Sicurezza partecipata, il vademecum dei CC Salerno per i commercianti
Incontro presso il Comando Provinciale per garantire la migliore risposta alle esigenze di sicurezza
Redazione Irno24 31/10/2022 0
Presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno, ha avuto luogo un incontro organizzato con imprenditori, commercianti, artigiani e ristoratori della città. Obiettivo dell’appuntamento, che costituisce un elemento chiave dell’attività preventiva svolta sul territorio dall’Arma, è quello di incentivare la collaborazione, creando un filo diretto con le categorie produttive ed esercenti, per garantire la migliore risposta alle esigenze di sicurezza.
La scelta di incontrare i rappresentanti prima delle festività natalizie non è casuale. In un momento dell’anno così importante, in cui negozi, ristoranti e botteghe beneficiano di una maggiore affluenza di clienti e aumenta il volume di affari, i Carabinieri accendono i riflettori sull’attività preventiva, anche al fine di rendere più efficace quella repressiva.
Nel corso dell’incontro, a partire dall’esame del modus operandi adottato dai soggetti arrestati, quali autori dei furti e dalle rapine commessi negli ultimi mesi, i Carabinieri hanno promosso una riflessione congiunta con i commercianti sulle misure da adottare per prevenire e reprimere il fenomeno dei reati predatori.
In particolare, è stata evidenziata la necessità di: segnalare tempestivamente al 112 situazioni di interesse per garantire un rapido intervento delle pattuglie; installare negli esercizi commerciali un idoneo sistema di videosorveglianza e di allarme collegato alla Centrale Operativa; evitare la giacenza in cassa di ingenti somme di denaro;
mantenere costanti rapporti con il Magg. Antonio CORVINO, Comandante della Compagnia Carabinieri di Salerno, individuato come referente, cui sarà possibile segnalare, anche in forma anonima, persone sospette notate aggirarsi nei pressi delle attività commerciali; intensificare le pattuglie a piedi per favorire contatti diretti con i commercianti del territorio.
Attenzione particolare è riservata al fenomeno del racket e dell’usura, attraverso l’intervento anche dei rappresentanti delle relative associazioni, con i quali si vuole collaborare per rimarcare l’importanza di denunciare immediatamente tali ricatti.
Potrebbero interessarti anche...
Redazione Irno24 25/11/2020
Violenza donne, il pensiero del sindaco di Salerno e dei suoi colleghi "vicini"
In occasione della giornata contro la violenza sulle donne, diverse amministrazioni del salernitano hanno voluto offrire la loro testimonianza via social. Di Baronissi e del video spot abbiamo detto in un articolo precedente.
Così si esprime il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli: "Una infelice ricorrenza che ci troviamo a celebrare ogni anno con dati sempre più allarmanti. Non si tratta di 'semplici' numeri statistici ma persone. Donne uccise soprattutto da chi prometteva amore. Compagni, mariti, padri sono quelli che più di altri si macchiano di atroci delitti.
La politica serva a mettere in campo ogni azione possibile per aiutare queste donne, prima che sia troppo tardi. A queste vittime innocenti, dico: denunciate, ribellatevi, perché non siete sole. Nessuno vi lascerà sole. Esistono i centri antiviolenza, le forze dell'ordine, che vi supporteranno nella vostra battaglia verso la libertà. Fatelo, prima che sia troppo tardi".
A Bracigliano, il sindaco Rescigno scrive: "La violenza sulle donne si manifesta in diverse forme e modalità: quella fisica è più facile da riconoscere e sovente ci si concentra solo su di essa, ma esistono anche la violenza psicologica e quella economica. La violenza, in tutte le sue forme, si radica e progredisce nella disuguaglianza e nella discriminazione.
Che possa questa giornata, oltre a rappresentare un simbolo contro la violenza sulle donne, essere anche uno stimolo e una spinta necessaria per far intraprendere tutte quelle iniziative volte alla realizzazione di intenti comuni ed orientati alla tutela delle donne in generale e dei soggetti più deboli, quelli indifesi, che più degli altri meritano tutele da parte degli organismi preposti al raggiungimento di tale scopo".
Questo il commento del Comune di Pellezzano: "Cambiare mentalità per fermare la violenza sulle donne. La violenza sulle donne è il seme della barbarie che dobbiamo estirpare dall’umanità. Il 25 Novembre è la giornata contro la violenza sulle donne. Una data importante che ogni anno accende i riflettori sull’atteggiamento che dovrebbe abitare la mente di ognuno di noi: il rispetto".
Il primo cittadino di Fisciano, Sessa, riprende una frase di Kofi Annan, compianto alto ufficiale delle Nazioni Unite: "I diritti delle donne sono una responsabilità di tutto il genere umano; lottare contro ogni forma di violenza nei confronti delle donne è un obbligo dell’umanità; il rafforzamento del potere di azione delle donne significa il progresso di tutta l’umanità".
Sulla pagina social istituzionale del Comune di Mercato San Severino è stato pubblicato un video, realizzato dal Forum dei Giovani.
A Solofra, invece, è stata organizzata una borsa di studio per sollecitare gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado ad un'approfondita analisi sul tema (informazioni e modalità di partecipazione). Fino al 30 Novembre, la fontana dei Quattro Leoni si illuminerà di rosso.
Redazione Irno24 17/07/2023
Altra aggressione al carcere di Salerno, agente colpito alle spalle
Un agente di Polizia Penitenziaria è stato colpito alle spalle e alla nuca da un detenuto. Il fatto è accaduto nelle scorse ore presso il carcere di Salerno. La denuncia, l'ennesima, arriva da Tiziana Guacci, segretario regionale del SAPPE.
"Al poliziotto, unico presente in servizio in quel momento nella sezione detentiva - spiega Guacci - è stata data una settimana di prognosi per i colpi ricevuti dal detenuto, che voleva tentare anche una improbabile fuga. A soccorrere l’Agente sono stati per primi i detenuti presenti, che hanno assistito al fatto ed hanno bloccato l’aggressore, altrimenti le conseguenze sarebbero state molto più gravi.
Questa è la situazione attuale, a Salerno. Così non si può andare più avanti: è uno stillicidio continuo e quotidiano. In pratica, ogni giorno, nelle carceri campane succede qualcosa, ed è quasi diventato ordinario denunciare quel che accade tra le sbarre, fa statistica e nient’altro".
Redazione Irno24 06/04/2021
Scuola, Viminale: "Intervento Regioni e Sindaci solo in casi eccezionali"
Con la circolare firmata oggi dal capo di Gabinetto Bruno Frattasi - si legge sul portale del Ministero dell'Interno - sono state fornite ai prefetti le indicazioni operative in merito all'applicazione del decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44.
Emergono, in particolare, le nuove e specifiche misure introdotte in tema di attività scolastiche e didattiche delle scuole di ogni ordine e grado, che prevedono che dal 7 al 30 aprile 2021, sull'intero territorio nazionale e indipendentemente dalla classificazione degli scenari di rischio epidemiologico, i servizi educativi per l'infanzia, l'attività scolastica e didattica della scuola dell'infanzia, e la scuola primaria e il primo anno di frequenza della scuola secondaria di primo grado si svolgano con modalità in presenza.
A questo proposito, prosegue la circolare, la norma non ammette alcun intervento in deroga da parte dei presidenti delle regioni e delle province autonome e dei sindaci, tranne che in casi eccezionali, legati alla presenza di focolai o a un grado estremamente elevato di rischio di diffusione del virus e delle relative varianti.