Raccolta vetro, Salerno esempio di buone pratiche a Ecomondo

Bennet: "Dai primi risultati si riscontra un aumento del vetro raccolto pari a 230 tonnellate"

Redazione Irno24 11/11/2022 0

Salerno e il nuovo piano di raccolta differenziata dei rifiuti, entrato in vigore lo scorso 18 luglio, portati ad esempio come buona pratica alla vetrina nazionale ed internazionale di Ecomondo, l’evento di riferimento in Europa per la transizione ecologica e i nuovi modelli di economia circolare e rigenerativa, in corso alla Fiera di Rimini.

L’amministratore unico di Salerno Pulita, Vincenzo Bennet, è stato tra i relatori al convegno sul tema “Bandi ANCI-COREVE. Le ricadute concrete per i Comuni, un bilancio a sei mesi”, assieme ai rappresentanti di Palermo, Caltanissetta e Martina Franca. Oggetto del convegno è stata la raccolta del vetro.

Prima del nuovo piano, a Salerno si raccoglievano 4.459 tonnellate di vetro all’anno, dato che incideva sul totale della raccolta per il 4,74%. Il vetro pro capite recuperato era di 34,51 kg per abitante all’anno. Le criticità, come ben sanno i salernitani, erano gli abbandoni incontrollati dei rifiuti presso le campane stradali per la raccolta del vetro e l’impurità della frazione, dovuta anche ad un elevata presenza di sacchetti di plastica.

"Siamo passati – ha raccontato Bennet – alla raccolta porta a porta della frazione del vetro su tutto il territorio comunale, con l’acquisto di circa 15mila attrezzature per utenze domestiche e non domestiche (mastelli e carrellati), approfittando di questo cambio per introdurre anche nuovi servizi, con una campagna di comunicazione estesa a tutti i cittadini.

L’investimento complessivo è stato di 221mila euro, di cui 143mila a carico di COREVE. Dai primi risultati si riscontra un aumento del vetro raccolto pari a 230 tonnellate, rispetto al trimestre dell’anno precedente. In proiezione, tale dato rappresenta un incremento di 6.3 Kg pro capite annuo". Più in generale, considerando l’insieme delle varie frazioni merceologiche, a Salerno sono stati recuperati ben 18 punti percentuali di differenziata, passando dal 54% di maggio 2022 al 72% di ottobre.

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