Serie A, al Vestuti dilaga l'entusiasmo incontenibile dei tifosi
Tifosi in massa nel piazzale dello storico impianto cittadino
Redazione Irno24 10/05/2021 0
Al triplice fischio finale di Prontera, tantissimi tifosi della Salernitana si sono riversati in particolare a Piazza Casalbore, al cospetto della tribuna dello storico stadio Vestuti, simbolo intramontabile della passione granata. Un tripudio di canti e fumogeni per manifestare una gioia attesa da 23 anni.
L'auspicio è che tutto si svolga all'insegna del buon senso e di una certa prudenza, in considerazione dell'attuale situazione epidemiologica, sì in miglioramento ma non certamente risolta.
Potrebbero interessarti anche...
Redazione Irno24 16/04/2022
La Salernitana sorprende la Samp ma il Cagliari conserva 9 punti di vantaggio
Dopo 3 sconfitte di fila, ma soprattutto dopo un lungo periodo senza vittorie (l'ultima il 9 Gennaio sul campo del Verona), la Salernitana ritrova il successo (il 1° della gestione Nicola), superando 1-2 a domicilio la Sampdoria, decisamente impelagata nella bagarre per non retrocedere. La vittoria del Cagliari contro il Sassuolo, tuttavia, non permette alla Salernitana di recuperare punti sul quartultimo posto.
Allo stadio Marassi, partenza sprint dei granata, che colpiscono 2 volte in nei primi 6 minuti di gioco: al 4° è Fazio ad insaccare con un imperioso colpo di testa su calcio d'angolo, al 6° Ederson finalizza con caparbietà un'eccezionale incursione solitaria, innescata dalla sponda di Djuric.
La Samp, inizialmente, non si vede. Tuttavia, la Salernitana, come suo solito, arretra troppo il raggio d'azione, permettendo ai liguri di trovare spazi offensivi. Il gol di Caputo al 34°, però, nasce in modo abbastanza casuale, dal momento che il centravanti è liberato in area da un rimpallo sui piedi di Coulibaly.
Nella ripresa, la Salernitana si chiude ulteriormente, affidandosi alla compattezza difensiva. Sepe esce per infortunio, i suoi compagni rimediano qualche cartellino giallo di troppo (Mazzocchi e Djuric salteranno la prossima partita per squalifica); eppure, la Sampdoria non è mai realmente pericolosa, nemmeno durante l'assalto finale nei 6 minuti di recupero.
Redazione Irno24 27/08/2023
Martegani, Ikwuemesi e Cabral convocati per Salernitana-Udinese
Al termine della seduta di rifinitura, il mister Paulo Sousa ha diramato la lista dei convocati per la gara in programma domani tra Salernitana e Udinese. PORTIERI: Costil, Fiorillo, Ochoa; DIFENSORI: Bradaric, Bronn, Fazio, Gyomber, Lovato, Pirola, Sambia; CENTROCAMPISTI: Bohinen, Coulibaly M., Coulibaly L., Kastanos, Legowski, Martegani, Mazzocchi; ATTACCANTI: Botheim, Cabral, Candreva, Dia, Ikwuemesi.
Andrea Montinaro 12/02/2024
Salernitana verso la cadetteria, tardivo il cambio di allenatore
Resa. Dichiarata resa. La Salernitana ha sollevato dall’incarico Filippo Inzaghi, il quale ha collezionato in 16 partite solo 10 punti: 10 sconfitte, 4 pareggi e 2 sole risicate vittorie contro Verona e Lazio. Troppo poco, ma probabilmente il rimedio è tardivo: l’ennesimo cambio di panchina e l’arrivo del tecnico Fabio Liverani sa di bandiera bianca e di campionato finito (meritatamente) a febbraio, aspettando ormai solo la rassegnata e matematica retrocessione in cadetteria.
La sconfitta con l’Empoli ha spento anche quella flebile fiammella di speranza di poter almeno provare a compiere un ulteriore miracolo, come la salvezza di 2 anni fa, e ha messo la pietra tombale su una stagione storta, costellata da troppi errori che i granata stanno pagando a care spese sulla propria pelle. Inevitabile la separazione con Inzaghi, rappresentante di uno dei tanti errori di giudizio commessi dalla società in questi ultimi mesi: al di là di una rosa certamente limitata e poco attrezzata per riaffermarsi in Serie A, il tecnico piacentino, apparso poco al passo con le richieste e i ritmi del calcio attuale, non è riuscito a trasmettere un minimo di identità e di gioco.
Inzaghi è un allenatore anagraficamente giovane, ma “vecchio” nelle idee e nella comunicazione; la sua sconfitta è lo specchio della sconfitta gestionale di una dirigenza inesperta nel settore calcistico, che ha commesso errori di sopravvalutazione del proprio lavoro dopo i buoni risultati delle ultime 2 stagioni.
Sul neo-tecnico Liverani è prematuro esprimere giudizi, proclami o valutazioni: traghettare in questo momento la panchina della Salernitana vuole dire aggiungere al proprio curriculum una (quasi) certa retrocessione. Si utilizzino questi ultimi mesi per progettare e portarsi avanti nel lavoro per affrontare la prossima stagione con piglio e soluzioni diverse, agendo consapevolmente per costruire un futuro migliore.