Terremoto '80, Provincia di Salerno: "Compatti per tutelare nostre comunità"

La nota del vicepresidente Guzzo a 44 anni dalla tragedia che sconvolse Campania e Basilicata

Redazione Irno24 23/11/2024 0

Era il 23 novembre 1980 e alle 19:34,53 una scossa di 90 secondi cancellò dalla carta geografica interi paesi, seminando distruzione e morte, colpendo un’area di 17.000 chilometri che andava dall'Irpinia al Vulture, a cavallo delle province di Avellino, Salerno e Potenza.

Sono passati 44 anni dal quel terremoto che ha segnato in maniera indelebile i territori di Campania e Basilicata, seppellendo intere famiglie. Circa 3.000 i morti e un danno economico di oltre 26 miliardi di euro. In provincia di Salerno il bilancio ufficiale delle vittime fu di 674 morti e di 2.468 feriti, con interi paesi falcidiati.

“Oggi - dichiara il vice presidente della Provincia di Salerno, Giovanni Guzzo - la capacità che abbiamo avuto di risollevarci da quel terribile momento ci deve guidare a rialzarci da altre ferite profonde. Cambiamento climatico, dissesto idrogeologico, crisi economica ed energetica sono le nuove sfide. Come siamo ripartiti dopo il terremoto del 1980, così dobbiamo ripartire ora. Ognuno di noi, con il proprio ruolo, è chiamato in causa. Dobbiamo lavorare tutti compatti per la tutela e valorizzazione delle nostre comunità, di tutto il nostro Sud”.

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Redazione Irno24 20/09/2023

Mazzette per assegnare alloggi di edilizia popolare, 3 arresti a Salerno

Nella giornata odierna, i Carabinieri della Compagnia di Salerno hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di G.S., responsabile fino al dicembre 2021 dell'Unità Operativa Complessa Inquilinato dell'Agenzia Campania Edilizia Residenziale (ACER); di P.P., già dipendente dell'Istituto Autonomo Case Popolari (IACP) di Salerno; e di A.D.G.;

il provvedimento è stato emesso dal GIP del Tribunale di Salerno, su richiesta della Procura, per corruzione per atto contrario ai doveri d'ufficio, corruzione di persona incaricata di pubblico servizio, accesso abusivo ad un sistema informatico e falsità commessa da pubblici impiegati.

Gli indagati sono ritenuti responsabili dell'illecita assegnazione, a famiglie prive dei requisiti, dietro il pagamento di somme comprese tra i 2 e i 4mila euro, di alloggi di edilizia popolare ubicati nel salernitano. A.D.G. avrebbe intrattenuto i rapporti diretti con le persone interessate a ottenere un alloggio, indirizzandole a P.P., il quale, grazie all'attività lavorativa presso l'IACP, avrebbe favorito gli accordi con G.S., che, infine, avrebbe assegnato le case, manomettendo il sistema informatico.

Riscontro di tale condotta è stato ritenuto l'arresto dello stesso G.S. nel novembre 2021 nei pressi di un hotel di Mercato San Severino (SA), dove l'uomo, secondo l'accusa, si sarebbe fatto consegnare, da una coppia di coniugi, 1500 euro in contanti quale prima tranche dei complessivi 3mila concordati per ottenere una casa. Dopo tale episodio, G.S. era stato immediatamente licenziato dall'ACER con lettera motivata.

Nel corso dell'operazione, i Carabinieri hanno sequestrato 11 immobili, illegittimamente assegnati, ubicati nei comuni di Salerno, Cava, Nocera, Fisciano, Eboli, Campagna, Pontecagnano e Vallo della Lucania, intimando agli inquilini, indagati per corruzione e invasione di edifici, di liberare le abitazioni entro 60 giorni.

NOTA STAMPA DELLA PROCURA

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Redazione Irno24 30/09/2025

Salerno e il traffico, Avella ribadisce necessità di bus station gestita

"Roma, Napoli, Avellino ma anche Eboli e, da ieri, Candela, definito 'nodo intermodale tra Puglia e Campania'. Tutti i capoluoghi di provincia e buona parte dei centri strategici per la mobilità hanno moderne bus station gestite. Solo a Salerno questa ipotesi è osteggiata, non presa in considerazione. Eppure sarebbe risolutiva del problema traffico e decisiva per elevare gli standard qualitativi dell’offerta dei servizi all'utenza pendolare e turistica.

Oggi piazza della Concordia e piazza Montpellier sono ingolfate dai bus di media e lunga percorrenza. Una bus station gestita in via Carella, prossima alla stazione ferroviaria, garantirebbe servizi per i passeggeri (bagni, bar, biglietteria, pensiline, panchine), sicurezza (non dovrebbero scendere e salire in mezzo alla strada) e remunerativa per la società che se ne assicurerebbe la titolarità. Salerno Mobilità gestisce già i parcheggi, potrebbe agevolmente prendere in carico il servizio. Riporterò l’istanza all’attenzione della Commissione Mobilità e del Sindaco".

Lo scrive Rino Avella, consigliere comunale di Salerno.

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Redazione Irno24 30/09/2020

False offerte di lavoro nel settore energia, la nuova truffa via mail

E’ in corso una campagna di truffe digitali a danno di utenti attraverso email riconducibili verosimilmente ad aziende italiane che operano nel settore energetico tra cui Terna, A2A, Edison ed Erg. Lo rende noto la Polizia Postale. Nella fattispecie i truffatori, sfruttando l’immagine delle aziende, simulano la ricerca di personale specializzato utilizzando nominativi di soggetti realmente esistenti nel settore della selezione e reclutamento di personale.

Per rendere più credibile la condotta truffaldina, sono stati creati gruppi fake su canali Telegram per l'effettuazione di falsi colloqui di lavoro a seguito dei quali viene richiesto il pagamento di una somma di denaro. La Polizia consiglia di non dare seguito a mail sospette e di non cliccare sui link allegati.

Qualora incuriositi dall’email, verificare sempre la veridicità delle informazioni sul sito ufficiale della società titolare del marchio digitando l’indirizzo direttamente dal proprio browser.

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