Legambiente: "Multe per chi getta a terra mascherine e guanti"

I luoghi in cui si riscontra maggiormente il loro abbandono sono supermercati e ospedali

Redazione Irno24 27/05/2020 0

Sono sempre di più le immagini nelle nostre città “decorate” di mascherine e guanti gettati a terra o lasciati nelle aree verdi da cittadini “incivili”, poco rispettosi degli spazi e degli ambienti comuni. Legambiente scende in campo e scrive all’ANCI e ai sindaci campani per chiedere l'attuazione di campagne di informazione mirate al corretto conferimento di tali dispositivi di protezione e una più capillare diffusione di contenitori per la raccolta di tali rifiuti, agendo soprattutto in quei luoghi in cui si riscontra maggiormente il loro abbandono, quali le aree d’ingresso e d’uscita dei supermercati e degli ospedali e chiede di emanare ordinanze che prevedano multe a chi getta a terra mascherine e guanti.

I numeri non sono confortanti: in Campania sono 11.097.699 le mascherine e guanti distribuiti dalla Protezione civile dai primi di marzo ad oggi, oltre 110 mila al giorno. Se si prendono in considerazione le sole mascherine distribuite fino ad oggi, considerando un peso medio di circa 11 grammi per mascherine, sono stati distribuiti oltre 106 tonnellate di materiali con una media giornaliera di 1,1 tonnellate, destinati però, dopo il loro utilizzo a diventare rifiuti.

"E’ importante - commenta Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania - imparare a convivere con i nuovi dispositivi di protezione individuale ma è necessario anche imparare a non gettarli dove capita, come spesso succede nelle nostre città. E’ fondamentale che il cittadino diventi altruista nel portare la mascherina, meglio se riutilizzabile, ma anche responsabile nel gettarle nell’indifferenziato in sacchetti resistenti. Ma un ruolo fondamentale spetta agli amministratori che devono predisporre campagne di sensibilizzazione sulle corrette modalità di conferimento dei materiali sanitari e al tempo stesso emanare ordinanze che prevedono multe per chi getta a terra mascherine e guanti".

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Redazione Irno24 01/06/2022

Salerno, oltre 4 milioni e mezzo per la riqualificazione di Parco Mercatello

"E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - fa sapere il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli - il bando per la gara di affidamento dei lavori di riqualificazione del Parco Mercatello. L'ammontare dei lavori è di 4.602.526,79 euro con i fondi del programma PORR FESR Campania 2014/2020. Le offerte dovranno pervenire entro il 20 giugno.

L’intervento di riqualificazione - la cui progettazione è stata affidata al R.T.P. S.B. ARCH. - Studio Bargone associati (mandatario) + Corbellini s.r.l. + ing. E. Spinozzi + geol. G. Troisi + agr. L. Mauro + archeol. P. Valitutti (mandanti) - consentirà di dotare il parco di nuove strutture ed attrazioni, risolvendo nel contempo le criticità determinate dall'uso e dal trascorrere del tempo.

In particolare, si prevedono: ludoteca all’aperto; roseto e solarium; un’area dedicata alla sosta, lo sport e piccoli eventi all’aperto; collina dei pioppi; un nuovo portale d’ingresso; la manutenzione delle strutture lignee della serra e del pergolato; la manutenzione delle pavimentazioni; la riattivazione e la manutenzione delle tre fontane, delle panchine, dell’impianto di irrigazione, del verde.

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Redazione Irno24 24/06/2024

Tommasetti: "Bagnanti in fuga da Salerno per il mare sporco"

“Mare sporco a Salerno, l’ennesima falsa partenza per l’estate balneare”. Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega, rivolge un nuovo appello ai vertici istituzionali di Comune, Provincia e Regione dopo le segnalazioni giunte da numerosi bagnanti sull’acqua sporca lungo il litorale del capoluogo.

“Immagini e video diffusi via social e ripresi dai mezzi d’informazione sono impietosi. Vere e proprie chiazze marroni di sporcizia che deturpano il nostro mare e rendono praticamente impossibile fare il bagno. Pensiamo ad esempio alla zona del molo Masuccio. dove il degrado è apparso evidente. Reputo grave che i cittadini desiderosi di un po’ di relax siano costretti a preoccuparsi per la proprio igiene e la propria salute”.

Una storia che si ripete, ricorda Tommasetti: “E' un dato di fatto che il fenomeno si ripeta ogni estate, senza che vengano presi provvedimenti adeguati. Leggo che l’assessore all’Ambiente di Salerno ha chiesto un’ispezione dell’Arpac, ma non era forse il caso di intervenire prima? Con la vergogna del mare sporco, Salerno si gioca una fetta della sua reputazione di città turistica. Se i residenti fuggono dalle spiagge, figuriamoci i visitatori”.

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Redazione Irno24 27/07/2022

Salerno, nei weekend presso i lidi balneari la raccolta di giocattoli usati

Per incentivare la raccolta differenziata in città, Salerno Pulita ha messo a punto una nuova iniziativa: la raccolta dei giocattoli usati presso gli stabilimenti balneari. “Lo stiamo già sperimentando - dice l'amministratore Bennet - con il conferimento di libri e piccoli Raee nelle piazze, i cittadini apprezzano l’allestimento di punti di raccolta temporanei per disfarsi di oggetti che non utilizzano più.

I giocattoli, spesso anche in buone condizioni, finivano quasi sempre nel non differenziabile. Invece, per molti di loro può iniziare una seconda vita e possono ancora regalare gioia ed emozione ad altri bambini meno fortunati. Questa iniziativa serve anche a far riflettere sull’imperante consuetudine dell’usa e getta. Il riuso di oggetti ancora in buone condizioni contribuisce a diminuire la produzione di rifiuti, e anche questa strada va percorsa”. Per ogni due giocattoli consegnati si riceverà un ticket restaurant del valore di 4 euro.

Questo il calendario: Sabato 30 luglio, dalle ore 10.30 alle ore 13, Miramare; Domenica 31 luglio, dalle ore 10.30 alle ore 13, spiaggia libera Santa Teresa; Sabato 6 agosto, dalle ore 10.30 alle ore 13, Lido Baia Hotel; Domenica 7 agosto, dalle ore 10.30 alle ore 13, Kursaal; Sabato 20 agosto, dalle ore 10.30 alle ore 13, Sea Garden; Domenica 21 agosto, dalle ore 10.30 alle ore 13, Maremò.

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