La Salernitana cede il portiere Belec ai ciprioti dell'Apoel
Decisivo il suo contributo per il raggiungimento della promozione in A
Redazione Irno24 27/06/2022 0
L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo coi ciprioti dell’Apoel F.C. per il trasferimento a titolo definitivo del portiere classe ’90 Vid Belec. La Società lo ringrazia per la professionalità dimostrata in questi anni, per l’impegno profuso, per il contributo decisivo nel raggiungere il traguardo storico della promozione in Serie A e l’obiettivo salvezza e gli augura le migliori fortune professionali per il prosieguo della carriera.
"Abbiamo vissuto due anni insieme, faticando, soffrendo e alla fine gioendo nel raggiungere due obiettivi incredibili! Chi mi ha conosciuto sa quanto significhi per me questa città e i suoi tifosi. Sono fiero di far parte della storia di questa maglia. Grazie di tutto e buona fortuna per i prossimi campionati". Così Belec via social.
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Redazione Irno24 23/09/2020
Calcio da strada ed e-sports ispirano le nuove maglie della Salernitana
Zeus e U.S. Salernitana 1919 sono liete di annunciare le nuove divise dei granata per la Stagione 2020/2021. Vogliono essere una rivisitazione totale del look degli ultimi anni, rifacendosi alle più attuali mode. La maglia gara di casa si caratterizza per la stampa aggressiva del pannello frontale che si rifà alle forme dell'ippocampo, un'icona del mondo granata, rivisto in chiave streetwear.
La maglia da trasferta vuole andare oltre quella che è la maglia prettamente da gara, cercando di costruire una nuova icona, una nuova identità per la divisa da trasferta, con una grafica d'alto impatto visivo immediatamente riconoscibile anche dai ragazzi, maggiori fruitori del mondo dei videogiochi.
La terza maglia presenta lo stesso template della maglia casalinga, riportando il colletto a polo, con bottoncini gommati per la migliore prestazione in campo. Allo stesso tempo vuole essere un prodotto da indossare oltre la performance sportiva, parte importante di una collezione completamente ispirata al mondo del football di strada e agli e-sports.
Redazione Irno24 19/01/2020
Colpo Salernitana a Pescara, doppietta di Djuric
Inizio d'anno e di girone di ritorno col botto per la Salernitana, che espugna 1-2 l'ostico campo di Pescara, avversaria già sconfitta all'Arechi al debutto in campionato, e si rilancia in chiave play-off. Profetico l'allenatore Ventura, che alla vigilia aveva auspicato una prestazione importante.
I granata partono bene e sfiorano il vantaggio in almeno 3 circostanze: l'occasione più nitida al 25°, con Fiorillo che respinge di piede la botta di Lombardi ma sul pallone vagante nessuno riesce a ribadire in rete a pochi passi dal gol. Dall'altra parte, Micai neutralizza la conclusione di Galano.
In avvio ripresa, la Salernitana legittima una certa supremazia e trova il gol con Djuric, che insacca al 50° con un pregevole esterno destro su ribattuta della difesa. Il bosniaco si ripete 4 minuti dopo: grande percussione di Lopez sulla sinistra, sul cross la difesa biancazzurra va in confusione, Palmiero corregge la traiettoria proprio sui piedi dell'ariete granata che è lesto a raddoppiare.
Tuttavia, gli uomini di Ventura si siedono sul doppio vantaggio e concedono chance ravvicinate al Pescara. Il neo-entrato Bocic, al 62°, galoppa sulla sinistra e centra per Maniero, liberissimo di insaccare il punto dell'1-2.
Sull'onda emotiva, i padroni di casa ci provano con Kastanos, ma Micai si distende e para, e con Galano, che spara in curva su assist di Machìn. La Salernitana non sfrutta gli spazi in campo aperto con uno stanco Gondo. Nel recupero, vano assalto finale del Pescara, con Ventura che getta nella mischia, dopo tanta attesa, l'ex Udinese Heurtaux. Sabato prossimo, ore 18, Salernitana-Cosenza.
Redazione Irno24 09/06/2023
De Sanctis: "Sicuri che il progetto Salernitana continuerà con Sousa"
“L’occasione di oggi è utile per un bilancio sulla stagione appena conclusa. E’ stato fatto un lavoro importante e sono stati raggiunti risultati notevoli. Durante la stagione non ho parlato molto e probabilmente non sono intervenuto quanto era necessario farlo. In alcuni momenti ho preferito rimanere in silenzio perché così facendo ero sicuro di salvaguardare l’interesse della Salernitana.
Anche nei momenti difficili ero sicuro che la squadra allestita a un certo punto avrebbe ottenuto i risultati auspicati. Bisogna condividere i meriti con tutti i dipendenti della Salernitana, lo staff medico, lo staff tecnico, la direzione sportiva, i calciatori, il Presidente, l’Amministratore Delegato e tutta la tifoseria”. Queste le parole del Direttore Sportivo granata, Morgan De Sanctis, intervenuto questa mattina in conferenza stampa allo Stadio Arechi.
“Sousa è arrivato a febbraio - spiega il ds - e ha accettato la nostra sfida, che era molto stimolante per entrambe le parti. L’accordo contrattuale prevede un’opzione unilaterale da parte della Salernitana di rinnovare il contratto e questa opzione è stata esercitata. Allo stesso tempo c’è lo spazio per l’allenatore di decidere se continuare con noi. In generale, per il futuro della Salernitana, c’è condivisione di programmi e un allineamento totale con lui e siamo sicuri che il progetto Salernitana continuerà con mister Sousa.
Il bilancio personale di questa stagione è assolutamente positivo, perché la Salernitana si è salvata con tre giornate d’anticipo e, grazie agli investimenti fatti dodici mesi fa, ha una base solida su cui ripartire nella prossima stagione. Si può e si deve sempre migliorare per ambire a qualcosa in più. Tutti dobbiamo avere la consapevolezza che l’obiettivo deve essere quello di salvarsi di nuovo, cercando di farlo il più velocemente possibile.
Siamo convinti di riscattare Boulaye Dia, il calciatore sarà a disposizione quando ripartirà la nuova stagione. Questo club si è ritrovato in sei mesi da un progetto di mantenimento della dignità ad un progetto più ambizioso, quindi si è alzato il notevolmente il livello della rosa. Se saremo in grado di indovinare le scelte con giocatori giovani di prospettiva, affiancati da giocatori esperti che li possano aiutare a crescere, sono sicuro che nel giro di 24/36 mesi riusciremo a rendere la Salernitana una società sostenibile.
Gli esercizi di riscatto di Dia, Pirola e il rinnovo di Ochoa sono sinonimo di grande forza del club. La Salernitana cercherà di ripulire il più possibile il gruppo di calciatori che non fa parte del progetto, per recuperare risorse in modo da non intaccare il valore della rosa. Cercheremo di mantenere i giocatori più importanti, ma, se dovessero arrivare offerte concrete da club importanti, la Società non strozzerà le ambizioni di nessuno”.