Arrestato spacciatore di crack a Salerno, nei guai anche un minorenne

I due sono stati fermati per un controllo mentre viaggiavano su un ciclomotore

Redazione Irno24 19/07/2023 0

Ieri pomeriggio, i Carabinieri del NORM della Compagnia di Salerno hanno arrestato, in flagranza di reato, A.B.S., per detenzione, ai fini di spaccio, di stupefacenti. A seguito di controllo, mentre era a bordo di un ciclomotore, l'uomo veniva trovato in possesso di 7 grammi di crack, suddivisi in 35 dosi, e della somma di 60 euro.

Con lui viaggiava un minorenne, cui venivano sequestrati due cellulari, verosimilmente utilizzati per le attività di spaccio. I controlli, estesi alle abitazioni dei ragazzi, permettevano ai militari di rinvenire, presso il domicilio del maggiorenne, anche materiale atto al confezionamento della sostanza, nonchè ulteriori 0,30 grammi di hashish.

L’arrestato maggiorenne è stato ristretto presso la propria abitazione, in attesa del rito direttissimo, mentre per il minore è stata disposta la traduzione presso il Centro di Prima Accoglienza di Salerno, in attesa dell’udienza di convalida davanti al GIP.

Potrebbero interessarti anche...

Redazione Irno24 04/06/2021

Furti e rapine nei negozi di Salerno, custodia in carcere per 2 giovani

In data 3 giugno 2021, i poliziotti della Squadra Mobile di Salerno, in seguito ad approfondite indagini condotte per contrastare il recrudescente fenomeno di reati contro il patrimonio, in particolare di furti e rapine presso gli esercizi commerciali cittadini, ha eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal GIP del Tribunale di Salerno su richiesta della Procura, nei confronti di due persone, una delle quali straniera, N.A. di 28 anni e H.O. di 27 anni, per i reati di furto, rapina e ricettazione in concorso.

Le attività investigative hanno permesso di ricostruire, attraverso la visione e la successiva analisi di numerosi filmati, registrati dai sistemi di videosorveglianza posti all’interno dei negozi e presso altre strutture pubbliche e private nelle immediate vicinanze dei luoghi dove erano stati perpetrati i reati, la dinamica posta in essere dagli autori dei reati e di giungere alla loro completa identificazione.

È emerso anche che gli arrestati si erano introdotti all’interno degli esercizi commerciali da depredare incuranti finanche degli interventi delle Forze dell’Ordine. Difatti, in alcuni casi, anche più volte nel corso della stessa giornata, si sono resi responsabili dei reati a loro ascritti. Gli elementi acquisiti a sostegno dell’ipotesi investigativa hanno consentito all’A.G. di emettere l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti degli autori dei reati predatori.

Leggi tutto

Redazione Irno24 20/07/2022

Adiconsum Salerno boccia aumento tariffe mensa e trasporto scolastico

“Le decisioni della giunta comunale di Salerno di aumentare le tariffe dei servizi di refezione e di trasporto scolastico costituiscono un grave attacco al diritto allo studio per gli studenti appartenenti alle famiglie con maggiore disagio economico o comunque meno abbienti. Si tratta mediamente di un euro in più al giorno per il pasto, con un aggravio di spesa mensile, rispetto all'anno precedente, di circa 20 euro, ammontanti a circa 200 euro su base annua per ciascun figlio iscritto alla scuola dell'obbligo.

Per il trasporto scolastico si passa dalla precedente gratuità ad importi mensili che variano da 15 a 38 euro: quindi, in totale, su base annua, da un minimo di 150 ad un massimo di 380 euro per figlio. Si determina, così, una maggiore spesa per figlio, su base annua, per la fruizione dei due servizi, di un minimo di circa 350 euro”.

Così Ciro Romaniello, presidente dell’Adiconsum Cisl provinciale, commenta gli aumenti delle tariffe dei servizi di refezione e di trasporto scolastico determinati dal Comune di Salerno. “Mentre la stessa Regione assicurava negli anni scorsi il trasporto gratuito anche per gli studenti delle superiori, mentre il Governo nazionale, d’intesa con le organizzazioni sindacali e sulla base delle richieste delle associazioni dei consumatori, decide sgravi sul costo dell'energia e dei carburanti per alleviare le difficoltà delle famiglie, al contrario gli Amministratori del Comune di Salerno scaricano sui cittadini più indifesi il risanamento di un debito mostruoso che certamente non è stato prodotto dai salernitani, ma da chi negli anni ha governato la città e che, pertanto, dovrebbe essere l'unico chiamato a risponderne.

L’Adiconsum Salerno invita le altre associazioni dei consumatori e degli utenti, le organizzazioni sindacali, le associazioni studentesche, i comitati dei genitori e dei cittadini ad esprimere il loro dissenso ed a chiedere la revoca immediata dei provvedimenti contenenti i suddetti aumenti, che vogliono farci tornare alla scuola di classe per i soli figli dei ricchi e, nel caso di conferma degli stessi, auspica una forte mobilitazione unitaria, di massa e permanente in città, a difesa del diritto allo studio e quindi di un avvenire migliore per tante ragazze e tanti ragazzi meno fortunati”.

Leggi tutto

Redazione Irno24 23/06/2020

Il bilancio operativo della GdF di Salerno nel giorno del 246° anniversario

Nella mattinata odierna, presso la Caserma “Giudice”, sede del Comando Provinciale, la Guardia di Finanza di Salerno ha celebrato il 246° Anniversario della fondazione del Corpo. Alla cerimonia, che si è svolta tenendo conto delle limitazioni imposte dall’emergenza epidemiologica in atto, ha preso parte il Prefetto di Salerno Russo.

Nel corso del 2019, l’azione di servizio della Guardia di Finanza è stata orientata all’attuazione dei piani operativi finalizzati al contrasto dei fenomeni di evasione, elusione e frode fiscale, degli illeciti in materia di spesa pubblica e della criminalità economica e finanziaria, secondo le direttrici strategiche individuate dal Comando Generale del Corpo, fornendo altresì il proprio contributo concorsuale per garantire la sicurezza interna del Paese, con interventi di contrasto ai traffici illeciti di diversa natura.

La lotta all’evasione fiscale, eseguita nei confronti di target accuratamente selezionati mediante attività di intelligence, controllo economico del territorio ed analisi di rischio, nonché la consultazione delle banche dati in uso al Corpo, si è concretizzata nell’esecuzione di 668 interventi, tra verifiche e controlli fiscali a professionisti ed imprese, con il recupero a tassazione di una maggiore base imponibile di circa 500 milioni di euro, nonché di 353 indagini delegate dalla magistratura, che hanno permesso di denunciare 313 soggetti - di cui 15 in stato di arresto - per reati fiscali (principalmente riferibili all’utilizzo di fatture false, all’occultamento delle scritture contabili e all’omessa dichiarazione). Sono state così rilevate imposte evase per circa 311 milioni di euro

Le frodi in danno al bilancio nazionale e comunitario individuate nel decorso anno sono state pari a oltre 5 milioni di euro, con 21 persone complessivamente denunciate all’Autorità Giudiziaria. I controlli in materia di prestazioni sociali agevolate e di indebita esenzione dal pagamento dei ticket sanitari sono stati 311, con un tasso di irregolarità che supera il 64%. In tale contesto, all’indomani dell’introduzione del “reddito di cittadinanza”, il Corpo ha realizzato uno specifico dispositivo operativo volto al contrasto dei fenomeni di illecita apprensione del beneficio, a tutela di coloro che hanno l’effettiva necessità di usufruire del sussidio. Gli interventi eseguiti hanno consentito di denunciare all’Autorità Giudiziaria 16 soggetti per le ipotesi di reato previste dalla normativa di settore. Tra questi figurano anche intestatari di ville e autovetture di lusso, evasori totali, persone dedite al contrabbando di sigarette.

Sul fronte del contrasto alla criminalità economico-finanziaria, l’attività investigativa ha portato allo sviluppo, nei confronti di 255 soggetti (171 persone fisiche e 84 persone giuridiche), di 59 accertamenti patrimoniali. Sono state così avanzate proposte di sequestro di beni e disponibilità finanziarie per circa 92 milioni di euro, con provvedimenti cautelari eseguiti per oltre 4,5 milioni di euro. Sono stati inoltre eseguiti 1.648 accertamenti su richiesta del Prefetto, la maggior parte dei quali funzionali al rilascio della documentazione “antimafia”.

Sono state 9.018 le pattuglie impegnate quotidianamente nel controllo del territorio, con 21.696 automezzi ispezionati e 25.584 soggetti identificati. L’assidua presenza su strada ha permesso, tra l’altro, di sequestrare oltre 67 chilogrammi di droga (di cui circa 28 chilogrammi tra hashish e marjuana e oltre 18 di cocaina), con la verbalizzazione di 315 soggetti.

Nella prima fase di emergenza, quando bisognava garantire l’osservanza delle misure di contenimento della diffusione del virus, la Guardia di Finanza di Salerno, insieme alle altre forze di polizia statali ed alla Polizia municipale, si è adoperata nello svolgimento di un’adeguata azione di controllo del territorio. Questa attività di natura concorsuale può essere riassunta nei seguenti dati: 12.000 automezzi controllati; 15.000 persone fisiche identificate; 5.000 esercizi commerciali di cui è stata verificata l’effettiva chiusura. Le contestazioni mosse testimoniano una sostanziale osservanza delle limitazioni poste, da parte dei salernitani tutti, visto che sono state verbalizzate meno di 400 persone (neanche il 3%) ed appena 28 titolari di esercizi commerciali.

Leggi tutto

Lascia un commento

Cerca...