In provincia di Salerno due giovani positivi, rientravano da Grecia e Croazia
Lo comunica l'Asl Salerno
Redazione Irno24 12/08/2020 0
L'Asl Salerno rende noto che questa mattina, 12 agosto, si sono registrati due nuovi casi positivi al Coronavirus nel salernitano, entrambi di rientro dall'estero: si tratta di un giovane di Cava de' Tirreni, rientrato recentemente dalla Grecia, ed un ragazzo di Ravello, di rientro invece dalla Croazia.
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Redazione Irno24 06/07/2021
Salerno, accordo per la sicurezza nei cantieri e il contrasto al lavoro nero
Giovedì 8 luglio, alle ore 10:00, presso il Salone Azzurro della Prefettura di Salerno, sarà sottoscritto l’accordo organizzativo per rafforzare la sicurezza sui cantieri nell’edilizia privata e contrastare il “lavoro nero” attraverso un maggiore impulso e coordinamento all’azione degli organi di vigilanza e delle Forze di Polizia.
L’iniziativa, in collaborazione con l’ANCE/Cassa Edile Salernitana, nasce anche dal previsto incremento dell’attività edilizia, in considerazione delle agevolazioni disposte dal Governo (a partire dal “decreto Rilancio” sino al recente decreto n. 77 del 31 maggio 2021, “Piano Nazionale di Rilancio e Resilienza”) per incentivare l’economia del nostro Paese danneggiata dall’emergenza epidemiologica.
Redazione Irno24 26/04/2020
Dal 4 Maggio si allenta la stretta ma con le giuste distanze, chi era rimasto bloccato può rientrare
Conclusa la videoconferenza fra Governo ed enti locali, nell'ambito della Cabina di regia per contrastare il Covid-19, il Premier Conte ha illustrato alla popolazione - in streaming - le principali novità della fase 2, che comincerà dal 4 Maggio.
"Grazie ai sacrifici fin qui fatti stiamo riuscendo a contenere la diffusione della pandemia - afferma il Premier - e questo è un grande risultato se consideriamo che nella fase più acuta addirittura ci sono stati dei momenti in cui l'epidemia sembrava sfuggire a ogni controllo. Avete manifestato tutti forza, coraggio, senso di responsabilità, di comunità.
Adesso inizia per tutti la fase di convivenza con il virus e dobbiamo essere consapevoli che in questa nuova fase, la fase due, la curva del contagio potrà risalire in alcune aree del Paese. Dobbiamo dircelo chiaramente, questo rischio c'è. Nella fase due quindi sarà ancora più importante mantenere le distanze di sicurezza".
Oltre alla distanza sociale sarà importante, in questa seconda fase, l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale. Proprio su questo fronte, il Presidente ha annunciato la firma da parte del Commissario Arcuri dell’ordinanza che fissa ad un massimo di 0,50 € il prezzo delle cosiddette mascherine chirurgiche. Il Presidente ha quindi illustrato le novità introdotte dal nuovo DPCM per il contenimento del contagio da Covid-19 e che avranno valenza dal 4 Maggio e per le successive due settimane.
Per quanto riguarda gli spostamenti, questi saranno possibili all’interno di una stessa Regione per motivi di lavoro, di salute, necessità o visita ai parenti; gli spostamenti fuori Regione saranno invece consentiti per motivi di lavoro, di salute, di urgenza e per il rientro presso propria abitazione. Obbligatorio l’utilizzo delle mascherine sui mezzi pubblici. Sarà consentito l’accesso ai parchi pubblici rispettando la distanza e regolando gli ingressi alle aree gioco per bambini, fermo restando la possibilità da parte dei Sindaci di precludere l’ingresso qualora non sia possibile far rispettare le norme di sicurezza.
Per quanto riguarda le cerimonie religiose, saranno consentiti i funerali, cui potranno partecipare i parenti di primo e secondo grado per un massimo 15 persone. Inoltre, già nei prossimi giorni si studierà un protocollo che consenta quanto prima la partecipazione dei fedeli alle celebrazioni liturgiche in condizioni di massima sicurezza. Previste regole più stringenti per chi ha febbre sopra i 37.5 gradi e sintomatologia respiratoria: obbligo di restare a casa e avvertire il proprio medico. Per quanto riguarda le attività di ristorazione, oltre alla consegna a domicilio, sarà consentito il ritiro del pasto da consumare a casa o in ufficio.
A partire dal 4 Maggio potranno quindi riprendere le attività manifatturiere, di costruzioni, di intermediazione immobiliare e il commercio all’ingrosso. Saranno consentite le sessioni di allenamento a porte chiuse degli atleti di sport individuali.
Per quanto riguarda il sostegno a famiglie, lavoratori e imprese, il Presidente ha ricordato che tra gennaio e marzo l'INPS ha accolto 109.000 domande in più di reddito e pensione di cittadinanza, 78.000 domande per il bonus baby-sitting e 273.000 per quanto riguarda i congedi straordinari per le famiglie. Inoltre al momento sono stati liquidati quasi 3,5 mln di richieste per il bonus da € 600 per autonomi, professionisti, Co.Co.Co, agricoli e lavoratori dello spettacolo, per un totale di 11 milioni di domande calcolando anche quelle per la cassa integrazione.
Redazione Irno24 19/05/2020
Nuova circolare dal Viminale, eventi e spettacoli in base all'andamento dei contagi
I prefetti debbono assicurare, informandone preventivamente il ministro dell’Interno, l’esecuzione delle misure anti Covid-19 e possono avvalersi delle Forze di polizia, eventualmente con il concorso del corpo nazionale dei Vigili del fuoco. Per la tutela della salute e della sicurezza dei luoghi di lavoro, gli stessi prefetti possono avvalersi dell’Ispettorato nazionale del lavoro, nelle articolazioni territoriali, e del comando Carabinieri per la tutela del lavoro. Inoltre, possono avvalersi del personale dei corpi di Polizia locale, muniti della qualifica di agente di pubblica sicurezza, e delle Forze armate.
È quanto richiama la circolare 19 maggio 2020 che il ministero dell'Interno ha diramato ai prefetti fornendo indicazioni applicative sul decreto legge 16 maggio 2020 n. 33 e sul decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 17 maggio 2020.
La graduale ripresa delle attività commerciali e sociali potrà determinare l’esigenza di ricalibrare i controlli anti Covid-19 e di rimodulare l’impiego del personale delle Forze armate, già impiegato nell'Operazione Strade sicure. Inoltre, una crescente attenzione dovrà essere rivolta alla possibile ricomparsa di fenomeni delittuosi e di criminalità diffusa e, con la crescita del traffico stradale, sarà necessario intensificare i servizi di sicurezza stradale.
Queste le ulteriori indicazioni contenute nella circolare del Capo di Gabinetto, Matteo Piantedosi. La stessa circolare evidenzia che, partire dal 18 maggio, le persone possono spostarsi senza alcuna limitazione nel territorio regionale. Stato e regioni possono adottare o prorogare misure che limitano la circolazione, sempre nel territorio regionale, in caso si registri un aggravamento della situazione epidemiologica.
Gli spostamenti delle persone tra regioni restano vietati fino al 2 giugno, così come quelli da e per l'estero, tranne che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute. Vietato anche lo spostamento dall'abitazione per le persone sottoposte a quarantena perché positive al Covid-19. La circolare segnala poi che eimane consentito il rientro presso il proprio domicilio/abitazione/residenza.
Manifestazioni, eventi e spettacoli di qualsiasi natura, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, possono svolgersi in base all'andamento dei dati sui contagi, secondo modalità stabilite con provvedimenti statali, fatto sempre salvo il divieto di assembramenti. Il sindaco potrà disporre la chiusura temporanea di aree aperte al pubblico, quando non sia possibile rispettare la distanza di almeno un metro tra le persone.
L'accesso in aree pubbliche come parchi e giardini è consentito rispettando il distanziamento sociale, vietati gli assembramenti. I minori possono accedere alle aree gioco e, dal 15 giugno, bambini e ragazzi potranno frequentare luoghi destinati ad attività ludiche, ricreative ed educative, come i centri estivi, sempre alla presenza di operatori dedicati e rispettando i protocolli di sicurezza predisposti in conformità alle linee guida del dipartimento della Famiglia.
La circolare segnala poi che possono ripartire le attività commerciali al dettaglio. Devono assicurare l’ingresso dilazionato dei clienti e la distanza interpersonale. Non sarà possibile sostare nei locali più del tempo necessario all’acquisto dei beni. Le attività economiche, produttive e sociali devono rispettare i protocolli o le linee guida per la prevenzione del contagio nel settore di riferimento, adottati dalle regioni o dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome, nel rispetto dei principi stabiliti a livello centrale.
È quindi previsto un regime di controllo sulle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro, ma è affidata alle regioni l'individuazione delle misure di prevenzione o riduzione del contagio. In assenza di linee guida e protocolli regionali, vengono applicati quelli di livello nazionale.