Salerno, l'arrivo di "Artania" chiude col botto il 2022 della Stazione Marittima

Il bilancio e le attività saranno oggetto di un incontro in programma il 16 dicembre

Redazione Irno24 07/12/2022 0

Il Natale è alle porte e la Stazione Marittima di Salerno si prepara ad accogliere un’altra grande nave da crociera, l'Artania, il cui attracco lungo la banchina del Molo Manfredi è previsto il 10 dicembre. È l’ultimo arrivo nell’agenda di una stagione, quella del rilancio ma soprattutto del definitivo lancio. E' il segno di uno scalo che sta costruendosi una dimensione di hub internazionalmente riconosciuto dalle grandi compagnie crocieristiche.

Le operazioni di dragaggio hanno scavato il fondale, perché dai 6.40 si è passato agli 11 metri: è per questo che le grandi navi da crociera quest’anno finalmente hanno potuto attraccare alla Stazione Marittima. E poi la nuova imboccatura del porto che rende più agevoli le manovre di entrata per queste grandi navi che trasportano migliaia di vacanzieri e crocieristi. L’Artania era già stata a Salerno. Era il 4 del novembre, con due grandi navi da crociera extralusso contemporaneamente al porto di Salerno: la Seven Seas Voyager al Molo Manfredi e l’Artania al Molo “Tre gennaio”.

È in definizione l’agenda della prossima stagione, cui lavora la Rti “Salerno Stazione Marittima SpA”, il raggruppamento temporaneo d’imprese costituito al 51% da Salerno Stazione Marittima e al 49% da Salerno Cruises. Al report sui numeri crocieristici bisogna aggiungere quelli legati ai traghetti. A bordo delle due linee (Alicost e Navigazione libera del Golfo), che collegano Salerno a Capri e Salerno ad Amalfi, Positano, Capri, Ischia e Procida, e che partono e arrivano al Molo Manfredi, hanno viaggiato ben 55mila passeggeri: a completare il quadro complessivo del trasporto turistico su mare ci sono anche i numeri - circa 700mila - registrati al “Masuccio Salernitano”, lì da dove si salpa verso Amalfi e Positano ma anche per Vietri, Cetara, Maiori e Minori.

Il bilancio e le attività saranno oggetto di un incontro in programma il 16 dicembre alle ore 11 presso la Stazione Marittima al Molo Manfredi. Parteciperanno Andrea Annunziata, presidente dell’Autorità di Sistema portuale Mar Tirreno Centrale, il comandante della Capitaneria di Porto, Attilio Maria Daconto, l’amministratore delegato della Rti “Salerno Stazione Marittima” e “Salerno Cruises”, Orazio De Nigris, il presidente di “Salerno Stazione Marittima SpA”, Giuseppe Gallozzi, e il presidente di “Salerno Cruises”, Giuseppe Amoruso.

Potrebbero interessarti anche...

Redazione Irno24 01/11/2024

La Mein Schiff 5 arriva a Salerno, crocieristi visitano la città

Più volte, anche in questa stagione crocieristica, al Molo Manfredi nel porto di Salerno ha attraccato la Mein Schiff con le navi della sua flotta: la Mein Schiff 2, la Mein Schiff 4, la Mein Schiff 7. Sono, tra le navi da crociera che solcano le rotte del Mediterraneo, le più moderne e ricercate, a bordo viaggiano soprattutto tedeschi e statunitensi.

All’appello mancava la Mein Schiff 5, che stamattina all’alba è arrivata al Terminal Crociere Zaha Hadid. Sono 2615 i crocieristi (911 i membri dell’equipaggio) a bordo: oltre la metà ha scelto per la mattinata di visitare in tour le località della Costiera Amalfitana (Amalfi e Positano) e c’è chi ha preferito recarsi agli scavi di Pompei, mentre circa 800 passeggeri sono in uscita “libera”. Nel pomeriggio invece un nutrito gruppo di turisti farà una visita a piedi, e con guide, a Salerno.

Lo scrive sui social la pagina ufficiale della Stazione Marittima di Salerno.

Leggi tutto

Redazione Irno24 06/10/2021

Salerno, al sindaco Napoli l'augurio Confcommercio: "Percorso incentrato su dialogo"

“Desidero esprimere le mie più vive congratulazioni al sindaco Vincenzo Napoli, con l’augurio di poter riprendere al più presto, come promesso, un percorso di proficua collaborazione che possa essere sempre improntato al dialogo aperto, alla correttezza e al confronto democratico”. Così, il presidente provinciale di Confcommercio Salerno, Giuseppe Gagliano, al nuovo primo cittadino risultato vincitore della tornata elettorale che si è appena conclusa.

“Le amministrazioni comunali svolgono un ruolo determinante per il territorio – sottolinea Gagliano – dalle loro scelte dipendono, infatti, il benessere, la vivibilità e la ripresa economica dei centri urbani”. Gli effetti nefasti della pandemia sono ancora ben visibili in molte realtà imprenditoriali e tanti settori necessitano di uno slancio vitale per poter finalmente registrare una ripresa.

“Costruire la nuova Salerno del futuro - ribadisce Gagliano - è un impegno che deve passare attraverso un monitoraggio costante dei bisogni delle attività commerciali, con un piano di interventi mirati; una città che immaginiamo accogliente e vivace, così come ci si aspetterebbe da un luogo dalla chiara vocazione turistica”.

Infine, il presidente rilancia una promessa: “Consapevole dell’importanza del compito delle istituzioni, l’associazione di categoria che mi onoro di rappresentare continuerà ad essere vigile sull’operato degli Enti locali a tutela del comparto produttivo”.

Leggi tutto

Redazione Irno24 01/09/2025

Spopolamento aree interne, Filca Cisl Salerno: "Servono interventi strutturali"

Le aree interne di Campania e Basilicata continuano a registrare un progressivo calo demografico, con effetti negativi sull’economia locale, sull’occupazione e sulla coesione sociale. L’allarme arriva da una posizione unitaria di Filca Cisl Basilicata, guidata dal segretario generale Angelo Casorelli, e Filca Cisl Salerno, rappresentata dal segretario generale Giuseppe Marchesano, che individuano nella carenza infrastrutturale e nella limitata accessibilità dei territori due dei principali fattori che alimentano lo spopolamento.

Secondo i sindacati, la strategia per invertire questa tendenza deve poggiare su un piano integrato di interventi che includa: potenziamento della rete infrastrutturale, con interventi di manutenzione straordinaria e riqualificazione delle strade provinciali e regionali; sviluppo del trasporto ferroviario, con particolare attenzione al collegamento delle aree interne alle linee ad Alta Velocità, per migliorare la mobilità di persone e merci; rafforzamento degli scali aeroportuali e dei collegamenti intermodali, per favorire l’accessibilità turistica e commerciale; valorizzazione del patrimonio locale, attraverso progetti di recupero dei borghi, sviluppo di percorsi turistici integrati e sostegno alle filiere produttive territoriali.

Marchesano sottolinea l’urgenza di un approccio sistemico: “Investire nei trasporti e nella riqualificazione delle aree interne significa creare le condizioni per un’economia più dinamica, capace di attrarre imprese, rafforzare il turismo e generare occupazione stabile per giovani, donne e per i lavoratori over 50 in cerca di reinserimento. La sfida non si esaurisce nella realizzazione di opere: serve un modello di sviluppo che trasformi le aree interne in poli attrattivi, capaci di competere e di offrire prospettive concrete alle comunità locali”.

Leggi tutto

Lascia un commento

Cerca...