Truffa dello "spoofing", perquisizioni della Polizia anche nel salernitano

Le indagini sono scattate dopo la denuncia di un ottantenne milanese, truffato con un SMS

Redazione Irno24 10/02/2024 0

Dopo un anno d’indagini, i poliziotti del Centro operativo per la sicurezza cibernetica Lombardia hanno eseguito 18 perquisizioni e sequestri di materiale informatico nelle province di Caserta, Napoli, Salerno e Livorno. Le indagini (nell'ambito dell'operazione "Portorico") sono scattate dopo la denuncia di un ottantenne milanese, truffato di 241mila euro attraverso un SMS e telefonate di phishing.

In particolare, la vittima aveva ricevuto un SMS, apparentemente riconducibile al servizio clienti della propria banca, che lo avvisava di un attacco informatico in corso sul suo dispositivo mobile e sui conti correnti ad esso collegati e lo invitava a cliccare sul link per dare il via alla procedura di blocco per mettere in sicurezza il suo capitale. Dopo aver seguito le indicazioni del messaggio, l’uomo ha ricevuto la telefonata di un sedicente operatore del servizio antifrode della banca, il quale, dopo avergli confermato che il suo conto era sotto attacco, lo ha indotto a spostare tutti i risparmi verso conti sicuri al fine di interrompere i prelievi non autorizzati.

Tale trasferimento è avvenuto attraverso diversi bonifici eseguiti dalla vittima verso IBAN riconducibili a conti correnti italiani. Questa truffa è stata accompagnata da uno dei principali espedienti messi in pratica dai truffatori: la vittima è stata tratta in inganno dal cosiddetto “spoofing” del numero di telefono da cui ha ricevuto l'SMSe la successiva telefonata. Grazie a tale tecnica, infatti, è possibile inviare SMS ed effettuare telefonate di tipo VoIP, mediante personal computer e altri dispositivi informatici, potendo scegliere il numero di telefono che apparirà sul display dello smartphone che lo riceve. Le indagini hanno consentito agli investigatori di risalire a 18 persone, 11 delle quali con precedenti penali specifici.

Nel corso delle perquisizioni informatiche, coordinate dal Servizio Polizia postale, sono stati sequestrati dispositivi informatici che hanno già fornito agli investigatori importanti riscontri sulla portata dell’attività illecita dei truffatori, nonché spunti per la prosecuzione e l’ampliamento delle indagini. Con lo “spoofing” è stata anche segnalata una variante, che prevede una telefonata da parte di persone che si fingono poliziotti della Postale.

"Vi consigliamo - spiega la Polizia di Stato sul proprio portale - di diffidare totalmente di chi, spacciandosi per un assistente del servizio clienti della propria banca o per un poliziotto, richiede l’esecuzione di bonifici o pagamenti in qualsiasi forma. Vi ricordiamo che le banche non chiedono mai ai propri clienti, né per telefono, né per mail, di eseguire movimentazioni di somme di denaro o di comunicare le proprie credenziali di accesso ai servizi di home banking".

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Redazione Irno24 04/02/2023

Sicurezza stradale a Salerno, proposta di attivare autovelox al rione Carmine

"Il Comitato di quartiere del Rione Carmine - scrive in una nota il consigliere comunale di Salerno, Rino Avella - mi ha affidato una petizione rivolta al sindaco, che in poche ore ha raccolto un centinaio di firme.

Il documento segnala la pericolosità per i pedoni a causa della alta velocità di auto e moto, consigliando l’attivazione di autovelox lungo le vie del quartiere e l’adozione, anche nel nostro rione, delle strisce pedonali in risalto di colore diverso. La petizione è stata protocollata in data 3 febbraio".

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Redazione Irno24 17/05/2024

Vertenza Comune di Salerno, sospeso per il momento lo stato d'agitazione

Nel pomeriggio di ieri si è svolto un incontro presso la Prefettura di Salerno, alla presenza delle segreterie provinciali e delle Rsu di Cgil Fp, Uil Fpl e Csa. Per la parte pubblica erano presenti il sindaco Vincenzo Napoli, il comandante della Polizia Municipale, la segretaria generale, Ornella Menna, e la dirigente del settore Personale. Le organizzazioni sindacali hanno esposto le motivazioni che hanno portato alla proclamazione dello stato di agitazione, evidenziando l'assenza dell’organizzazione sindacale Cisl Fp al tavolo delle trattative.

È stato contestato il verbale della riunione del 14 maggio scorso, riconosciuto non conforme ai reali avvenimenti dalla stessa parte pubblica, e che verrà revisionato nel prossimo incontro. Il confronto, durato oltre due ore, ha permesso di ricostruire minuziosamente tutte le criticità emerse nell'ambito delle relazioni sindacali. Il sindaco Napoli ha espresso la volontà di ristabilire corrette ed equilibrate relazioni, invitando la delegazione trattante di parte pubblica a riaprire tutti i tavoli di confronto necessari per risolvere le problematiche poste da Cgil, Csa e Uil.

Il sindaco ha inoltre sottolineato alla Prefettura l’importanza di un controllo funzionale della gestione del lungomare cittadino, stabilendo criteri per aumentare la sicurezza del personale della Polizia Municipale. A seguito del confronto, che ha evidenziato differenze di visioni tra parte pubblica e sindacati, sono state raggiunte diverse intese, fra cui: avvio delle procedure per l'attribuzione dei DEP (progressioni economiche orizzontali 2024); completamento delle assunzioni previste nel piano fabbisogno 2024; accelerazione della pubblicazione, entro giugno, del bando di concorso per 45 agenti di polizia municipale; investimenti per la polizia Municipale come l’ammodernamento della centrale operativa e fornitura radio portatili e veicolari, con stanziamento di 103.655,19 euro per l'annualità 2024.

Le organizzazioni sindacali hanno comunicato alla Prefettura e alla parte pubblica la sospensione temporanea dello stato di agitazione, in attesa di definire i contenuti dei prossimi incontri. Angelo Rispoli, segretario generale della Csa Salerno, è stato chiaro sul punto: "Abbiamo ottenuto importanti impegni dalla parte pubblica su diverse questioni critiche. È un passo avanti significativo per ristabilire una collaborazione costruttiva. La nostra priorità resta il benessere dei lavoratori e il miglioramento delle condizioni lavorative. Confidiamo che i prossimi incontri portino a soluzioni concrete e condivise".

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Redazione Irno24 19/09/2023

Tommasetti su report Istat: "Campania e Salerno perdono cittadini e occupati"

“Spopolamento e occupazione, due emergenze che la Regione non è in grado di affrontare”. Lo afferma Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega, commentando l’ultimo censimento Istat che ha diffuso dati allarmanti sulla situazione di regione e provincia.

“La prima notizia che salta all’occhio è il drammatico calo del numero di residenti, che in Campania si sono ridotti in dieci anni del 2,5%. Un segnale negativo che si riverbera in particolare in alcune province. Pensiamo a Salerno, dove solo tra 2020 e 2021 si registra un calo di oltre 1.400 unità. E in molti comuni del salernitano la tendenza è al ribasso”.

Ma i numeri riguardanti il calo demografico non sono l’unica nota stonata nel rapporto Istat sulla Campania. Come sottolinea Tommasetti “il vero problema riguarda il tasso di occupazione, che non fa certo ben sperare per il futuro. Nel 2021 siamo fermi al 38%, circa 8 punti al di sotto della media nazionale. Una debacle che diventa persino più evidente nella statistica riguardante l’occupazione femminile, dove la Campania si ferma al 37%, 10 punti sotto la media italiana. A preoccupare ancora di più è il fatto che sempre più persone non cercano neppure lavoro”.

Elementi da non sottovalutare secondo il consigliere regionale, che non concede alibi all’amministrazione della Campania: “Se combiniamo i dati forniti dall’Istat viene fuori un quadro desolante, di una regione sempre più povera di occupati e di cittadini. Lo spopolamento, e qui penso soprattutto alle aree interne, è una responsabilità di chi non ha saputo costruire un futuro per i nostri giovani, costringendoli a guardare altrove”

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