Un fondo per gli orfani dei crimini domestici, domande in Prefettura a Salerno
Termine ultimo il 28 Febbraio 2021
Redazione Irno24 01/02/2021 0
Con il decreto 21 maggio 2020, n. 71, è stato adottato il “Regolamento recante l’erogazione di misure di sostegno agli orfani dei crimini domestici e di reati di genere e alle famiglie affidatarie”. I benefici previsti sono erogati in favore degli orfani, minorenni o maggiorenni non economicamente autosufficienti, figli della vittima di un omicidio commesso dal coniuge, anche legalmente separato o divorziato, dall’altra parte di un’unione civile, anche se cessata, ovvero dalla persona che è stata o è legata da relazione affettiva di stabile convivenza.
Hanno inoltre diritto ad accedere al Fondo anche le famiglie affidatarie di minori orfani di crimini domestici o di violenza di genere che non abbiano compiuto 18 anni alla data del 1° gennaio 2020. Il 28 febbraio 2021 scadrà il termine per la presentazione delle istanze di ammissione ai benefici, in particolare per il sostegno del diritto allo studio.
La domanda potrà essere presentata alla Prefettura della provincia di residenza dell’orfano, allegando la documentazione scolastica prevista dal decreto. In particolare, per i soggetti minorenni, l'istanza è avanzata dal genitore esercente la responsabilità genitoriale (se non dichiarato decaduto), dal tutore o da enti di assistenza nominati dal giudice tutelare.
Per gli studenti degli Istituti di grado primario e secondario occorrerà autocertificare la frequenza degli studi, mentre per gli universitari occorrerà aver sostenuto almeno un terzo degli esami prescritti annualmente dal corso di studio universitario, con esito positivo. Gli interessati possono richiedere chiarimenti e/o informazioni, riguardo alla domanda e alla relativa documentazione, presso gli Uffici del comune di residenza oppure quelli della Prefettura di Salerno.
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Redazione Irno24 10/03/2021
Contrasto al gioco illegale, GdF sequestra "totem" abusivi in caffetteria di Salerno
Nell’ambito dei normali controlli per il contrasto del gioco illegale, i Finanzieri del Comando Provinciale di Salerno hanno eseguito una serie di interventi presso circoli ricreativi e bar dell’area cilentana e del capoluogo. Anche in questo periodo di emergenza epidemiologica, infatti, non mancano gli avventori delle sale gioco, esercizi che dovrebbero rimanere chiusi, in base alle disposizioni per il contenimento del Covid. Peraltro, anche nei locali pubblici che pure potrebbero rimanere aperti è in ogni caso interdetto l’accesso alle aree “gaming”.
Una settimana fa, in una caffetteria nella periferia di Salerno, sono stati invece rinvenuti e sequestrati tre “totem”, terminali che − in modo del tutto abusivo − consentivano la partecipazione ad una vasta platea di giochi online (tra cui i classici black jack e roulette). Altre anomalie sono state riscontrate in quattro esercizi commerciali di Battipaglia, Eboli e Teggiano, dove i militari hanno scoperto 28 apparecchi da gioco con vincita in denaro, “AWP” (Amusement With Prize) o “new slot”, non collegati alla rete dei Monopoli e sprovvisti di ogni autorizzazione amministrativa. Uno dei proprietari è peraltro recidivo; qualche giorno prima, gli erano state già sequestrate 10 slot machine illegali.
Per gli esercenti verbalizzati dai Finanzieri si profila ora una doppia sanzione amministrativa. La prima, con il pagamento da un minimo di 5.000 ad un massimo di 50.000 euro per ciascun apparecchio da intrattenimento non a norma; la seconda, per la mancata osservanza dell’obbligo di sospensione imposto dal DPCM del 14 gennaio 2021, in relazione alla quale ciascuno di loro dovrà corrispondere almeno 400 euro (a meno che non acceda alla definizione agevolata entro 5 giorni, con la riduzione del 30% dell’importo da pagare).
Redazione Irno24 03/11/2023
Salerno, il 6 novembre sospensione idrica in via Memoli e strade vicine
Al fine di eseguire interventi programmati sulla rete, relativi ai lavori per “la riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti nel comune di Salerno”, Sistemi Salerno comunica che sarà necessario sospendere l’erogazione idrica lunedì 6 novembre, dalle ore 14.00 alle ore 19.00, alle seguenti strade/piazze:
via Nizza (tratto compreso tra via E. Caterina e Piazza Casalbore); via San Giovanni Bosco (civici 61-63); via F.lli Del Mastro; via M. Fabio (civici 2-4); via F. Farao; via L. Cacciatore; via Dalmazia; via G.F. Memoli; via A. Laurenzi; via G. Guadagno; via A.A. Zottoli; via P.E. Biliotti; via M. Mazziotti; via F.A. Mazziotti; via M. Conforti; via L. Staibano; via A. Alì; via M. Fabio; via O. Conti; via C. L'Africano (civici dispari dal 31 al 49); via P. De Granita (civici dal 17 al 31 e dal 36 al 42.
Si avverte che, nella fase di ripristino dell’esercizio, pur in costanza dei requisiti di potabilità, l’acqua che esce dai rubinetti potrebbe presentarsi torbida e opalescente. Il fenomeno è naturalmente superabile lasciando scorrere l’acqua dal rubinetto prima di utilizzarla.
Redazione Irno24 26/11/2020
Il "confronto" col suocero degenera e l'accoltella, in manette 20enne a Pastena
Gli Agenti della Polizia di Stato hanno arrestato A.D.A., classe 2000, responsabile dell’accoltellamento del suocero, M.D.M., del 1975. L’intervento delle Volanti della Questura di Salerno, nel quartiere di Pastena, è stato tempestivo per bloccare l’autore delle lesioni gravi: il giovane, già agli arresti domiciliari, infatti si è incontrato nelle pertinenze della propria abitazione, evadendo dalla misura, con il proprio suocero per chiarire la vicenda familiare e personale che riguardava egli stesso e la figlia dell’accoltellato, con cui è legato da una relazione sentimentale.
L’incontro/confronto è degenerato fino ad arrivare all’accoltellamento da parte del giovane ai danni del suocero. In seguito ad una perquisizione a casa dell'accoltellatore, gli Agenti hanno trovato e sequestrato l’arma usata per infliggere le lesioni, nonché varie dosi di droga (cocaina, eroina ed occorrente per confezionamento in dosi) per complessivi 17 grammi circa ed una pistola ad aria compressa a basso potenziale. L’accoltellato è stato ricoverato in ospedale per una ferita lacero-contusa al fianco ma non corre pericolo di vita.
Il giovane è stato arrestato in flagranza di reato per lesioni personali aggravate e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti; inoltre, è stato denunciato per evasione dagli arresti domiciliari. L’autorità Giudiziaria ha disposto che l’arrestato fosse condotto ed associato al carcere, in attesa del giudizio di convalida.