Redazione Irno24 27/05/2022

Casa di accoglienza per donne maltrattate, a Salerno il progetto "La Crisalide"

Nella sede del Palazzo di Città di Salerno si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto "Casa di accoglienza per donne maltrattate - La Crisalide in rete contro la violenza di genere". Si tratta della prima casa di accoglienza con una sicurezza interna h24.

Alla conferenza hanno partecipato: il presidente aps La Crisalide, Roberta Bolettieri; il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli; il consigliere comunale Fabio Polverino, presidente della Commissione Bilancio e membro della Commissione Politiche Sociali; don Nello Senatore, docente di Pedagogia dell’Università Pontificia, l’avvocato Teodoro Costa, la psicologa Daniela Cuciniello ed alti esponenti della Polizia, dei Carabinieri, dell'Esercito e della Marina.

La casa di accoglienza è una struttura residenziale che ospiterà donne maggiorenni sole o con figli, vittime di violenza di genere, violenza domestica, maltrattamento e stalking, che necessitano di un percorso di protezione per la fuoriuscita dalla violenza reiterata e la riconquista dell’autodeterminazione. Aspetto unico e di rilevante importanza sarà la presenza in loco di sicurezza interna h24.

“Il progetto ha come matrice la maturazione della mia esperienza all’Organizzazione delle Nazioni Unite – spiega Roberta Bolettieri – e ha preso man mano forma; da qui l’idea di una rete che permettesse di accorciare la distanza tra le vittime di violenza, le istituzioni e la pubblica sicurezza. Non offriremo soltanto assistenza legale, sanitaria e psicologica, ma tranquillità e sicurezza affinché la donna possa sentirsi libera di decidere di rifarsi una vita”.

Leggi tutto

Lascia un commento

Cerca...