A Rieti la prima gioia in trasferta per la Virtus Arechi
I blaugrana espugnano il PalaSojourner al termine di un match di rara intensità difensiva
Redazione Irno24 13/11/2023 0
Nel 9° turno del campionato di Serie B, la Virtus Arechi Salerno supera a domicilio la Npc Rieti col punteggio finale di 62-68 e fa registrare il primo successo esterno della stagione, al termine di un match autoritariamente condotto nel corso dei quaranta minuti.
I blaugrana si presentano alla sfida del PalaSojourner privi di Spizzichini e Capocotta (entrambi convocati ma non impiegati sul parquet), coach Sciutto lancia il giovane Spinelli a dirigere le operazioni ed il feedback del play partenopeo è decisamente positivo su ambo i lati del campo. Nel primo quarto gli attacchi fanno molta fatica, ma la difesa della Virtus è decisamente encomiabile per aggressività e capacità di togliere certezze all'attacco reatino.
I primi dieci minuti di gioco vedono Salerno imporre i ritmi giusti alla contesa e trovare canestri significativi sull'asse Staselis-Kekovic (7 punti per il primo, 6 per il secondo). Al decimo è già +10 per i viaggianti, con Rieti poco precisa al tiro dalla distanza e piuttosto nervosa con il pallone tra le mani.
Entrambe le squadre, poi, entrano in un vortice di palle perse ed errori in sede di costruzione della manovra, Rieti ne approfitta e si riporta persino a -3. La reazione ospite è imminente con un controbreak di 0-9 ed il provvisorio 17-29, che vuol dire massimo vantaggio Lars. La Npc accusa il colpo, Salerno gioca una pallacanestro essenziale e lucida, portandosi avanti addirittura di 16 lunghezze all'intervallo lungo, complice un canestro da sette metri di un indemoniato Staselis (24-40 all'intervallo).
Nel terzo quarto, il divario tra Npc e Lars si affievolisce ma i blaugrana custodiscono gelosamente la doppia cifra di gap (42-53 al trentesimo). Nell'ultimo quarto, la stanchezza si fa sentire, Rieti è spalle al muro e deve trovare una reazione che, in effetti, arriva con i centri di Markovic, Da Campo e Melchiorri (56-60). Rieti ci prova fino in fondo ma non è serata, Salerno mostra testa e muscoli e la porta a casa con Acunzo protagonista a cronometro fermo.
Gli ultimi istanti di gara servono solo a rendere più emozionante l'avvicinamento alla sirena finale e al primo, fantastico e desideratissimo successo esterno della Lars, capace di far sua la posta in palio e di conquistare due punti di importanza capitale nell'economia di una stagione sempre più avvincente.
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Redazione Irno24 16/10/2023
Contro Brianza una grande vittoria casalinga della Virtus Arechi
E' una Virtus Arechi Salerno semplicemente da applausi quella che - in occasione del quarto turno del campionato di Serie B - supera tra le mura amiche di un calorosissimo PalaLongo la Lissone Brianza Basket col punteggio finale di 79-63, bissando così il grande successo di mercoledì con Montecatini.
Salerno ritrova in quintetto Staselis e lancia nella mischia il positivissimo Capocotta, protagonista del match infrasettimanale. Nel primo quarto si fa persino fatica a riconoscere due squadre finora dalle spiccate doti offensive che, al contrario, fanno una fatica clamorosa a trovare la via del canestro: gli ospiti sono caoitici, poco precisi e morbidi in difesa, Salerno non fa benissimo con il pallone tra le mani ma ha il merito di mordere in fase di non possesso.
In attacco, a dare un contributo utile alla causa, ci pensa Matrone, protagonista nel pitturato e totem blaugrana, viste le difficoltà degli avversari nel fronteggiarlo. Al decimo, è 19-13 in favore della Virtus. Il secondo quarto di gioco vede gli ospiti rientrare sensibilmente: le percentuali al tiro si abbassano ancora, questa volta anche sul lato Salerno, che trova nel solo capitan Cucco un terminale offensivo dalla lunga distanza, dall'altro lato Brianza si affida a Caffaro e Ceparano, intenti a nascondere la serata poco felice dei vari Loro e Galassi.
Intanto, prima della sirena dell'intervallo lungo, per la Virtus c'è una doccia fredda: in un contrasto di gioco in fase difensiva, Capocotta subisce un brutto colpo che costringe i sanitari ad intervenire rapidamente sul parquet, con l'esterno blaugrana soccorso e costretto ad abbandonare la contesa tra la preoccupazione di pubblico, compagni e staff tecnico. All'intervallo lungo è 32-30 per Salerno.
La ripresa delle ostilità potrebbe vedere i padroni di casa intorpiditi dall'inerzia per quanto accaduto poco prima al proprio compagno di squadra, al contrario la reazione è quella di una grande squadra: la Virtus, infatti, si ricompatta, sale in cattedra uno scatenato Staselis, che rompe costantemente le linee difensive di una Brianza sempre più in apnea (58-47 al trentesimo). Nell'ultimo quarto di gioco, la Virtus scava il solco e prende letteralmente il volo: Matrone è sempre più un riferimento nel pitturato, Spinelli regala frangenti di grande pallacanestro, consentendo a Spizzichini di rifiatare e trovando persino la sua prima doppia cifra in serie B (11 punti a fine gara).
La gara diventa un monologo blaugrana, con Brianza che non sa come venirne fuori e, allora, la Virtus tocca e supera persino il +20, nell'entusiasmo di un caldissimo PalaLongo. Si va in scioltezza fino alla sirena finale con lo staff tecnico salernitano che concede minuti a tutti i giovanissimi della "cantera", con debutto di Renzullo (figlio del patron Nello) e minuti utili per Lucadamo. Alla sirena finale è 79-63, seconda vittoria consecutiva per Salerno che cancella il minus dalla propria classifica generale e dà un ulteriore, importante, segnale a se stessa e alle avversarie, tutto in attesa del derby del prossimo weekend sul complicato parquet di Sant'Antimo.
Redazione Irno24 08/08/2020
Niente A2 per la Virtus Arechi, ma la "carica" è quella di sempre
La Virtus Arechi Salerno è pronta per la prossima stagione di Serie B. Come prima, più di prima. Certo, nelle ultime ore il dispiacere e il disappunto per il mancato ripescaggio in Serie A2, decisione che viene accettata ma non condivisa, sono stati due sentimenti provati da tutto il mondo blaugrana. Società, staff, squadra e tifosi. La speranza era viva e ogni cosa era stata curata nei minimi dettagli.
Resta solo il rammarico di aver saputo troppo tardi che nella composizione dei gironi del secondo campionato nazionale alcune caselle sarebbero rimaste vuote. Ma tant’è. Tutto questo, comunque, non ha minimamente scalfito l’entusiasmo di un club che si è subito rimesso a lavoro per la stagione 2020-21 di Serie B. Con ancora più carica e voglia di fare bene.
La strada intrapresa è certamente quella giusta, il lavoro svolto nel corso dell’estate conferma la volontà di voler continuare a recitare un ruolo importante anche nel prossimo campionato. Il quarto da vivere da protagonista, per provare a trasformare finalmente quel sogno chiamato Serie A in una piacevole ed entusiasmante realtà.
Redazione Irno24 31/01/2022
Una Virtus Arechi incerottata alza bandiera bianca a Monopoli
Non arriva la risposta che tutti avrebbero voluto. La Virtus Arechi Salerno, priva di alcune pedine importanti, va ko a Monopoli (72-62) e per la prima volta in stagione deve fare i conti con due sconfitte consecutive. Coach Di Lorenzo decide di affidarsi sin dalla palla a due al doppio play, ma i programmi cambiano quasi subito complice i due falli di Cimminella. Sponda opposta, invece, coach Carolillo deve rinunciare ad Annese.
Scelte a parte, la gara per lunghi tratti dice che spezzare l'equilibrio è decisamente complicato. Possesso dopo possesso arriva infatti sempre una contro risposta di una delle due squadre. Dopo qualche grattacapo iniziale, però, la Virtus, che può fare affidamento sul capitano Valentini solamente per 51", inizia finalmente a salire di giri. Tutto questo nonostante, come da copione, in quintetto ci siano per molti minuti e spesso insieme un 2002 (Romano), un 2003 (Caiazza) ed un 2004 (Capocotta).
Proprio loro, senza paura e con grande sfacciataggine, danno la giusta spinta a Salerno, che poi in chiusura di seconda frazione si affida al lavoro spalle a canestro di Rinaldi. I suoi cinque punti valgono il +7 che vuol dire massimo vantaggio del primo tempo ma non partita indirizzata. Per niente. Tutta colpa di un terzo quarto complicatissimo sotto tutti i punti di vista.
Al 24', dopo due triple consecutive di Sabbatino, arriva il sorpasso di Monopoli, mentre due minuti più tardi la situazione peggiora ulteriormente per la Virtus a causa dell'infortunio di Bonaccorso. Prima, durante e dopo c'è poi il grosso problema attacco, sono infatti appena otto i punti segnati in dieci minuti dai blaugrana. Ma la situazione non migliora di molto nell'ultimo periodo ed allora Salerno, dopo aver tentato il tutto per tutto nel finale, non può far altro che alzare bandiera bianca.