A Salerno persiste il problema di chi rovista nell'indifferenziato

Il fenomeno sembrava fosse stato neutralizzato dal cambio del giorno di conferimento

foto di archivio

Redazione Irno24 25/08/2023 0

Tutt'altro che risolto, a Salerno, il problema dei cosiddetti "cercatori di metalli", cioè coloro che rovistano nell'indifferenziato, il giovedì sera, alla ricerca di oggetti da rivendere. Un nostro lettore, residente in via Dalmazia, ci scrive: "Sembrava che, inizialmente, il cambio del giorno di conferimento dell'indifferenziato (dal lunedì al giovedì, ndr) avesse disorientato quei personaggi che squarciano le buste e rovistano al loro interno, disseminando al di fuori dei carrellati i rifiuti non ritenuti "interessanti".

Invece, dopo un po' di settimane di calma, da qualche tempo si è tornati al delirio più totale. Nella zona dove abito, il giovedì sera è tutto un carosello di "rovistatori", quasi esclusivamente di nazionalità straniera. Muniti di carrellino della spesa, o di zaino, ne arrivano anche 4-5 diversi per ogni carrellato, a distanza di pochi minuti l'uno dall'altro. Una situazione insostenibile".

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Redazione Irno24 23/10/2023

Salerno, "bolle" su pavimento in gomma del sottopasso di via Santi Martiri

Da un nostro lettore, residente a Salerno, in via Dalmazia, ci arriva la segnalazione (accompagnata dalla foto che pubblichiamo) dello stato di precarietà in cui versa la pavimentazione in gomma che ricopre uno dei due tratti pedonali del sottopasso di via Santi Martiri.

"Fra la gomma e il cemento sottostante - fa notare il lettore - sono presenti delle grosse bolle d'aria che ostacolano il cammino, creando un percorso accidentato in cui è molto facile incespicare. E' già da un po' di tempo che il tratto interessato si presenta in queste condizioni".

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Redazione Irno24 21/06/2022

Smarrito il gatto Milord a Calvanico, l'appello dei padroni

Pubblichiamo l'appello dei signori Maria Grazia e Mariano, che ci hanno contattato per segnalare lo smarrimento del loro gatto Milord. "Stiamo cercando con ansia e preoccupazione crescenti il nostro adorato gatto Milord, pelo corto nero e bianco, smarrito il 14 maggio a Calvanico. Potrebbe essere anche più lontano adesso. E' socievole con tutti, castrato, ha 14 mesi. C'è una ricompensa per chi dovesse rintracciarlo e riportarlo a casa.

Chi riuscisse a vederlo, chiunque abbia notizie, è pregato di contattarci al 353 331 55 52; è importante non cercare di prenderlo, ma magari scattare una fotografia e fornirci la posizione, se possibile; accorreremo al più presto. Abbiamo fatto ricerche approfondite su tutto il territorio, consegnato moltissimi volantini, ma di lui nessuna traccia. Siamo addolorati, come potete immaginare".

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Redazione Irno24 17/01/2022

Non può raggiungere l'Usca perchè senza auto, odissea di una madre salernitana

Riceviamo e pubblichiamo quanto è stato segnalato alla nostra redazione. "Scrivo per raccontare l’odissea vissuta in quest’ultima settimana da una giovane madre salernitana. La donna, residente a Salerno, madre di due bambini, rispettivamente di 3 e 6 anni (con quest’ultimo affetto da serie patologie), risultata positiva ad un test Covid effettuato in data 8 gennaio 2022, si è ritrovata completamente abbandonata al suo destino.

Dopo aver contattato invano Polizia municipale, Polizia, Carabinieri, Asl, Usca, Guardia medica, Protezione civile, Croce verde, Croce rossa, Croce bianca, Medico di base, nonchè gli svariati numeri nazionali messi a disposizione per fronteggiare l’emergenza, si trova ad oggi a non aver ricevuto ancora il benché minimo aiuto. La donna è confinata in casa da una settimana con tutto il nucleo familiare, marito compreso (unico a lavorare); non essendo automuniti, è impossibilitata a recarsi all’Usca coi bambini per effettuare i tamponi di rito.

L’unico aiuto concreto per questa famiglia è venuto da un prete della parrocchia di Capriglia, che non ha esitato a portare di persona alla famiglia medicinali e beni di prima necessità. Voglio precisare che la persona in questione non richiede aiuti economici o materiali ma solo l’assistenza che le spetterebbe di diritto: l’assistenza domiciliare o in alternativa qualcuno che possa aiutarla a recarsi all’Usca.

La donna e i suoi bimbi hanno necessità di effettuare al più presto il tampone per poter ritornare ad una vita normale: aggiungo che il bimbo affetto da patologie, a causa di questa diffusa inefficienza del sistema, ha perso preziosi giorni di scuola e di terapie riabilitative in centri specializzati. Il paradosso è che le persone in possesso di automobile (si presume, dunque, abbienti) possono accedere gratuitamente ad un servizio (tamponi dell'Usca) che ai non automuniti è interdetto".

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