Salerno, l'assessore Ferrara ha incontrato gli operatori turistici
Avviato un discorso di collaborazione e condivisione per il rilancio della città
Redazione Irno24 09/02/2022 0
L'assessore alle Attività Produttive del Comune di Salerno, Alessandro Ferrara, ha accolto la richiesta di alcuni rappresentanti dei tour operator, agenzie di viaggio e di promozione turistica del territorio. La riunione si è tenuta ieri pomeriggio a Palazzo di Città.
L'assessore ha avviato un discorso di collaborazione e condivisione per il rilancio della città "che deve diventare sempre di più città dell'accoglienza e del turismo nazionale e internazionale". L'assessore si è detto disponibile per incontrare tutti gli esponenti delle categorie interessate che intendono avviare con l'Amministrazione Comunale un percorso di fattivo e costante confronto anche attraverso riunioni cadenzate.
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Redazione Irno24 23/03/2022
L'offerta turistica di Salerno alla BIT di Milano 2022
Il Comune di Salerno parteciperà anche quest'anno alla BIT di Milano, la Fiera Internazionale del Turismo in programma dal 10 al 12 aprile 2022. La città di Salerno avrà un suo spazio dedicato nel padiglione della Campania, all'interno del quale, così come da prassi ormai consolidata negli anni, saranno ospitati gli operatori turistici del territorio. A guidare la delegazione salernitana saranno il Sindaco Napoli e l'Assessore al Turismo Ferrara.
Alla BIT, uno dei principali eventi fieristici del panorama nazionale ed internazionale, saranno promossi la Destinazione Salerno ed il calendario degli eventi programmati per tutto il 2022. Nell'ambito dell'evento è in programma per la giornata dell'11 aprile (ore 12.00) anche una conferenza stampa all'interno del padiglione della Campania, nel corso della quale il Sindaco Napoli illustrerà nel dettaglio l'offerta turistica della città di Salerno.
Redazione Irno24 09/05/2022
Coldiretti apre in Campania l'Academy per under 30 dal 19 Maggio
Al via in Campania l’Academy di Giovani Impresa, la scuola strategico-politica diretta agli imprenditori under 30, pensata per sostenere la crescita dirigenziale delle nuove generazioni di agricoltori. Spazio strutturato di informazione e confronto, la Scuola avvia una costante riflessione sulle aree tematiche più rilevanti e di attualità per l’agroalimentare italiano, per quanti interessati a divenire parte integrante di Giovani Impresa e contribuire allo sviluppo del settore.
Dal 17 maggio la scuola debutta anche in Campania, dopo le edizioni di Lombardia, Marche e Sicilia, con un programma che spazia dagli scenari europei alle scelte del PNRR, ai driver del cibo del futuro. Gli incontri saranno inaugurati dal presidente nazionale Ettore Prandini e dal presidente regionale Gennarino Masiello, che racconteranno ai ragazzi le loro storie personali e le esperienze di rappresentanza ma anche le sfide che il Paese ha davanti, con le progettualità di Coldiretti messe in campo per la ripartenza.
Nel 2022, il programma formativo dell’Academy propone un'azione di onboarding, di primo avvicinamento e inserimento di nuovi giovani imprenditori in Coldiretti Giovani Impresa attraverso le cinque lezioni sul futuro, una serie di incontri sia online che in presenza, organizzati in tutte le regioni. Si tratta di un tour che toccherà tutta la penisola, coinvolgendo i giovani in momenti di approfondimento guidati da testimonianze di referenti di area, tecnici da Bruxelles, testimonial del territorio, professori universitari e ricercatori per invitare giovani interessati ad avvicinarsi ad una cultura sindacale ed economica, a salire a bordo della community di Coldiretti Giovani Impresa.
Redazione Irno24 30/04/2021
Fipe Confcommercio Campania chiede la riapertura di tutte le attività
A circa una settimana dalla zona gialla, con lo sblocco delle aperture in Campania per il comparto della ristorazione, giungono le considerazioni di Mario Ventura, responsabile FIPE Salerno per Confcommercio Campania:
“Siamo molto amareggiati, inutile girarci intorno. Quello che sarebbe dovuto essere un Decreto Aperture, in realtà appare come un Decreto Chiusure già annunciato, in quanto il 50% delle attività non ha potuto rialzare le serrande, non disponendo degli spazi esterni, senza tenere conto del fatto che, molti altri esercizi si sono dovuti adeguare ad accogliere un numero ridotto di clientela distribuita a un numero esiguo di tavoli”.
A questo, Ventura aggiunge: “Viviamo l’incombenza della serrata, da un momento all’altro, con la politica del cambio-zona-colore che determina la nostra precarietà”. Per quanto riguarda le proteste portate avanti a supporto di una categoria continuamente messa in ginocchio, sottolinea: “Ci siamo sempre schierati in modo altruista e costruttivo, pertanto, ancora una volta non resteremo in silenzio, continuando a dimostrare il malcontento a sostegno di chi ancora aspetta di poter ripartire. Restando in primis dalla loro parte, non smetteremo di avanzare proposte e richieste, sia per la questione coprifuoco che per l’anticipazione delle riaperture che abbraccino tutti, indistintamente dalla disponibilità delle aree all’esterno”.
Una lucida analisi, figlia di un bilancio in cui vengono tirate le somme, ormai da un anno a questa parte: “Non molleremo, nel rispetto delle regole, come abbiamo fatto sin dal primo momento ma, soprattutto, manteniamo ferma la nostra posizione: ristori ad hoc e indennizzi sicuri e subito che garantiscano la sopravvivenza a chi non ha potuto riprendere servizio, assieme a una prospettiva di organizzazione destinata a tutti i ristoratori che sia unica e definitiva”.
Per concludere, Ventura avanza una riflessione su tutte: “Sembrerebbe una mossa politica tesa a spaccare una categoria che, adesso più che mai, deve mantenere non solo i nervi saldi, ma una compattezza necessaria, affinché la propria voce arrivi più forte al punto”.