Baronissi, lavori di sistemazione idrogeologica in largo Ambrosoli
Verrà realizzata una vasca di accumulo delle acque meteoriche per evitare allagamenti
Redazione Irno24 06/12/2023 0
"Hanno avuto inizio, in largo Ambrosoli, i lavori di sistemazione idrogeologica, versante Ovest. Difesa del suolo, riduzione del rischio idrogeologico con la realizzazione di vasca di accumulo delle acque meteoriche, per evitare allagamenti e danni al patrimonio urbano. Il costo dell'opera è di 450mila euro, 70 giorni dall'inizio dei lavori i tempi di consegna".
Lo scrive il sindaco di Baronissi, Valiante.
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Redazione Irno24 05/12/2024
L'apertura del Presepe di Betlemme dà il via al Natale di Baronissi
"Il Natale sta arrivando e Baronissi - scrive la sindaca Petta sui social - è pronta a trasformarsi in un luogo magico. Nei prossimi giorni sarà svelato il calendario completo, con tanti appuntamenti imperdibili per celebrare insieme questo periodo speciale.
Sabato 7 dicembre alle 17:30 inaugureremo ufficialmente le festività con l’accensione delle luminarie natalizie, l’apertura del suggestivo Presepe di Betlemme e del meraviglioso Villaggio di Babbo Natale. Sarà un momento indimenticabile per grandi e piccini, con musica, spettacoli, sorprese e tanta allegria per vivere insieme l’atmosfera unica del Natale".
Redazione Irno24 09/09/2021
Fallimento Iacp Futura, 104 famiglie rischiano di perdere la casa: appello di Valiante
Un’assurda vicenda coinvolge 104 famiglie residenti nelle ex Iacp Futura dei comuni di Fisciano, Pagani e S. Egidio Monte Albino che rischiano di perdere soldi e case dopo venti anni. A lanciare l’allarme il sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante, che - sollecitato da numerosi cittadini coinvolti nella vicenda - chiede un intervento da parte della Regione e di tutte le istituzioni coinvolte.
“E’ una situazione paradossale – commenta Valiante - in cui, a fronte di un bando pubblico di edilizia agevolata/convenzionata risalente a quasi venti anni fa, a contributi regionali erogati, ad anticipi dai trenta ai novantamila euro già versati dai promissari acquirenti, gli appartamenti in parte pagati da cittadini onesti, assegnatari di un contributo pubblico per l'acquisto della prima casa, sono finiti sul mercato immobiliare. Oggi queste 104 famiglie stanno seriamente correndo il rischio di perdere la casa o di doversela ricomprare all'asta”.
La vicenda risale al 2003 quando gli assegnatari - a seguito di bando pubblico e di graduatoria - hanno ricevuto un alloggio di edilizia agevolata/ convenzionata, versando diecimila euro per la prenotazione dell'acquisto. Tra il 2004 ed il 2008, vengono richiesti dalla società Iacp Futura Scarl altri tre versamenti di diecimila euro, più spese e bolli vari, a ciascuno dei promissari acquirenti che, avendo scelto un alloggio, avevano firmato una proposta di acquisto, impegnandosi a corrispondere questi ulteriori acconti, nei modi e nei tempi stabiliti dalla società venditrice.
Nel 2008, gli acquirenti firmavano il preliminare di compravendita, che veniva regolarmente registrato all’Agenzia delle Entrate di Salerno. Nel documento veniva anche stabilito che il programma prevedeva il contributo della Regione, che la Iacp Futura Scarl ha regolarmente incassato, per conto degli aventi diritto. La consegna degli immobili, prevista per dicembre 2008, viene procrastinata a maggio 2010, quando, a seguito di reiterate richieste da parte dei promissari acquirenti, gli alloggi vengono consegnati, agli aventi diritto, con un “verbale di provvisoria immissione nel possesso”, con notevoli disagi in quanto sprovvisti di abitabilità, e quindi con difficoltà varie per allacciare le utenze.
Ad aprile 2012, viene inviata agli acquirenti una nota, nella quale viene comunicato il prezzo in aumento dell'alloggio. A questo punto accade che una parte dei promissari acquirenti (62 persone) si rifiuta di stipulare un atto che presenta due criticità: gli alloggi sono sprovvisti del certificato di agibilità e la Iacp Futura srl è sottoposta a procedura fallimentare presso il Tribunale di Salerno e infatti, in data 19 luglio 2012, viene dichiarata fallita.
Nel 2015 viene inviata ai promissari acquirenti una raccomandata con la quale il Tribunale di Salerno, nelle persone dei curatori fallimentari, scioglie il contratto preliminare di compravendita stipulato nel 2010. La procedura di assegnazione in proprietà degli alloggi - nonostante i soldi versati dalle famiglie e il contributo della Regione - non è mai stata completata e dal 16 settembre avverrà la procedura esecutiva di vendita degli immobili. La messa all’asta degli appartamenti è stata promossa dalla Banca Nazionale del Lavoro.
Redazione Irno24 19/02/2020
Prosegue la fase di censimento del verde pubblico a Baronissi
E' iniziato il lavoro di "cartellinatura" degli alberi della città di Baronissi. Tutti saranno dotati di targhetta e numero identificativo. E’ la seconda fase dell’importante opera di raccolta dati per censire il verde pubblico e programmare con puntualità la manutenzione ordinaria e straordinaria, monitorando lo stato di salute delle piante. Costante è l'impegno per tutelare il patrimonio arboreo cittadino e rendere Baronissi sempre più bella e sostenibile.