Maledizione derby per la Virtus Arechi, al PalaLongo vince Sant'Antimo

I salernitani conducono nella prima parte ma non riescono a capitalizzare dodici punti di vantaggio

Redazione Irno24 05/02/2024 0

Ancora una sconfitta nei derby per la Lars Virtus Arechi Salerno, questa volta maturata per mano della Geko Psa Sant'Antimo in occasione del 22° turno del campionato di Serie B. Alla prima tra le mura amiche per coach Nicola Amato ed il nuovo arrivato Lautaro Fraga arriva, dunque, un ko (70-77 il punteggio finale), al termine di un match che ha visto i salernitani condurre le operazioni nella prima metà di gioco, salvo farsi raggiungere e superare dopo aver toccato anche le dodici lunghezze di vantaggio.

Che sia la serata delle difese piuttosto che degli attacchi lo si capisce fin da subito: tanto Salerno quanto Sant'Antimo litigano con il canestro, ma il merito è sopratuttto degli atteggiamenti in fase di non possesso da parte di entrambe le compagini. Malgrado tutto, è proprio la Lars a partire meglio degli ospiti, grazie alle realizzazioni del solito Kekovic (17 punti e 4 rimbalzi) e di un Fraga protagonista dalla distanza. La Geko, tuttavia, non si scompone e, trascinata dalle conclusioni del chirurgico Dri (18 punti con 4/5 da tre), chiude avanti 12-14 al decimo.

Il secondo quarto è tutto di marca blaugrana: un break di 22-13 vede Salerno scavare un primo, realistico tentativo di fuga, propiziato da un gioco fluido, fatto di circolazione della sfera e condivisione delle responsabilità. Al ventesimo è 34-27 Lars, con Acunzo e Cucco sugli scudi. Ripresa delle ostilità e copione della partita che cambia drasticamente: la Psa ritrova i suoi interpreti in una serata decisamente negativa per il totem Kamperidis e si affida alla prestanza fisica, tecnica e mentale dei suoi "piccoli", si legga Cantone, Gallo e Mennella.

I tre ex Salerno confezionano la rimonta partenopea, mettendo insieme una dote di 34 punti sui 77 complessivi di squadra ed indirizzando nitidamente la contesa a favore dei viaggianti. Al 30° la Geko mette la freccia (46-50), con Salerno lontana parente di quella vista nel secondo quarto. Infatti, la Lars manifesta tutti i brutti segnali visti pre-Brianza, palesando nervosismo immotivato quando la partita è ancora in ballo e smettendo di muovere la palla quando serve: gli ultimi dieci minuti di gioco sono il proscenio dell'intensità e della lotta furiosa sui centimetri, che fanno la differenza tra la vittoria e la sconfitta.

Il quarto si apre con la buona notizia degli ospiti in bonus con ancora sette minuti da giocare, eppure - malgrado questo - Salerno non ne approfitta e Sant'Antimo riesce a gestire il vantaggio accumulato, chiudendo con un successo fondamentale dopo i due ko rimediati con Avellino e Pielle Livorno.

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Redazione Irno24 08/11/2021

La Virtus Arechi si sblocca in trasferta nel derby di Avellino

Eccola, voluta a tutti i costi. Dopo tanti rimpianti, la Virtus Arechi Salerno si gode la prima vittoria in trasferta. Lo fa nel derby contro la Del.Fes Avellino costretta a rincorrere, ma senza riuscirci, sin dal primo minuto.

Come accaduto praticamente in tutte le partite di campionato, anche al Pala del Mauro la Virtus si conferma squadra capace di azzannare immediatamente la gara. Senza paura, con forza. Ma per la prima volta, in trasferta, ha anche la capacità di tenerla in pugno per tutti i quaranta minuti. Merito, ovviamente, anche e soprattutto della difesa, di una grande difesa che sin dai primi possessi non concede spazi ad Avellino che deve rinunciare ad Hassan e Spizzichini.

Le maglie sono infatti strettissime, ma quando si apre un corridoio centrale ci pensa Marini a suon di stoppate ad allontanare tutti. Nell'altra metà campo, invece, ci pensa Coltro realizzando 6 dei primi dieci punti (2-10 al 4'). Un vantaggio che nel corso del primo tempo cresce di minuto in minuto, toccando il +17 allo scadere grazie ad un gioco da tre punti di un reattivo Bonaccorso.

Un gap che dura per quasi tutta la ripresa. Solo nella parte finale del derby la Del Fes, con caparbietà, riesce a rimettere per un attimo tutto in discussione. Merito, principalmente, del lavoro nel pitturato, e così al 35' il punteggio è un po' a sorpresa sul 58-62. Ma nel momento decisivo tutta la Virtus caccia gli artigli, mentre Rajacic piazza la tripla del +6 che chiude definitivamente la gara.

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Redazione Irno24 31/01/2022

Una Virtus Arechi incerottata alza bandiera bianca a Monopoli

Non arriva la risposta che tutti avrebbero voluto. La Virtus Arechi Salerno, priva di alcune pedine importanti, va ko a Monopoli (72-62) e per la prima volta in stagione deve fare i conti con due sconfitte consecutive. Coach Di Lorenzo decide di affidarsi sin dalla palla a due al doppio play, ma i programmi cambiano quasi subito complice i due falli di Cimminella. Sponda opposta, invece, coach Carolillo deve rinunciare ad Annese.

Scelte a parte, la gara per lunghi tratti dice che spezzare l'equilibrio è decisamente complicato. Possesso dopo possesso arriva infatti sempre una contro risposta di una delle due squadre. Dopo qualche grattacapo iniziale, però, la Virtus, che può fare affidamento sul capitano Valentini solamente per 51", inizia finalmente a salire di giri. Tutto questo nonostante, come da copione, in quintetto ci siano per molti minuti e spesso insieme un 2002 (Romano), un 2003 (Caiazza) ed un 2004 (Capocotta).

Proprio loro, senza paura e con grande sfacciataggine, danno la giusta spinta a Salerno, che poi in chiusura di seconda frazione si affida al lavoro spalle a canestro di Rinaldi. I suoi cinque punti valgono il +7 che vuol dire massimo vantaggio del primo tempo ma non partita indirizzata. Per niente. Tutta colpa di un terzo quarto complicatissimo sotto tutti i punti di vista.

Al 24', dopo due triple consecutive di Sabbatino, arriva il sorpasso di Monopoli, mentre due minuti più tardi la situazione peggiora ulteriormente per la Virtus a causa dell'infortunio di Bonaccorso. Prima, durante e dopo c'è poi il grosso problema attacco, sono infatti appena otto i punti segnati in dieci minuti dai blaugrana. Ma la situazione non migliora di molto nell'ultimo periodo ed allora Salerno, dopo aver tentato il tutto per tutto nel finale, non può far altro che alzare bandiera bianca.

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Redazione Irno24 17/05/2023

Niente da fare per la Virtus Arechi, anche gara 2 playoff va al Bisceglie

Ancora una vittoria soltanto sfiorata in casa del Lions Bisceglie, ancora una volta tocca dunque fare i conti con i rimpianti. Nonostante una buona gara, la Virtus Arechi Salerno deve arrendersi anche in gara 2 dei playoff (80-70 il finale).

La gara: sulla scia delle ottime cose messe in mostra nel secondo tempo di gara 1, e con la consapevolezza di dover mettere in pratica le richieste del proprio allenatore, Salerno fa subito capire di avere le idee chiare. Per merito anche del lavoro difensivo e offensivo di Beatrice, in pochi minuti viene costruito il +7 (6-13). Un vantaggio che persiste fino al 12°, quando Bisceglie, trovando per la prima volta ritmo in attacco, ottiene la parità con Ingrosso e poi ribalta il punteggio con Dri (21-19).

Ma è un attimo, esattamente come quelli successivi. Per diversi minuti, infatti, si vive di continui ribaltamenti. Da una parte ci pensano Dri e Chiti, dall’altra Rinaldi, Moffa e Zucca, che in chiusura di primo tempo torna nuovamente a far male con un gioco da tre punti che vale il nuovo +6 per i blaugrana (36-42).

Ma l’equilibrio è il vero padrone della serie tra pugliesi e campani, anche quando al 31’ Bisceglie prova a scappare via (64-53). Salerno, infatti, non molla, ha la forza di torna sul -4 e di costruirsi anche il tiro del -1. Ma il ferro decide di non essere un alleato dei blaugrana, dopodiché nei secondi conclusivi non resta che alzare bandiera bianca.

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