Salerno, riqualificazione energetica e sismica al "Villaggio dei Puffi"
Lunedì 27 ottobre alle 10:00 il sopralluogo del sindaco Napoli e l'assessore Loffredo
Redazione Irno24 24/10/2025 0
Lunedì 27 ottobre, alle 10:00, il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, e l’assessore ai Lavori Pubblici, Dario Loffredo, si recheranno nel quartiere di Sant'Eustachio, tra via Marchiafava e via Chieffi, conosciuto anche come "Villaggio dei Puffi". Nel corso del sopralluogo, verranno illustrati nel dettaglio gli interventi di riqualificazione energetica, sismica e ambientale che riguarderanno gli insediamenti ERP della zona.
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Redazione Irno24 25/03/2020
Sospese limitazioni nelle ZTL di Salerno
Il Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, d'intesa con l'Assessore all'Urbanistica e alla Mobilità, Mimmo De Maio, ha disposto, con effetto immediato e fino al termine dell'emergenza Coronavirus, la sospensione delle limitazioni al transito nelle Zone a Traffico Limitato della città.
Lo comunica l'Ente attraverso i propri canali istituzionali.
Redazione Irno24 22/05/2024
Salerno, sospensione idrica in molte strade fra Carmine e Fratte
Sistemi Salerno comunica che, al fine di eseguire lavoro di manutenzione straordinaria sulla rete idrica in via Carmine (altezza civico 157), si rende necessario sospendere l’erogazione idrica, giovedì 23 maggio, dalle 15:00 alle 22:00, salvo imprevisti, alle seguenti strade/piazze e traverse limitrofe:
Via Lanzalone (tratto compreso tra Casaburi e Via De Marzia); Via Carmine (tratto compreso tra via Casaburi e Largo Sinno); Via Calenda (tratto compreso tra Largo Sinno e Via Manganario); Via Galliano (tratto compreso tra via Pennella e via Costa); Via Manganario civico 106; Piazza P. Naddeo; Traversa P. Naddeo; Via Pastore; Via Casaburi; Largo Sinno;
Via Crispi; Via Del Galdo; Via Taiani; Via Farina; Via Dennice; Via Cadorna; Via Trucillo; Via Petroncello; Via Cavallo; Via Basilio; Via Gelso; Via Iannicelli; Piazzetta Fasano; Via Nicolodi; Traversa De Cintiis; Via Garioponto; Via Pennella; Via Girardo; Via Costa; Via Caposcrofa; Via Perito; Via Siviglia; Via De Caro; Via San Vito; Via D’Agostino; Via Tricone; Via Cavatore; Via Soriente; Via Coda; Via Forte; Via delle Fonderie; Via Gaeta; Via Del Lavoro; Via Carducci; Via M. da Durazzo; Via degli Opifici;
Piazza Coppola; Via Petrone; Via Dei Casali; Via Pagano; Via Pepe; Via Filzi; Via Sauro; Via C. Capone; Traversa Grancano; Via Mordente; Piazza Galdi; Via Fiore; Via Spirito; Via Buonservizi; Via A. Conforti; Via Dei Bigi; Via Peluso; Piazza Marciano; Via De Crescenzo; Via Leto; Via Wenner; Via Di Marino; Via De Vita; Traversa dei Greci; Piazza M. D’Oro; Via Gatti; Via degli Etruschi (tratto compreso tra Via dei Greci e sovrappasso Autostradale).
Redazione Irno24 13/01/2023
Colpo al traffico di banconote false, rete distributiva anche nel salernitano
A conclusione di un’articolata attività investigativa, finalizzata al contrasto del traffico transnazionale di banconote false, i militari del Comando Carabinieri Antifalsificazione Monetaria hanno eseguito un’ordinanza dispositiva di misure cautelari coercitive personali, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, nei confronti di 8 soggetti, tutti gravemente indiziati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di valuta falsa.
Queste, in particolare, le misure eseguite: 1 ordinanza di custodia cautelare in carcere; 5 ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari; 2 ordinanze di divieto di dimora nella provincia di Napoli. La complessa attività investigativa, avviata nel mese di luglio 2018, ha focalizzato i principali collettori distributivi attivati nei marketplace del darknet e social media, mediante pagamenti in criptovalute.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Napoli, hanno consentito di accertare l’operatività di un’associazione per delinquere strutturata per la gestione di una rete distributiva contigua alle più temibili filiere produttive partenopee, con terminali in Italia (province di Gorizia, Firenze, Catania, Salerno) e all’estero (Austria, Belgio, Cipro, Estonia, Francia, Germania, Grecia, Gran Bretagna, Indonesia, Irlanda, Lettonia, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Spagna e Ucraina).
Le investigazioni hanno complessivamente consentito di delineare le dinamiche distributive della valuta falsa, attraverso un vendor attivo sui marketplace dal 2012, il quale, ricorrendo a complessi processi di anonimizzazione telematica, gestiva i pagamenti in criptovalute e le conseguenti forniture effettuate da spedizionieri che inviavano plichi e pacchi postali, celando la valuta falsa all’interno di materiale vario (giocattoli, manufatti in legno).
Sono stati sequestrati 41 plichi postali all’atto della consegna in Italia e diversi paesi esteri, banconote false di vario taglio (20, 50 e 100 euro), per complessivi euro 120.000 (centoventimila), nonchè numerosi “device” utilizzati per le transazioni operate nel darknet e per i trasferimenti di criptovaluta.