La Salernitana si riprende la vetta, Casertana sconfitta 2-1 all'Arechi
Nel primo tempo partita bloccata, nella ripresa i granata trovano due volte la via del gol
Redazione Irno24 26/10/2025 0
La Salernitana si riprende la vetta solitaria del girone C di serie C. Lo fa grazie al successo casalingo sulla Casertana (2-1), nel match della domenica sera dell'11° turno di campionato. Nel primo tempo, confronto molto aspro, l'agonismo prevale di gran lunga sulla tecnica. La Salernitana fa la partita col possesso palla, gli ospiti difendono in blocco per chiudere ogni spazio.
Nella ripresa, si rompono gli equilibri. Al 60°, dopo un pericolo scampato dalle parti di Donnarumma (Golemic salva), Villa crossa per Liguori, che di prima intenzione impatta di sinistro e trova l'angolino. Grande esultanza per l'ex attaccante del Padova. Al 75°, Golemic raccoglie un'invitante traiettoria del neoentrato Achik (da calcio d'angolo) e schiaccia in rete il 2-0.
Come di consueto, però, i granata abbassano un attimo i giri del motore e gli avversari ne approfittano, siglando il 2-1: è Bacchetti all'82° a segnare in spaccata, sotto misura, su cross dalla sinistra. La rimonta dei falchetti, tuttavia, si ferma qui e la Salernitana festeggia il successo che la rilancia capolista del torneo.
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Andrea Montinaro 05/01/2024
Juve-Salernitana ha rimarcato vecchi problemi, servono nuove soluzioni
Il primo dei due incontri ravvicinati tra Juventus e Salernitana è ormai archiviato. La sfida di Coppa Italia all’Allianz Stadium di Torino si è conclusa con un tennistico 6-1 in favore dei bianconeri, sancendo per i granata la prematura interruzione del percorso nella competizione.
Rileggendo le formazioni a confronto, affermare di essere sorpresi dalla sconfitta sarebbe sicuramente un eufemismo, ma il roboante risultato è un’umiliazione cocente che, se da un lato può essere giustificata nascondendosi dietro il dito della “partita difficile da giudicare”, dall’altro ha evidenziato i limiti tecnici e mentali di una rosa sicuramente non adeguata, soprattutto se falcidiata anche da assenze importanti.
L’analisi del match deve rimanere in costante equilibrio sulla linea che divide la realtà e l’illusione, cercando di trovare quei pochi spunti costruttivi che la serata di ieri può aver lasciato. L’illusione sarebbe sicuramente il cercare di far passare l’umiliazione di ieri come inevitabile, racchiudendo la partita contro la Juventus nella categoria di “quelle che non fanno testo”. Sarebbe troppo facile ridurre tutto alla mancanza di stimoli (squadra concentrata sulla salvezza) e di uomini per giustificare la gita che i granata hanno fatto a Torino.
La realtà è che la Salernitana, al di là delle assenze, non si è presentata sul rettangolo di gioco, rendendo la partita della Juventus di Allegri troppo facile da condurre fino al 90°: i bianconeri non infliggevano 6 gol ai suoi avversari dal gennaio 2015 (sempre in Coppa Italia) e non vincevano da ottobre contro il Torino con almeno 2 gol di scarto, ad evidenziare che la Vecchia Signora non è sicuramente una macchina da gol.
L’obiettivo principale rimane quello della salvezza, ma l’atteggiamento non può essere quello visto contro la Juventus e domenica all’Arechi andrà in scena il replay, nel quale servirà tutt’altra Salernitana: recupererà Candreva e probabilmente ritroveranno spazio dall’inizio Costil, Fazio e Gyomber, ma la lista degli assenti non sarà poi tanto più corta rispetto al match di Coppa.
Qui subentra il lavoro di Inzaghi, che dovrà trovare la giusta chiave di lettura della sconfitta e riuscire a trasmettere ai ragazzi tutto quello che non hanno fatto vedere nel match di ieri: il capitale umano a disposizione dell’allenatore piacentino è limitato, ora più che mai servirebbero nuovi innesti per poter affrontare un gennaio ricco di impegni difficili e probanti contro Juve, Napoli, Genoa e Roma.
Le falle di una rosa non adeguata sono sotto gli occhi di tutti e la partenza di Mazzocchi ha aumentato ancora di più questa percezione; tocca a Sabatini rattoppare quello che di sbagliato è stato fatto nella campagna acquisti estiva, nella quale con troppa superficialità non si è provato a migliorare una difesa già non impermeabile durante la stagione scorsa (terza difesa più battuta), un centrocampo e un attacco costruiti in maniera approssimativa e senza uomini di qualità ed esperienza che potessero realmente dare una mano.
La salvezza è possibile e il gap è tutt’altro che incolmabile ma adesso, oltre che sul campo, bisogna dare una risposta anche sul mercato, per cercare di raddrizzare una stagione finora minata da troppi errori e peripezie.
Redazione Irno24 11/07/2022
Per l'attacco della Salernitana ecco il cileno Valencia
"L’U.S. Salernitana 1919 - tramite il proprio sito ufficiale - comunica di aver raggiunto l’accordo con il Club Deportivo Universidad Católica per il trasferimento a titolo definitivo dell’attaccante classe ’00 Diego Valencia. Il calciatore cileno si è legato al club granata fino al 2026".
Redazione Irno24 27/07/2023
Salernitana-Ternana di Coppa è il primo impegno ufficiale per i granata
La nuova stagione della Salernitana prenderà ufficialmente il via con l’esordio in Coppa Italia nei trentaduesimi di finale. I granata di mister Sousa affronteranno, domenica 13 agosto, la Ternana allo Stadio “Arechi”. La gara, in programma alle ore 17:45, sarà trasmessa in diretta su Canale 20.
 
                                 
                                