Movida e green pass, l'impegno delle forze dell'ordine a Salerno e provincia
Controllati più di 1000 esercizi pubblici
Redazione Irno24 24/10/2021 0
La settimana appena trascorsa (17-24 Ottobre) ha visto le Forze dell’Ordine impegnate in un’attenta e scrupolosa azione di controllo del territorio sia nell’ambito cittadino che provinciale. In particolare l’attenzione è stata incentrata alla verifica del rispetto delle norme relative all’utilizzo del green pass.
Sono state rafforzate le attività di controllo nelle aree cittadine maggiormente frequentate e a rischio di assembramenti, soprattutto nel tardo pomeriggio e nel corso della cosiddetta Movida. Inoltre l’attenzione è stata rivolta al controllo degli esercizi pubblici e dei distributori automatici del capoluogo per evitare il consumo di alcolici oltre l’orario consentito e la distribuzione di tali bevande a minori.
Il dettagliato piano d'intervento, disposto con ordinanza del Questore di Salerno, che prevede la partecipazione di tutte le Forze di Polizia presenti sul territorio, ha consentito di raggiungere i seguenti risultati operativi: 6485 persone controllate; 3951 veicoli controllati; 1096 esercizi pubblici controllati; 3 persone sanzionate per mancato uso della mascherina.
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Redazione Irno24 25/02/2020
Il Prefetto: "No situazione emergenziale, lavoriamo in via preventiva"
Nel pomeriggio di Lunedì 24 Febbraio, a Salerno, si è riunito in Prefettura il Comitato Provinciale per l'ordine pubblico e la sicurezza per fare il punto della situazione sul Coronavirus. "Non abbiamo una situazione emergenziale - ha affermato il Prefetto, Francesco Russo - stiamo lavorando molto in via preventiva per cercare di armonizzare tutti gli interventi e adottare reazioni adeguate alla nostra realtà.
L'invito rivolto alla comunità è evitare gli affollamenti e seguire le procedure già chiare. E' pronto un vademecum, un insieme di domande che verranno poste ai cittadini, che si rivolgeranno ai medici, da cui possono emergere potenziali segni della presenza o meno di determinate infezioni".
Redazione Irno24 04/01/2022
Operazione clochard, Rispoli difende la Polizia municipale di Salerno
«No a campagne scandalistiche sulle spalle della polizia municipale». Affermazioni perentorie e di rabbia quelle di Angelo Rispoli, segretario provinciale Csa Salerno, che mette le cose in chiaro dopo le critiche ai vigili urbani del capoluogo, in merito all’ultima operazione che ha riguardato i clochard.
«Giova ricordare che gli agenti della polizia municipale intervengono in queste situazioni poiché sono chiamati a svolgere un compito istituzionale. Chi si rende protagonista di prese di posizione così ingenerose, cominciasse a fare la sua parte, anziché gettare la croce addosso a operatori costretti spesso a lavorare in situazioni di estrema difficoltà».
Il segretario Rispoli, quindi, non manca di esprimere la sua solidarietà «ai colleghi di Salerno, divenuti bersaglio di un attacco insensato, nonché all’assessore Tringali. Detto questo, l’emergenza freddo è un problema su cui assumere in fretta delle decisioni, ovvero intraprendere nuove politiche sui servizi sociali.
Ma di certo chi attacca le forze dell’ordine si squalifica da solo, perché sono le istituzioni stesse a perdere il loro ruolo. Non permetteremo che si faccia campagna elettorale sulla pelle degli agenti di polizia municipale».
Redazione Irno24 14/02/2022
"Orto Condiviso" al penitenziario di Eboli, il contributo di Coldiretti Salerno
Al via il progetto di agricoltura sociale “Orto Condiviso” realizzato nella Casa di Reclusione di Eboli e nato dalla collaborazione tra il penitenziario, la Coldiretti Salerno e l’associazione di volontariato Gramigna di Pago Veiano (BN). L’agricoltura sociale è uno strumento che offre opportunità di riabilitazione, integrazione per persone che vivono situazioni svantaggiate, di marginalità, di esclusione sociale. Con l’orto condiviso, i detenuti cureranno lo spazio incolto all’interno della cinta muraria del Castello Colonna, guidati dagli esperti di Coldiretti Salerno che metteranno a disposizione anche semi, piantine e tutte le attrezzature necessarie.
“Il progetto – spiega il presidente di Coldiretti Salerno, Vito Busillo – sarà scandito da incontri settimanali durante i quali saranno fornite ai partecipanti le nozioni sulle varietà da coltivare e mostrate, concretamente, le attività così da poterle svolgere poi in autonomia.
I detenuti parteciperanno ad ogni fase del progetto, dalla pulizia dello spazio assegnato, alla preparazione del terreno, concimazione e preparazione dei solchi per la messa a dimora delle piantine e delle sementi. La formazione sulla cura dell’orto sarà accompagnata dalla realizzazione di schede informative sulle singole piante coltivate”. In occasione dell’avvio del progetto, Coldiretti Salerno ha anche donato alla struttura penitenziaria di Eboli pacchi solidali con prodotti a Km zero.