Il discorso di commiato del prefetto Russo, che da Salerno si trasferisce a Bari

"Ognuno di noi porterà sempre dentro di sé la linea di demarcazione tracciata dalla terribile pandemia"

Redazione Irno24 28/09/2023 0

"Care cittadine e cittadini, cari rappresentanti delle istituzioni della provincia di Salerno, nella seduta del 18 settembre scorso, il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, mi ha destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Bari dal prossimo 2 ottobre. Mi accingo a lasciare questa splendida terra dopo più di cinque anni dal mio arrivo, consapevole che un pezzo del mio cuore resterà qui con voi.

È stato un periodo intenso e appassionato e ormai mi sento di far parte a pieno titolo di questa comunità così ricca di storia, cultura e valori, con cui si è creato un legame forte e viscerale che, ne sono certo, continuerà negli anni a venire. Questi anni salernitani non sono stati solo scanditi dal trascorrere degli innumerevoli impegni che hanno affollato la mia agenda istituzionale, ma per me, come per tutti voi, è cambiata la percezione del mondo.

Ognuno di noi porterà sempre dentro di sé la linea di demarcazione che è stata tracciata dalla terribile emergenza pandemica. Le esperienze maturate nell’arco di questo tempo, tra tutte l’enorme responsabilità di attuare le decisioni governative e di vigilare sulla loro applicazione in modo rigoroso, ma attento ai bisogni e alle difficoltà di ciascuno di voi, sono state e resteranno per me un patrimonio indimenticabile, di arricchimento professionale, ma soprattutto umano.

Sono orgoglioso di essere stato il Prefetto di questa provincia, che ha fatto fronte allo tsunami creato dal virus, mobilitando tutte le energie, tutte le risorse, tutti i suoi cittadini, che si sono uniti salvaguardando il bene comune. La comunità salernitana, nell’affrontare questo nemico invisibile, ha saputo dimostrare che il senso della convivenza solidale e l'etica delle responsabilità sono valori imprescindibili e necessari. Ma non solo.

Abbiamo dovuto riconoscere la complessità di ciò che ci è piombato addosso e confrontarci con i limiti imposti da una realtà sempre più caratterizzata da fenomeni globali: dalla pandemia alla guerra, dalla crisi energetica ai cambiamenti climatici, fino ad arrivare ai fenomeni migratori. Sono sempre stato convinto che da soli non si va da nessuna parte e sono fiero di dire ad alta voce che le istituzioni e la società civile salernitana hanno dato una risposta compatta e positiva.

Ho cercato di portare avanti questo percorso, spiegando tutto il mio impegno e la mia passione civile e ho provato ad offrire, a tutti coloro con cui ho avuto l’occasione di confrontarmi, risposte dirette e concrete. Posso dire con orgoglio che le porte del palazzo di Governo sono state sempre aperte a tutte le cittadine e i cittadini di Salerno e della provincia.

Con animo commosso e sincera riconoscenza per la strada che abbiamo attraversato insieme, rivolgo un pensiero di affetto e ringraziamento ai miei collaboratori della Prefettura, alle Forze di Polizia, ai Vigili del Fuoco, agli Amministratori locali, ai responsabili dei diversi livelli istituzionali, ai sindacati, alle parti datoriali e sociali, agli operatori del terzo settore, agli organi di informazione, ad ogni cittadina e cittadino di questa comunità.

Voglio lasciarvi con una preghiera: amate e difendete fino in fondo questa terra, una delle più estese e belle del mondo; conserva bellezze naturali straordinarie, anzi uniche. Preservate il territorio dalle aggressioni dell’uomo e della natura, cercate di mantenerlo intatto, prendendovene cura non solo nelle emergenze ma, soprattutto, nelle attività di prevenzione e manutenzione.

Restate e costruite. Non abbandonate i meravigliosi borghi che popolano questa provincia, meritano una seconda possibilità. Sono certo che la Città di Salerno e tutto il suo territorio, con il legittimo orgoglio di un illustre passato, possano sviluppare ancora potenzialità economiche, sociali e culturali che, pur in momenti di difficoltà, assicurino di mantenere e consolidare quel ruolo di rilievo che a questa provincia compete, sul piano regionale e nazionale.

Permettetemi di salutarvi con le parole del grande Alfonso Gatto: A ognuno di questi angoli, nel bianco murario di una Salerno radiosa e sciroccale, nel tepore o nella fredda tramontana dei suoi inverni, forse non sono passato invano".

Francesco Russo

Potrebbero interessarti anche...

Redazione Irno24 26/02/2025

Lavori stazione Napoli Centrale, modifiche treni interessano Salerno

Da giovedì 27 febbraio a martedì 1° aprile, per consentire lavori di manutenzione programmata nella stazione di Napoli Centrale, sarà modificato il programma di circolazione di alcuni treni del Regionale. In particolare, alcuni treni delle relazioni Napoli-Formia-Roma, Napoli-Salerno/Sapri e Napoli-Caserta subiscono modifiche d’orario e cancellazioni.

Al fine di garantire la continuità del servizio, e limitare l’impatto dei lavori sul territorio, Regionale ha previsto corse con bus nelle tratte interrotte, con un aumento dei tempi di percorrenza, in relazione anche al traffico stradale. I posti disponibili possono essere inferiori rispetto al normale servizio offerto, si consiglia pertanto di valutare la ripianificazione del proprio viaggio. A bordo dei bus non è ammesso il trasporto bici e non è ammesso il trasporto di animali, ad eccezione dei cani guida.

I canali di acquisto di Trenitalia sono aggiornati con il programma modificato dei treni.

Leggi tutto

Redazione Irno24 22/03/2025

Salerno, monitoraggio della Cabina di coordinamento PNRR

Prosegue la complessa attività di monitoraggio dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza da parte della Cabina di coordinamento, istituita presso la Prefettura, che coinvolge circa 3.600 progetti da realizzarsi in provincia di Salerno da parte di enti del territorio. Dopo una prima fase dedicata alla ricognizione delle criticità incontrate dai soggetti attuatori, nel corso delle ultime settimane è stato dato ulteriore impulso alle attività, con la convocazione di riunioni da parte del Prefetto Esposito, per sottoporre ad attenta valutazione le problematiche sullo stato di avanzamento degli oltre 2.000 progetti PNRR di edilizia scolastica e di trasformazione digitale portati avanti dalla Provincia di Salerno, dai Comuni e da molti Istituti scolastici del territorio, con l’impiego di oltre 450 milioni di euro.

Durante le sedute, sono state esaminate le tematiche emerse nel corso dell’attività ricognitiva avviata dalla Prefettura, in particolare quelle relative alle misure: costruzione di nuove scuole mediante la sostituzione di edifici, piano per asili nido e scuole dell'infanzia, piano di estensione del tempo pieno, potenziamento delle infrastrutture per lo sport a scuola, piano di messa in sicurezza e di riqualificazione dell'edilizia scolastica, abilitazione al cloud per le p.a. locali, interoperabilità dei dati, servizi digitali per i cittadini.

L’accurata azione di ricognizione e supporto ha permesso di acquisire le criticità riscontrate dagli Enti attuatori dei progetti nella messa in opera degli interventi, mediante la compilazione di apposite schede e relazioni. In questa fase, l’attività di coordinamento della Prefettura mira principalmente a garantire il raccordo con le Amministrazioni centrali e la Struttura di Missione PNRR, istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, chiamate ad offrire indicazioni per cercare di risolvere le criticità e accelerare la realizzazione degli interventi. Tale modello operativo sta raccogliendo ampio consenso tra gli Enti intervenuti, che ne stanno apprezzando il taglio pratico, in grado di sviluppare un più proficuo e diretto contatto tra centro e territorio.

Leggi tutto

Redazione Irno24 18/02/2022

De Luca: "Ci stiamo avviando decisamente verso la fuoriuscita dall'epidemia"

"La situazione va rapidamente migliorando. Credo che ci stiamo avviando decisamente verso la fuoriuscita dall'epidemia e cominciamo a imboccare la strada di un ritorno alla normalità. Dobbiamo ritornare a offrire servizi rapidi anche a pazienti non Covid. Se la situazione prosegue così, già per fine mese potremo cominciare a riaprire reparti che avevamo chiuso per curare pazienti Covid.

Ritorneremo in zona bianca, da due settimane registriamo un tasso di occupazione delle terapie intensive sotto il 10%. La linea di rigore che stiamo seguendo produce risultati significativi e dobbiamo continuare così". Sono passaggi dell'intervento in streaming settimanale del Governatore della Campania, De Luca.

Leggi tutto

Lascia un commento

Cerca...