Degrado in via San Giovanni Bosco a Salerno, strada invasa dai piccioni
I residenti impossibilitati ad aprire i balconi per il cattivo odore
Redazione Irno24 07/08/2020 0
La presenza di piccioni e colombi a Salerno ha assunto negli ultimi anni dimensioni considerevoli. Il loro sviluppo indiscriminato ha comportato numerosi problemi tra i quali la corrosione di monumenti, l’imbrattamento di edifici, il fastidio nei confronti dei passanti e dei residenti.
Oltre a queste forme di molestia si deve però considerare un ben più grave problema di ordine igienico-sanitario. Attraverso le foto di una residente, è emersa una situazione di totale degrado in via San Giovanni Bosco, strada molto frequentata da giovani e a pochi passi dal corso cittadino. L’intera strada è diventata una colonia di piccioni, tra cattivi odori e veri e propri depositi di guano ed escrementi.
Secondo molte testimonianze dei residenti, la colpevole di questa situazione sarebbe una donna anziana il cui amore per i piccioni, a quanto pare, è andato oltre il limite e dura da più di una decina di anni. Mattina, pomeriggio e cena, i volatili godono di pensione completa e il marciapiede, inutile dirlo, è completamente deteriorato dalla sporcizia.
"Non possiamo più aprire il nostro balcone per il fetore degli escrementi dei piccioni", afferma un residente. "La situazione ormai è insostenibile - gli fa eco un concittadino del quartiere - Abbiamo più volte provato a parlare con la signora ma non ha mai voluto ascoltarci. Lo stesso è avvenuto con i carabinieri e con i vigili, ci hanno lasciato da soli. Andremo presto nuovamente alla Asl".
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Redazione Irno24 25/01/2022
Salerno, perdita d'acqua in via Posidonia: ripristino completo in serata
Con riferimento all’improvvisa interruzione idrica verificatasi stamane in via Roberto Santamaria e strade adiacenti (zona Torrione), dovuta ad una perdita non affiorante (la fuoriuscita si immetteva direttamente nel torrente Rumaccio) in via Posidonia, Salerno Sistemi ha provveduto a ripristinare l’erogazione idrica a tutte le zone interessate dalla sospensione, fatta eccezione per Piazza Gloriosi e per i fabbricati nella parte bassa di via Pietro del Pezzo, per i quali il ripristino è previsto entro le ore 19:00.
Redazione Irno24 21/01/2021
Trattative ferme, sigle sindacali chiedono di essere convocate dai vertici Asl Salerno
Un’immediata ripresa delle trattative sindacali, ferme ormai dall’esplosione della pandemia. A chiederlo sono, attraverso una lettera ai vertici dell’Asl, le segreterie provinciali di Cgil Fp, Cisl Fp e Uil Fpl.
“Riteniamo urgente l’avvio del confronto negoziale su una serie di materie ritenute prioritarie. A tal proposito, anche alla luce dell’attuale situazione, si rappresenta che il 15 dicembre scorso, Aran (l’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni) e sindacati hanno sottoscritto, in chiave di interpretazione autentica, un protocollo sulla decadenza delle rappresentanze sindacali unitarie nel corso del triennio dalla loro elezione, all’interno del quale si sancisce che, in attesa della rielezione, le relazioni sindacali proseguono comunque con le organizzazioni di categoria firmatarie dei contratto nazionale di categoria”, hanno detto i segretari provinciali Antonio Capezzuto (Cgil Fp), Pietro Antonacchio (Cisl Fp) e Donato Salvato (Uil Fpl).
“Pertanto invitiamo l’Asl a convocare le organizzazioni sindacali che hanno diritto al confronto negoziale, ritenendo tra le priorità da affrontare l’avvio della progressione economica orizzontale, atteso che l’ultima è stata espletata nel 2017 per gli aventi diritto alla data del 31 dicembre scorso; la definizione ed identificazione delle strutture cui applicare i benefici della deliberazione della Giunta Regionale e individuare le strutture, anche alla luce del fatto che sono indennità cumulabili tra loro;
definire la ratifica della regolamentazione sull’orario di lavoro, materia ampiamente discussa, atteso che continuano, su ogni struttura, interpretazioni unilaterali e difformi a quanto previsto dalle norme contrattuali tra cui l’azzeramento ore in eccedenza e la mancata erogazione indennità di turno; definitiva ratifica del Regolamento sui rappresentanti dei lavoratori sulla sicurezza e della mancata individuazione degli addetti al servizio di prevenzione e protezione; rispetto degli accordi sui coordinamenti, così come ratificati tra il 2016 e il 2019;
immediata conclusione di tutti i concorsi attivati, anche per quelli riservati agli interni, a partire dalla conclusione delle procedure in itinere che sono passaggi orizzontali attivati ma fermi da oltre un anno, ma soprattutto quelli per assistenti amministrativi, collaboratori amministrativi e dirigenti dell’aree sanitaria, tecnica, professionale ed amministrativa, atteso che la conclusione delle procedure sarà funzionale a dare un assetto completo e definitivo nell’ambito delle relative strutture.
Appare evidente che in occasione del confronto negoziale, congiuntamente le parti definiranno un elenco di ulteriori materie da affrontare, atteso che sono numerose le problematiche che necessitano di un tavolo di contrattazione per la loro necessaria soluzione”, hanno concluso Capezzuto, Antonacchio e Salvato.
Redazione Irno24 03/08/2022
Salerno, riecco la storica processione della "Madonna che viene dal mare"
Con la celebrazione della festa, entra nel clou il programma di celebrazioni per l’Anno Giubilare indetto in occasione dell’Incoronazione dell’Icona Maria SS. di Costantinopoli, ancora oggi custodita nella chiesa di Sant’Agostino a Salerno. Sabato 6 agosto è il giorno del doppio anniversario: si celebra il centenario dell'Incoronazione della tavola mariana proveniente da Costantinopoli (6 agosto 1922 – 6 agosto 2022) e il cinquantenario dell'elevazione a santuario mariano della chiesa di Sant'Agostino (1972- 2022).
Dopo il Santo Rosario delle ore 18, alle 19 ci sarà la celebrazione presieduta dal parroco dell'Unità Pastorale Centro Storico di Salerno, don Felice Moliterno. A seguire, alle ore 21:00, in piazza Sant'Agostino, ci sarà il concerto di Alfina Scorza. La cantautrice, pluripremiata per la canzone d'autore (Premio Lauzi, Premio Bindi, Premio Andrea Parodi, Premio Bianca D'Aponte), si esibirà con Pasquale Curcio alla chitarra elettrica ed acustica (arrangiatore e produttore della cantautrice), Paolo Pelella al basso elettrico e Ivan Cantarella alla batteria e percussioni.
Domenica 7 agosto, dopo i due anni di stop imposti dalla pandemia, ritorna la storica processione della "Madonna che viene dal mare". Al mattino le messe (ore 8, ore 9 e ore 10, ore 12 l'Angelus Domini) e nel pomeriggio il corteo, con la partenza della processione per mare alle ore 17 e approdo, al ritorno, alle ore 19:30 circa. Alle ore 20, all'aperto, in piazza Sant'Agostino, ci sarà la Santa Messa presieduta dall'arcivescovo Bellandi.