A Salerno la Caribbean Princess, crocieristi "sfidano" il maltempo

Prima volta a Salerno della "Grand Class" di proprietà della compagnia Princess Cruises

Redazione Irno24 19/10/2024 0

Ha attraccato al Terminal Crociere Zaha Hadid di Salerno quando era ancora buio, eppure la sua forma e le sue luci illuminavano il Molo Manfredi, pronto ad accogliere la Caribbean Princess, nave da crociera costruita da Fincantieri che appartiene alla categoria “Grand Class” e che è di proprietà della compagnia di navigazione Princess Cruises. È la sua prima volta a Salerno.

Sono 3.078 i crocieristi (l’equipaggio è composto da 1.151 addetti) scesi dalle scalette della nave, pronti ad un sabato tutto salernitano, pronti a sfidare il maltempo e decisi a non perdersi nulla delle bellezze del nostro territorio; 900 passeggeri hanno già iniziato il loro tour tra Pompei e Amalfi, un centinaio si sono diretti e divisi tra Ercolano e Paestum, oltre 2.000 invece hanno scelto di visitare Salerno.

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Redazione Irno24 23/04/2022

Coldiretti, previsti 10mila visitatori in agriturismi campani per il 25 Aprile

Sono diecimila i campani, gli stranieri e i visitatori di altre regioni che alloggeranno in agriturismo in uno dei giorni del ponte del 25 Aprile, alla ricerca della tranquillità e del buon cibo a contatto con la natura. E’ quanto emerge da una stima di Coldiretti e Terranostra Campania in occasione della diffusione dei dati Federalberghi. Per la festa della Liberazione si conferma il ritorno alle scampagnate nelle vacanze degli italiani, dopo due anni di primavere segnate dal Covid e dalle necessarie misure di restrizione per la pandemia.

In Campania – calcolano Coldiretti e Terranostra Campania – sono presenti oltre 700 agriturismi nelle cinque province, dall’Appennino alle isole del Golfo, dalla Penisola al Cilento. Se la cucina è una delle ragioni principali per scegliere l’agriturismo, sono sempre più spesso offerti programmi ricreativi come l’equitazione, il bike touring, il tiro con l’arco, il trekking, ma non mancano attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici.

In Campania l'offerta agrituristica è sempre più ricca e variegata, con crescita continua del turismo culturale e del turismo "green". La rete degli agriturismi cresce insieme ad un modello di agricoltura che è presidio del territorio e custode di un patrimonio di 569 prodotti agroalimentari tradizionali, grazie al quale la Campania è la prima regione d'Italia per biodiversità.

Nella rete degli agriturismi Campagna Amica, a valorizzare la biodiversità del cibo ci sono gli agrichef, i cuochi contadini, che portano in tavola le ricette della tradizione, valorizzando le produzioni a chilometro zero. I ponti di primavera rappresentano un appuntamento molto atteso dal settore agrituristico - conclude Coldiretti - con le aziende che hanno perso nel 2021 ben il 27% delle presenze rispetto a prima della pandemia nel 2019, soprattutto per effetto del crollo degli stranieri ma anche degli italiani.

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Redazione Irno24 31/01/2022

Coldiretti, PIL cala solo in agricoltura e pesca per mix clima e costi

In controtendenza all’andamento generale, il valore aggiunto cala solo per l’agricoltura e la pesca per effetto del mix micidiale dell’andamento climatico anomalo con danni stimati ad oltre 2 miliardi per i raccolti a fronte del balzo nei costi di produzione, dall’energia ai fertilizzanti, dalle macchine agli imballaggi fino ai mangimi per alimentare il bestiame.

E’ quanto afferma la Coldiretti in riferimento all’andamento del PIL nei conti economici trimestrali dell’Istat relativi al quarto trimestre 2021, che evidenziano per l’intero anno un valore del PIL in aumento del 6,5% rispetto al 2020. In controtendenza l’agricoltura e la pesca, sulle quali pesano anche le difficoltà della ristorazione con vini e cibi invenduti nei locali svuotati.

Il bilancio agricolo è stato sconvolto nel 2021 – sottolinea Coldiretti – da un andamento climatico del tutto anomalo a causa di un inverno bollente, il gelo in primavera ed una estate divisa tra caldo africano, siccità e violenti temporali che hanno continuato ed colpire città e campagne in autunno. Il risultato è stato l’addio in Italia a quasi un frutto su quattro per il crollo di oltre il 27% della produzione nazionale secondo l’analisi della Coldiretti rispetto alla media dei cinque anni precedenti.

A pesare sull’andamento del PIL è stato il balzo dei costi energetici che – sottolinea Coldiretti – si trasferisce a valanga sui costi di produzione e sui bilanci delle imprese, dai carburanti ai fertilizzanti, dalle macchine agli imballaggi fino ai mangimi per alimentare il bestiame. L’aumento dei costi energetici riguarda anche il riscaldamento delle serre per fiori e ortaggi ma ad aumentare sono pure i costi per l’acquisto delle macchine agricole e dei pezzi di ricambio per i quali si stanno verificando addirittura preoccupanti ritardi nelle consegne.

Il rincaro dell’energia si abbatte poi sui costi di produzione come quello per gli imballaggi, dalla plastica per i vasetti dei fiori all’acciaio per i barattoli, dal vetro per i vasetti fino al legno per i pallet da trasporti e alla carta per le etichette dei prodotti che incidono su diverse filiere, dalle confezioni di latte, alle bottiglie per olio, succhi e passate, alle retine per gli agrumi ai barattoli smaltati per i legumi.

Serve responsabilità della intera filiera alimentare – conclude Coldiretti – con accordi tra agricoltura, industria e distribuzione per garantire una più equa ripartizione del valore per salvare aziende agricole e stalle e continuare a garantire le forniture alimentari alla popolazione con l’avanzare dei contagi che mette a rischio gli scambi commerciali.

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Redazione Irno24 20/03/2023

Istituito il Tavolo Regionale sulle ricadute economiche e sociali del PNRR

Sottoscritto oggi a Napoli il protocollo d’intesa fra Regione Campania, Unione Province d’Italia Campania, Associazione Nazionale Comuni Italiani della Campania, Confindustria Campania Regionale, CGIL Campania, CISL Campania, UIL Campania per l’istituzione del Tavolo Regionale Territoriale quale luogo in cui valutare e argomentare sulle ricadute sociali, economiche e occupazionali del PNRR.

“In qualità di Presidente dell’UPI Campania - dichiara Franco Alfieri, Presidente della Provincia di Salerno - insieme al Presidente della Regione, On. Vincenzo De Luca, e agli altri soggetti coinvolti, abbiamo siglato un protocollo che istituisce il Tavolo Regionale Territoriale con l’obiettivo di monitorare, attraverso lo svolgimento di incontri periodici finalizzati, i progetti di investimento del PNRR e le ricadute economiche e sociali sulle filiere produttive e industriali su tutto il territorio regionale.

Infatti abbiamo tutti condiviso l’esigenza di avviare un’azione di regia e coordinamento in un’ottica di visione strategica sulle politiche occupazionali, anche al fine di favorire il reinserimento lavorativo dei lavoratori discontinui e dei soggetti espulsi dai cicli produttivi”.

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