La Regione ribadisce l'obbligo mai revocato delle mascherine all'aperto
Quanto mai necessaria in questa fase l'osservanza dell'ordinanza
Redazione Irno24 03/12/2021 0
L'uso delle mascherine anche all'aperto - si legge in una nota stampa della Regione - è obbligatorio in Campania da sempre, sin dall'inizio della pandemia, e non è mai stato revocato. E' quantomai necessaria in questa fase l'osservanza dell'ordinanza e soprattutto la messa in atto concreta di controlli rigorosi da parte di forze dell'ordine e polizie municipali nei confronti di chi non indossa i dispositivi di protezione delle vie respiratorie.
Si ricorda che vige l'obbligo di indossare la mascherina all'aperto e in tutte le zone in cui si determina un'affluenza di persone tale da non garantire il distanziamento interpersonale - quali vie dello shopping, luoghi di aggregazione, mercati, mercatini natalizi, fiere, esposizioni e qualsiasi altro evento organizzato per le festività natalizie all'aperto, e comunque ovunque si configurino assembramenti o affollamenti.
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In tilt portale Campania per incentivi assunzione, le richieste di FedAPI
L’avviso regionale da 50 milioni di euro per gli incentivi all’assunzione doveva aprire alle 00:00 dell’8 luglio. In pratica, la piattaforma è rimasta inaccessibile fino alle 7:00, ha funzionato per poco più di un’ora e si è poi bloccata di nuovo. Da allora gli accessi sono intermittenti e i caricamenti si arrestano prima della protocollazione. FEDAPI esprime pieno sostegno ai professionisti, artigiani e piccoli imprenditori che hanno trascorso la notte davanti al computer, senza assistenza, per non perdere questa opportunità.
“La Regione Campania ha messo in campo una misura preziosa - afferma Pietro Vivone, presidente nazionale FedAPI - ma senza un portale stabile lo sforzo di chi crea lavoro rischia di andare sprecato. Ringrazio personalmente i professionisti e gli imprenditori che, con grande spirito di sacrificio, hanno vegliato fino all’alba. A loro va il nostro supporto e l’impegno a far sì che la procedura diventi davvero sicura”.
Le richieste di FedAPI
1. Posticipare l’apertura delle prossime finestre alle 12:00, evitando turni notturni e garantendo condizioni di accesso più eque.
2. Rafforzare subito i server e l’assistenza tecnica, per prevenire nuovi blocchi.
3. Allineare la piattaforma alle FAQ, poiché alcune indicazioni (es. limiti di upload) non corrispondono a quanto trovato online.
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Nel corso della diretta streaming del Venerdì, il Governatore De Luca ha confermato il passaggio della Campania, ormai annunciato, in zona rossa. "Il livello di contagio non si può più reggere - afferma De Luca - è necessario prendere misure eccezionali, la rete ospedaliera è già in sofferenza. In Italia siamo alla terza ondata, la Campania fa registrare 2500 nuovi postivi al giorno e dunque dovremmo fare il tracciamento dei contatti per almeno 25mila persone; in queste condizioni è impossibile".
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Con ordinanza n. 20 del 22 Marzo 2020, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha disposto ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
"Con decorrenza dalla data odierna e fino al 3 Aprile, a tutti i soggetti provenienti dalle altre regioni d’Italia o dall’estero, che faranno ingresso in Campania o vi abbiano fatto ingresso negli ultimi 14 giorni per rientrare nel territorio regionale, è fatto obbligo: di comunicare tale circostanza al Comune e al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta o all’operatore di sanità pubblica del servizio di sanità pubblica territorialmente competente;
di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni dall’arrivo, con divieto di contatti sociali; di osservare il divieto di spostamenti e viaggi; di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza; in caso di comparsa di sintomi, di avvertire immediatamente il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o l’operatore di sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione.
A tutti i viaggiatori in arrivo, anche per motivi consentiti dalle vigenti disposizioni nazionali e regionali, alle stazioni ferroviarie di Napoli, Napoli Afragola, Salerno, Caserta, Benevento nonché Battipaglia, Aversa, Sapri, Eboli, Vallo della Lucania, con treni che effettuano collegamenti interregionali, è fatto obbligo di: sottoporsi alla rilevazione della temperatura corporea, secondo le modalità organizzate presso le singole stazioni, in conformità a quanto previsto con il presente provvedimento; compilare l’autocertificazione, secondo il format diramato dal Ministero dell’interno e diffusamente in uso su tutto il territorio nazionale".
"Esprimo il mio vivo apprezzamento - ha dichiarato De Luca - per la tempestività e l'importanza della decisione assunta dal Governo, ed esplicitata dal decreto congiunto del Ministero della Salute e del Ministero dell'Interno, per il blocco di tutte le partenze da Nord a Sud. Questo ci aiuterà a combattere meglio la diffusione del contagio.
Ricordo tuttavia che rimane aperto un problema che a mio parere va affrontato con altrettanta tempestività e determinazione: il controllo del territorio, per il quale le forze in campo sono insufficienti. Da questo punto di vista ritengo assolutamente necessario impegnarsi in un grande sforzo collettivo, rivolto all'obiettivo essenziale e prioritario di contenere il contagio. Occorre un piano di mobilitazione mirato delle forze di polizia ma anche di tutte le Forze Armate, coerente con l'obiettivo, al netto delle attività di prevenzione antiterrorismo".