La Virtus Arechi alza bandiera bianca anche contro Cassino
La classifica inizia a essere decisamente preoccupante
Redazione Irno24 30/01/2023 0
Nessun segnale di ripresa, nessuna svolta in casa Virtus Arechi Salerno. E così, dopo la vittoria della Virtus Cassino al PalaLongo (77-90), c’è da fare i conti con una classifica che inizia a essere decisamente preoccupante. La gara: tempo sei minuti e il momento delicato dei blaugrana diventa ancor più delicato, così coach Ponticiello, dopo la tripla di Gay che vale il 12-19, non può far altro che richiamare tutti dalle sue parti per evitare che la situazione possa complicarsi ulteriormente.
Ma la sospensione non basta, al rientro in campo la situazione si fa molto più complicata. Pacitto spinge gli ospiti sul 12-30, poi a inizio secondo quarto la forbice nel punteggio si allarga addirittura fino alle venti lunghezze di svantaggio.
Che poi nel corso del primo tempo si trasformano soltanto, in un paio di circostanze, in dodici punti dopo gli sforzi offensivi di Moffa, che prova così a dare una scossa a tutta la squadra. Scossa, però, che non arriva, neppure dopo il gioco da quattro punti di Zucca poco prima del 20’. Ma neppure nella ripresa, quando Cassino non fa altro che dilagare, costringendo così Salerno, che rientra sul -11 dopo essere stata sotto anche di 30, alla terza sconfitta consecutiva.
Potrebbero interessarti anche...
Redazione Irno24 22/01/2023
La Virtus Arechi Salerno crolla in casa della Luiss Roma
Non la serata che tutti si aspettavano, che soprattutto serviva per provare a rimettere in piedi la stagione. In casa della Luiss Roma, la Virtus Arechi Salerno non riesce quasi mai a entrare in partita e così inizia nel peggiore dei modi il girone di ritorno (84-73).
La gara: a nulla è servita l’esplicita richiesta fatta alla vigilia da coach Ponticiello, al Pala Luiss è proprio la difesa che tradisce i blaugrana. Certo, in attacco le cose non vanno molto meglio, appena 28 punti segnati nel primo tempo, ma nella metà campo difensiva la Virtus è praticamente assente.
Dopo aver annusato il problema, con l’iniziale 10-3 firmato tutto Legnini-Pasqualin, Ponticiello vede la sua squadra scivolare addirittura sotto di 21 lunghezze già al 10’ (31-10). I 10 rimbalzi di differenza, 14 a 4 a favore dei laziali, sono uno dei principali temi di inizio partita. Anzi, uno dei tanti. Perché in casa Salerno non funziona praticamente nulla dall’inizio alla fine. E così al termine dei quaranta minuti, dopo essere arrivati al massimo sul -13 al 36’, tocca fare i conti con una brutta e pesante sconfitta.
Redazione Irno24 21/02/2022
La Virtus Arechi vola a +15 ma nel finale si arrende alla capolista Agrigento
Il rammarico è indubbiamente grande, visto tutto quello che è stato fatto per più di trenta minuti, ma nonostante la sconfitta la Virtus Arechi Salerno può tenersi stretta la signora prestazione offerta contro la prima della classe, Fortitudo Agrigento (74-80). Per la sfida contro la capolista, Di Lorenzo si affida a un quintetto con tre lunghi, ma nonostante questo è dal perimetro che all'inizio la Virtus fa male. Prima 7-0, poi 18-8 e infine 23-12 dopo il 5/7 dal perimetro firmato Marini, Coltro, Rinaldi e Mennella (tutto questo mentre Romano deve già fare i conti con tre falli a carico).
Lo show blaugrana, però, è appena cominciato, nel secondo quarto infatti viene toccato anche il +15 (31-18) dopo il gioco da tre punti del giovanissimo Capocotta e la tripla di Cimminella. Ma proprio nel momento migliore la Virtus deve fare i conti con la reazione veemente di Agrigento che esce dal timeout con la faccia giusta. Ed infatti in quattro minuti riesce a piazzare un contro-break di 1-12 che vale il 34-30 al 17'.
Ma senza paura la Virtus sa assorbire prima il colpo e poi sa ripartire con la solita faccia tosta. Come quella di Romano, che segna cinque preziosissimi punti in chiusura di primo tempo (41-32 all'intervallo lungo). In avvio di ripresa, invece, ci pensano Valentini e Coltro a mandare nuovamente in crisi Agrigento (53-41), che si aggrappa alle giocate di un micidiale Costi e alle due triple in chiusura di quarto di Bruno (62-56). Ma il momento chiave è tra il 32° e il 34°, quando Lo Biondo e Morici regalano il primo vantaggio ad Agrigento, un vantaggio minimo ma che i siciliani riescono a mantenere fino alla sirena conclusiva.
Redazione Irno24 07/02/2022
Una grande Virtus Arechi torna alla vittoria contro Taranto
Riecco la Virtus, e che Virtus. Dopo due sconfitte consecutive Salerno risponde presente, e lo fa contro una big del campionato come Taranto, conquistando due punti pesantissimi. Con grandissima voglia (65-60). La gara: con Bonaccorso out per infortunio, coach Di Lorenzo senza paura lancia in quintetto il 2004 Marco Capocotta, che allo stesso modo senza altrettanta paura risponde presente.
Dopo le triple Rinaldi e prima dei canestri di Marini, l'esterno blaugrana infatti ci mette lo zampino sia in difesa che in attacco. Tradotto vuol dire 13-6 al 5' e timeout inevitabile per coach Olive, ma al rientro in campo Salerno riesce anche a toccare il +9 (bene Coltro in cabina di regia). Un gap che sembra persistere nel corso del secondo quarto, merito dei rimbalzi difensivi di Romano e della tripla dall'angolo del solito Capocotta.
Appunto sembra, perché in chiusura di primo tempo con il gioco da tre punti di Carone e la tripla allo scadere di Sergio da centrocampo, più o meno, Taranto conquista il primo vero vantaggio di serata (33-34). Che non dura però tantissimo, nonostante un Ponziani scatenato in avvio di ripresa (al 35' dovrà poi uscire per falli).
Non dura perché il capitano Valentini, costretto a stringere i denti causa un problema alla mano, mette in fila nove punti pesantissimi nei primissimi minuti. Un vero e proprio show nel pitturato, e non solo, che riaccende la Virtus brava poi poco dopo a rimettere la testa avanti. Una volta e per tutte, con la tripla di Mennella al 38' che mette con un po' di anticipo la parola fine sulla sfida del Pala Longo.