Salerno, perquisizione domiciliare incastra spacciatore
L'uomo custodiva 100 grammi di hashish e l'occorrente per confezionarlo
Redazione Irno24 06/04/2023 0
In data odierna, i Carabinieri della Compagnia di Salerno hanno arrestato, in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, F.U.; all'esito della perquisizione domiciliare, nella disponibilità dell'uomo sono stati rinvenuti circa 100 grammi di hashish, già suddiviso in dosi, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.
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Redazione Irno24 17/12/2020
Salerno, si conclude la raccolta solidale "Scatole magiche"
Sabato 19 dicembre 2020, alle ore 11.30, presso la Colonia San Giuseppe di Salerno (Via Allende 66), si concluderà il progetto solidale “Scatole magiche”, promosso dall’Associazione Culturale “Mano nella mano”, con il patrocinio e la collaborazione della Fondazione Carisal.
L’iniziativa ha suscitato una notevole partecipazione della comunità, coinvolgendo grandi e piccini nella realizzazione di fantastici “pacchi dono” che contribuiranno a rendere il Natale un po’ più speciale ai bambini meno fortunati. Nell’occasione saranno presentati i risultati dell’iniziativa solidale e verrà consegnata una “scatola magica”, come simbolo della consegna dei doni, alle organizzazioni aderenti al progetto, che si occuperanno della loro distribuzione alle tante famiglie in difficoltà.
Fra queste, parteciperanno: Il Villaggio di Esteban di Salerno, la Coop. Soc. Insieme di Salerno, l’Associazione Iagulli Marco, la Coop. Soc. Strada Facendo di Cava de' tirreni e l’Arci Salerno per il progetto Fuori Tratta. Saranno presenti: Vincenzo Napoli, Sindaco di Salerno, Nino Savastano, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, Piero De Luca, Deputato, Domenico Credendino, Presidente della Fondazione Carisal e Cristina Di Perna, Presidente dell’Associazione “Mano nella mano”.
Nell’occasione saranno presentate le altre iniziative di solidarietà promosse dalla Fondazione Carisal e attive nel territorio. Tutte le attività si svolgeranno nel pieno rispetto delle misure e delle norme di contenimento anti-Covid.
Redazione Irno24 15/11/2020
Il commercio salernitano ai tempi del nuovo lockdown, in centro "vetrina fantasma"
Modi differenti, ma nello stesse tempo simili, per vivere il lockdown nel commercio salernitano. Qualche giorno fa vi avevamo raccontato l'ironia, amara, in chiave "canora" di un bar a Pastena (leggi qui), oggi vi riportiamo il disagio di un altro esercente, titolare del negozio di abbigliamento "Zenzero" della centralissima Via dei Principati. In vetrina il manichino di un fantasma, simbolo del "colpo di grazia ad un settore sempre più in difficoltà", come scrive il titolare via social.
"Siamo dinanzi ad un momento storico di estrema criticità che ha coinvolto il paese in tutti i suoi settori - prosegue - costringendo ciascuno ad uno stravolgimento nel proprio stile di vita. Da Marzo ad oggi non possiamo segnalare alcun rimbalzo per i negozi. Il settore dettaglio continua a registrare risultati in calo e forti perdite, rafforzando i timori di una progressiva desertificazione delle città. Il contraccolpo causato dalla chiusura alle 18:00 degli esercizi di somministrazione è stato devastante. Lo 'smart working', svuotando gli uffici, ha contribuito ancora di più allo svuotamento delle strade, producendo una 'tempesta perfetta'.
Sarebbe stato importante che gli organi competenti si facessero portavoce di messaggi diretti e privi di ambivalenze, invitando i cittadini ad assumere comportamenti prudenti, volti a minimizzare la possibilità di contrarre il virus ma al contempo sostenendo tutte quelle attività che si sono impegnate con scrupolosità nel rispettare le normative imposte in materia di prevenzione. Il primo lockdown è arrivato all’improvviso ed è stato accettato. Il secondo invece ha rappresentato una sconfitta della politica, del Governo a tutti i livelli.
Salerno “città salotto” è oggi solo un ricordo risalente a 15 anni fa. Ad oggi è un mero susseguirsi di vetrine spente, simbolo della crisi che ha colpito il commercio. Più che di fase 2 si doveva parlare di fase 0, quella della ricostruzione, della pianificazione, agire con rapidità e non farsi trovare impreparati. In questo delicato momento, noi imprenditori vogliamo semplicemente che con immediatezza ci arrivino i tangibili sostegni che pure vengono riconosciuti agli statali ed in parte a tutte le categorie dipendenti".
Redazione Irno24 05/08/2020
Caritas di Salerno a sostegno della popolazione di Beirut
Una violenta esplosione si è verificata ieri nel porto di Beirut, in Libano, spazzando via parte della città e provocando, secondo un primo bilancio provvisorio, circa cento morti e quattromila feriti. Gli ospedali della capitale, già sotto pressione a causa del Covid, non riescono a far fronte all’emergenza, anche perché danneggiati dalla potente onda d’urto sprigionatasi dopo l’esplosione.
In Libano è presente anche un folto contingente di militari italiani, dai quali è giunta la prima richiesta di aiuto per la popolazione. La catastrofe ha toccato anche la Chiesa libanese, causando ingenti danni alla cattedrale e spazzando via la sede della Caritas.
Un accorato appello alla solidarietà verso i cittadini di Beirut è stato lanciato da padre Michael Abboud, nuovo direttore di Caritas Lebanon, e da padre Charbel Obeid, segretario del patriarca. La Caritas di Salerno Campagna Acerno, oltre a esprimere solidarietà ai fratelli libanesi, promuove una raccolta fondi per sostenere questa fase di emergenza assoluta.
“Come Caritas di Salerno e a nome della Chiesa salernitana – dichiara il direttore don Marco Russo – abbiamo il dovere di soccorrere questi nostri fratelli, già duramente provati dall’emergenza Covid e dalle tensioni politiche che attanagliano quella parte del Mondo. Con il contributo di tutti gli uomini di buona volontà, possiamo dare almeno un po’ di sollievo alle migliaia di persone che hanno perso tutto in questa esplosione, e agli ospedali che sono al collasso”.
Si può contribuire con un bonifico su: ARCIDIOCESI SALERNO – CAMPAGNA – ACERNO, IBAN IT31O0311115201000000007928, CAUSALE PRO LIBANO