Se n'è andata la ristoratrice Carla D'Acunto, grave lutto a Salerno
La sua memoria vivrà nei sapori che ha donato e nei cuori di chi ha avuto la fortuna di conoscerla
Redazione Irno24 25/02/2025 0
Con profonda tristezza salutiamo Carla D’Acunto, anima solare e generosa della ristorazione salernitana. La sua ospitalità sincera, il suo sorriso sempre acceso e la sua innata capacità di far sentire a casa ogni ospite hanno reso il "Mediterraneo" un luogo di autentica convivialità, dove la cucina di mare si intrecciava con la tradizione e il calore umano.
Carla sapeva trasformare la semplicità in eccellenza, esaltando con maestria gli ingredienti genuini della nostra terra e custodendo lo spirito delle vere osterie. Se ne vanno sempre i migliori, e il vuoto che lascia è grande, ma la sua memoria vivrà nei sapori che ha donato e nei cuori di chi ha avuto la fortuna di conoscerla. Che la terra ti sia lieve, Carla.
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Redazione Irno24 21/10/2021
Napoli (Csa) su Green Pass: "Favorevole a vaccino ma libertà non vanno limitate"
«Bene il vaccino ma no alle limitazioni della libertà». E’ la riflessione sul tema del green pass di Angelo Napoli, delegato Csa del Comune di Salerno. «Premetto che sono, come la stragrande maggioranza degli italiani, un vaccinato convinto, già favorevole alla terza dose e consapevole che da questo tunnel si esce solo con la vaccinazione.
Ma, detto questo, non posso tollerare atteggiamenti o forzature per spingere a chi non la pensa così, la minoranza, a vaccinarsi immediatamente, altrimenti avranno delle particolari condizioni per accedere al proprio lavoro (mentre gli utenti sono esentati e nessuno spiega il perché) e non sono a conoscenza di norme che obbligano alla vaccinazione».
Napoli puntualizza che la sua posizione non è un controsenso «ma una difesa della nostra libertà, caposaldo della Democrazia, è critica verso la norma, che va, pertanto, a mio avviso, certamente rivista, smussata, omogeneizzata e adeguatamente comunicata.
Se fosse stata la cara e vilipendiata Dc ad affrontare il problema – chiosa – non avrebbe proceduto con posizioni unilaterali ma avrebbe adottato un forma di dialogo e convincimento diverso, in armonia con le varie esigenze del popolo. Solo tutti insieme si uscirà da questa crisi e le contrapposizioni creano strade più lunghe».
Redazione Irno24 07/06/2020
Furto in profumeria di un centro commerciale, Volanti arrestano 30enne a Salerno
Nella serata del 6 giugno, a Salerno, gli agenti delle Volanti hanno tratto in arresto un georgiano di anni 30, pregiudicato per reati contro il patrimonio, irregolare sul territorio dello stato, in quanto con alcuni complici in corso di identificazione si era reso responsabile di furto aggravato di alcuni prodotti di profumeria, per un valore complessivo di circa 200 euro, ai danni di un esercizio situato in un centro commerciale molto frequentato dai salernitani, soprattutto nel fine settimana.
L’uomo, nonostante il tentativo di sottrarsi al controllo, veniva prontamente bloccato dagli agenti e condotto in Questura per essere sottoposto ai rilievi segnaletici da parte della Polizia Scientifica. Successivamente veniva tratto in arresto e trattenuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida e del contestuale rito direttissimo.
Redazione Irno24 29/06/2021
A Salerno una nuova forma di sostegno alle donne vittime di violenza
Il Comune di Salerno, con il patrocinio dell’Assessorato alle Pari opportunità, si unisce al progetto proposto dall’associazione Save the Woman e dalla presidente, Rosella Scalone, ed adotta il chatbot NonPossoParlare. La conferenza stampa di presentazione si terrà domani, mercoledì 30 giugno, alle ore 10:30 a Palazzo di Città.
Il Progetto non ha finalità di lucro ed è stato finanziato dall’Assessorato alle pari opportunità del Comune di Salerno. Al chatbot si accede dal sito istituzionale del Comune. Insieme al chatbot del Comune, e grazie allo stesso, nascerà anche un chatbot gemello presso il Comune di Carrara. Nel 2019, l’81,2% dei femminicidi in Italia è avvenuto all’interno delle mura domestiche e prevenire la violenza è un dovere imprescindibile di ogni comunità.
L’applicazione NonPossoParlare, completamente anonima, nasce per non far sentire sole le donne e, con il fine ultimo di contrastare il rischio di violenza domestica, è rivolta alle donne che desiderano ricevere informazioni e supporto dai centri antiviolenza.