Conclusa l'edizione 2021 del "Barbuti Festival", è tempo di bilanci
Le impressioni della direttrice organizzativa Chiara Natella
Redazione Irno24 13/09/2021 0
Si è appena conclusa la XXXVI edizione della rassegna estiva di teatro “Barbuti Festival”, che ormai caratterizza l’estate salernitana, senza soluzione di continuità, da oltre sette lustri. Una delle rassegne teatrali più longeve della Campania, fortemente legata a un luogo del centro storico: l’antico slargo longobardo di Santa Maria dei Barbuti, dove gli eventi si svolgono in uno scenario a cielo a aperto, sotto le stelle e con le quinte dei palazzi antichi.
È tempo di bilanci che la direttrice organizzativa, Chiara Natella, della Bottega San Lazzaro, traccia a caldo: “Fare teatro al tempo della pandemia è cosa molto difficile. Organizzare un’intera rassegna che si è sviluppata per oltre due mesi – luglio e agosto, con prolungamento a settembre - è stata un’impresa che ha richiesto tenacia, caparbietà e sacrifici. Ma è stato bello vedere il pubblico tornare a teatro in sicurezza”.
Natella precisa che la richiesta di esibire il green pass per gli spettatori al botteghino “non è stata dettata solo da un obbligo di legge, ma dalla volontà di rendere ancor più sicura e serena la fruizione degli spettacoli”. Il pienone, inteso nel senso classico di una volta, non si è potuto registrare, ma è stato bello vedere che in diverse occasione sono stati occupati tutti i 99 posti previsti dalle norme di sicurezza.
Lo slogan dell’edizione 2021 è stato “Ritornano le sere”, parafrasando un verso del poeta Alfonso Gatto che è invece declinato al futuro e che ora, finalmente, è diventato auspicio di una ripresa culturale e a aggregativa. Da luglio a settembre sono tanti gli eventi che si sono susseguiti all’interno del cartellone generale con mini rassegne tematiche che torneranno anche l’anno prossimo: “Sul filo delle stelle”, con le arti circensi approdate a teatro; "La Notte dei Barbuti” a cura di Brunella Caputo; “Il Cinema ritrovato”, una mini rassegna di film d’autore restaurati dalla Cineteca di Bologna, a cura di Linea D’Ombra; Il progetto internazionale “Salerno animo del Mediterraneo”; Il Premio Peppe Natella; Foglie di teatro”, a cura di Andrea Carraro, spettacoli a tema preceduti da visite guidate nel centro storico di Salerno a con l’associazione Erchemperto; “Danza sotto le stelle” e il recente “Salerno Day”.
Ringrazio il pubblico che ci ha seguito con costanza quasi tutte le sere, gli organi di informazione che hanno dato eco agli spettacoli in programmazione e i tanti attori, attrici e registi che con le loro parole di incoraggiamento ci hanno invitato a resistere e a proseguire questo sogno iniziato da mio padre, Peppe Natella, nel lontano 1982”.
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Redazione Irno24 30/05/2022
Presentata ufficialmente l'edizione del decennale di "Salerno Letteratura"
La felicità, la rivoluzione: questo il tema scelto per i primi dieci anni del festival "Salerno Letteratura", in programma dal 18 al 25 giugno 2022 e presentato quest'oggi al Comune di Salerno. Una sfida coraggiosa: in un momento storico contrassegnato da crisi profonde, è difficile interrogarsi sulla felicità che la letteratura stessa fa fatica a sondare, ma forse – come indicava provocatoriamente Pasolini, a cui, in occasione dei cento anni dalla nascita, sarà dedicato il percorso Pasoliniana – felicità e rivoluzione sono profondamente legate.
Tantissimi eventi animeranno il centro storico di Salerno con ospiti di primissimo piano: André Aciman, Massimo Cacciari, Massimo Popolizio, Ingo Schulze, Mariangela Gualtieri, Vito Mancuso, Giancarlo De Cataldo, Maura Gancitano, Dacia Maraini, Valeria Parrella, Marino Niola, Diego De Silva, Valerio Magrelli, Aldo Cazzullo, David Foenkinos, Alan Friedman, Francesco Rutelli, Mattia Feltri, Francesco Paolo Figliuolo, Elisabetta Moro, Francesca Valente (vincitrice Premio Campiello opera prima 2022), Aurelio Picca, Filippo Ceccarelli, Pietrangelo Buttafuoco, Eva Cantarella, Carmen Aguirre, Monica Ojeda, Gino Castaldo, Sergio Rizzo, Daria Bignardi, Ermal Meta (autore del romanzo "Domani e per sempre", ndr), Maylis de Kerangal, Gianni Cuperlo, Giuliana Sgrena, Claudio Martelli, Igiaba Scego, Jonathan Bazzi, Maurizio Ferraris, Ivano Dionigi, Elena Stancanelli (finalista Premio Campiello).
Tante le novità, a partire dalle sezioni del festival, che diventano dieci proprio in occasione del decennale: Pasoliniana; Ferite della nazione, il cantiere della riflessione storica, nato in collaborazione con l’Università di Salerno; Finzioni/Il mondo narrato; Classica; Sguardi sul mondo attuale (Economia/scienza/politica); Salerno Filosofia; Summer School; Spazio ragazzi. Non mancheranno gli spettacoli, con nomi di assoluto prestigio.
Si conferma la Summer School, in una edizione più ricca e tutta nuova. Cinque giorni, 25 ore e tre indirizzi separati: Sceneggiatura, in collaborazione con l’Università LUISS Guido Carli di Roma; Giornalismo culturale, con il Collettivo scomodo e iltuogiornale.it e Retorica con Roberto Lombardi. Si aggiunge poi un percorso formativo comune curato da il DipSUm e il DisUFF dell’Università di Salerno. Inoltre, i ragazzi potranno concorrere ad una borsa di studio assegnata dalla LUISS per frequentare la loro Summer School a Roma.
Come di consueto, Salerno Letteratura presenterà al pubblico gli autori della cinquina del Premio Strega in uno dei primi appuntamenti pubblici al Sud Italia dopo la proclamazione, e torna il Premio Salerno Libro d’Europa sostenuto da Bper Banca: la scelta della giuria tecnica, composta da Daria Bignardi, giornalista, conduttrice e scrittrice, Paolo Di Stefano, scrittore, giornalista e accademico e Matteo Palumbo, professore onorario di Letteratura italiana all’Università Federico II di Napoli, è ricaduta su Unorthodox di Deborah Feldman (Solferino), I miei stupidi intenti di Bernardo Zannoni (Sellerio) e Lanny di Max Porter (Sellerio). Una nutrita giuria popolare decreterà il vincitore.
Redazione Irno24 07/05/2022
Salerno, un emozionante "Rigoletto" apre la stagione lirica 2022 del Verdi
"Buonissima la prima. Debutto trionfale per la stagione lirica del Teatro Verdi di Salerno. Emozionante e travolgente la messa in scena de 'Il Rigoletto', diretto magistralmente dal nostro Daniel Oren. Eccellente tutto il cast. Il sostegno della Regione e la passione di tutti i protagonisti ci permettono una programmazione di altissima qualità, apprezzata dal pubblico e dai cultori.
E stasera alle ore 20.00 nella meravigliosa Chiesa di San Giorgio comincia 'Benedetta Primavera', il ciclo di concerti gratuiti offerti a concittadini e visitatori. Ci muove la passione". Lo scrive sui social il sindaco Napoli.
Redazione Irno24 20/10/2023
"Salerno Boat Show" dall'1 al 5 novembre, nel 2023 la settima edizione
Il Salerno Boat Show accoglie gli operatori del settore nautico e gli appassionati del mare in uno degli scenari più glamour ed attraenti delle coste italiane, a poche miglia dalla Costiera Amalfitana e dall’isola di Capri. L’evento, organizzato da Marina d’Arechi-Salerno port village, è una suggestiva vetrina di 36.000 mq che promuove l’incontro con la clientela nautica.
Le prove a mare, sempre possibili durante la manifestazione, con relativa assistenza all’ormeggio e ai servizi cantieristici, favoriscono la motivazione all’acquisto. Nato nel 2014 con un’edizione in anteprima, il progetto Salerno Boat Show arriva nel 2023 (1-5 novembre, ingresso libero 10:00-18:00) alla sua settima edizione, con l’ambizione di proporsi quale punto di riferimento del mercato nautico e della sensibilizzazione alla cultura del mare.