Notizie su sequestro di coperte a clochard infondate, nota del Comune di Salerno
La precisazione: "Amministrazione da sempre vicina alle estreme povertà"
Redazione Irno24 02/01/2022 0
"La nostra amministrazione - fa sapere il Comune di Salerno in una nota - è da sempre vicina alle estreme povertà. Pertanto sono infondate le notizie che stanno circolando in queste ultime ore sui social e su alcuni organi di stampa locali inerenti il presunto sequestro di coperte da parte di due vigilesse nei confronti di un senzatetto.
Le due agenti del Comando di Polizia municipale di Salerno, questa mattina, nel corso del loro quotidiano pattugliamento e allertate anche da alcuni commercianti del quartiere, si sono avvicinate al ragazzo sul Corso Vittorio Emanuele chiedendogli, a seguito di un normale controllo, di fornire le generalità e liberare la strada dai tanti pacchi e cartoni che la invadevano in più punti.
Il giovane, dopo aver raccolto i materassini e le coperte in alcuni bustoni, si è dileguato velocemente. Le vigilesse, a quel punto, hanno spostato tutta la roba nei pressi del comando in piazza Vittorio Veneto in attesa dell'arrivo degli operatori di Salerno Pulita. Si ribadisce pertanto che non c'è stato alcun accanimento nei confronti nè di questo ragazzo nè di altri senza dimora che da sempre la nostra città cerca di aiutare tramite il settore Politiche Sociali in rete con il mondo del volontariato".
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Redazione Irno24 27/02/2020
Covid-19, i Comuni dovranno conformarsi alle valutazioni dell'ASL
Il Prefetto di Salerno, Francesco Russo, ha presieduto stamane, Giovedì 27 Febbraio, una nuova riunione del Comitato provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica per fare, con le Forze di Polizia e con la partecipazione di alcuni Sindaci, il punto sulla situazione riguardante il "COVID 2019-Coronavirus", all'indomani dell'incontro svoltosi nel pomeriggio di ieri presso la sede della Regione Campania con tutti i Prefetti e i Sindaci del territorio regionale.
L'incontro è stato animato dagli interventi degli amministratori locali, che si sono confrontati su alcuni degli aspetti problematici emersi in questi giorni, che hanno condotto all'adozione di ordinanze eterogenee e riguardanti una molteplicità di profili, relativi alla sospensione delle attività didattiche, alle raccomandazioni da fornire ai cittadini, alla tipologia di rapporti con le autorità sanitarie competenti, alle manifestazioni pubbliche.
Al termine del confronto, sono stati condivisi dai Sindaci alcuni punti che il Sindaco di Bellizzi, Mimmo Volpe, in rappresentanza dell'ANCI regionale, ha sintetizzato, facendo presente che nella riunione odierna si è riusciti ad uniformare finalmente i comportamenti circa gli atti da adottare in ogni Comune, che dovranno conformarsi a quanto riportato nelle valutazioni tecniche del Dipartimento di Prevenzione dell'ASL.
Redazione Irno24 17/02/2023
Traffico di Captagon "intercettato" a Salerno, misura cautelare per siriano
I finanzieri del Comando Provinciale di Salerno hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP su richiesta della Procura, nei confronti del cittadino siriano T.A.K. (classe '60), allo stato latitante, indagato per traffico internazionale di stupefacenti.
I fatti contestati si ricollegano al sequestro di un quantitativo superiore alle diciassette tonnellate, tra Captagon ed hashish, eseguito nel giugno 2020 nel porto di Salerno. I successivi approfondimenti investigativi consentirono di ipotizzare, quanto ai fatti accertati, la responsabilità di un uomo di origini siciliane, residente in Svizzera, e di uno spedizioniere doganale salernitano, che furono raggiunti da una misura cautelare nell'agosto 2021, in quanto considerati responsabili dell'intermediazione logistica dei carichi di stupefacente provenienti dalla Siria
Il primo è stato condannato a 10 anni di reclusione, per il secondo è ancora in corso il processo. Parallelamente, l'attenzione investigativa è stata rivolta all'individuazione del mittente della sostanza stupefacente e delle operazioni di trasporto, originariamente rimasto sconosciuto, che si è ritenuto di identificare nel siriano di cui sopra.
A tale conclusione si è ritenuto di poter pervenire in base all'analisi di telefoni cellulari, da cui sono stati estrapolati alcuni messaggi Whatsapp e Telegram, tramite i quali sarebbero state fornite istruzioni sulle procedure da seguire per realizzare il programma criminoso, con specifico riferimento alla pratica del "tramacco", consistente nel trasferire la merce di copertura dagli originari contenitori in altri "nazionalizzati", in modo tale da far perdere le tracce della provenienza del carico, giustificando tali artifici con documentazione commerciale di accompagnamento emessa da aziende compiacenti. Il modus operandi ipotizzato, infatti, consisteva nell'eliminazione di ogni indizio da cui risalire all'origine siriana della spedizione.
Ulteriori indagini, condivise con le autorità tedesche, in ragione di un procedimento giudiziario presso la Procura di Essen, per analoghi fatti di traffico di droga, hanno consentito di ipotizzare l'esistenza di una rete criminale ben consolidata dedita al traffico internazionale di Captagon, vicina alle autorità siriane, con agganci strategici all'interno del porto di Latakia, dove insisterebbe una potente cellula delinquenziale coordinata da una serie di soggetti (operatori doganali, spedizionieri doganali, organi di controllo) che, a vario titolo, presterebbero la loro opera per curare sistematicamente l'invio di ingentissime partite di stupefacente.
In tale contesto, uno dei principali indagati nel procedimento tedesco, nel corso di un interrogatorio nell'aprile 2022, ha fornito elementi ritenuti significativi a carico del siriano T.A.K., oltre ad informazioni sul vertiginoso business messo in piedi dalle organizzazioni criminali filo-siriane, sulla complicità di soggetti addetti ai controlli doganali e sulla riconducibilità ad ambienti siriani di alcuni esponenti di spicco che gestiscono a Latakia tali affari illeciti. Si ribadisce che il provvedimento cautelare è stato emesso sulla base degli elementi probatori acquisiti in fase di indagini preliminari, pertanto, in attesa di giudizio definitivo, sussiste la presunzione d'innocenza.
Redazione Irno24 06/10/2021
Strianese ai neo sindaci: "Operare al servizio della comunità per creare sviluppo"
Sono 38 i Sindaci eletti nella provincia di Salerno, mentre in due comuni, Eboli e Battipaglia, si andrà al ballottaggio. Questo il risultato delle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre nei 40 comuni del salernitano. In qualità di Presidente della Provincia di Salerno voglio augurare innanzitutto in bocca al lupo a chi dovrà affrontare la sfida del ballottaggio e buon lavoro a tutti i Sindaci eletti.
Mi rivolgo a chi arriva ora al vertice del comune e a chi viene riconfermato, come nel caso di Enzo Napoli Sindaco di Salerno, che si è affermato con successo a riprova dell’ottimo lavoro svolto nel primo mandato. Cito qui solo lui perché rappresenta il comune capoluogo di provincia.
Ai Sindaci eletti invio un particolare augurio perché tutti noi, e ora parlo anche in qualità di Sindaco del Comune di San Valentino Torio, siamo consapevoli delle tantissime difficoltà, sempre più incombenti con le quali dobbiamo confrontarci quotidianamente per promuovere e sostenere i nostri territori, soprattutto in questo periodo storico molto particolare che ha visto tutte le municipalità in trincea contro la pandemia.
Il mio auspicio è che ogni primo cittadino, a prescindere dal proprio orientamento politico, possa e voglia operare al servizio della propria comunità, per creare sviluppo economico e occupazione, servizi concreti ai cittadini. Abbiamo il dovere di sostenere famiglie, donne, giovani, lavoratori, imprese, e molti altri ancora che si aspettano da noi una buona amministrazione. Essere Amministratori locali oggi non è facile, ci sono sfide importanti da affrontare, soprattutto al Sud, se si vogliono concretizzare adeguati progetti di sviluppo; per questo occorre avere molta umiltà, ma anche competenza e grande senso di responsabilità.
Bisogna portare avanti i progetti del PNRR e i Comuni avranno un ruolo fondamentale nell’utilizzo di questi fondi. Tutti insieme ora dobbiamo uscire dalla pandemia, con attenzione e prudenza, per poi lavorare alla crescita dei nostri territori fiduciosi della costruttiva filiera istituzionale fra Comuni, Provincia e Regione. La Presidenza dell’On. Vincenzo De Luca alla Regione Campania, in particolare, ci permette di ricevere la dovuta attenzione con adeguato sostegno.
E io come Presidente provinciale ugualmente resto a disposizione per qualsiasi esigenza, all’interno delle funzioni di Ente di area vasta al servizio dei Comuni. La Provincia di Salerno c’è, pronta a collaborare con le nostre comunità. Quindi faccio i migliori complimenti a tutti i Sindaci eletti nella nostra provincia. A nome mio e del Consiglio provinciale, auguro buon lavoro.
Michele Strianese, Presidente della Provincia di Salerno