Cresce il Covid anche nel salernitano, 79 casi: 9 nel capoluogo
Preoccupa la situazione di Nocera Inferiore
Redazione Irno24 16/10/2020 0
Oggi sono stati analizzati 960 tamponi dai laboratori del Ruggi e di Eboli, dai quali sono emersi 79 positivi, così distribuiti: 22 a Nocera Inferiore, 9 a Salerno, 8 a Cava, 6 a Pagani, 4 a Giffoni Sei Casali, 6 a Scafati, 3 a Roccapiemonte, 3 a Eboli, 3 a Sapri, 2 a Santa Marina, 2 a Baronissi, 1 ciascuno a Nocera Superiore, Atena Lucana, San Valentino Torio, Tramonti, Contursi, Bellizzi, Pontecagnano, Montecorvino Rovella, Ricigliano, Battipaglia e Vibonati. E' quanto riporta il consueto aggiornamento Asl.
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Redazione Irno24 16/08/2022
Rispoli: "Salerno senza vigili per garantire il servizio d'ordine all'Arechi"
"Domenica scorsa, dalle 15 in poi, Salerno è rimasta senza polizia municipale in città. Le pattuglie sono state tutte concentrate allo stadio. È finita l'emergenza: il concetto è questo. Se dobbiamo penalizzare l'intera città per un evento prevedibile, come quello di una gara di serie A, non si capisce che ruolo abbia la polizia municipale. Per intenderci parliamo della legge 121, che regola le competenze tra le varie forze di polizia. Questa legge assegna alle forze di polizia statale le competenze dell'ordine pubblico e della pubblica sicurezza. In questo contesto la polizia municipale che ruolo ha? Così, la città viene sguarnita.
Questo perché la polizia municipale ha una competenza specifica in termini di difesa del territorio per quanto riguarda l'edilizia abusiva, difesa del territorio per quanto riguarda il rilascio dei rifiuti, difesa del territorio per le attività relative all'infortunistica stradale. Ora che noi veniamo utilizzati tutti allo stadio, la città sguarnita è una cosa gravissima". Così Angelo Rispoli, segretario della Csa provinciale, denuncia quanto accaduto in merito al servizio d'ordine della polizia municipale in occasione di Salernitana-Roma, prima gara del campionato di serie A, disputata allo stadio Arechi domenica scorsa.
"È la prima volta da 22 anni, che esiste il servizio che termina fino a mezzanotte, che oggi non c'è questo tipo di servizio. Inoltre, per quanto riguarda i punti di crisi, noi abbiamo il lungomare, Largo Campo, piazza Flavio Gioia, che sono fondamentalmente, almeno dai fatti di cronaca, postazioni di spaccio. Mettere pattuglie della polizia municipale non ha senso. Sarebbe giusto che, nel rispetto della legge 121, su questi tre punti sarebbe impiegata l'unità cinofila, le forze di polizia statali, mentre noi ci potremmo concentrare sulla viabilità, sulla difesa del territorio e sull'infortunistica stradale.
La carenza dell'organico è ormai atavica; perché non prendere, visti gli attuali buchi nell'organico, lavoratori a tempo indeterminato part-time con un maxi concorso, magari 100 unità al 30%? Nel frattempo questi giovani verrebbero armati, addestrati e, man mano che noi andremo in pensione, potrebbero aumentare le ore pro-capite fino a raggiungere il tempo pieno. Si parla tanto di disponibilità, ma il dato reale è drammatico ed è che, ad oggi, dopo un anno di assunzioni, i nuovi assunti non hanno ancora i telefoni di servizio.
La situazione della nostra caserma è pietosa. Perché non pensare di utilizzare anche i fondi del Pnrr o altro per una nuova sede? Per intenderci, potremmo tranquillamente riadattare - era una vecchia ipotesi dell'ex sindaco Giordano, ripresa dal successivo, Vincenzo De Luca - l'ex stabile di Soccorso Amico e prendere là dentro un nuovo comando. Se, a questo punto, bisognerà fare un accordo interforze, si potrebbero dividere le tre zone soggette al controllo (lungomare, Largo Campo, piazza Flavio Gioia) fra Polizia, Carabinieri e Finanza; dall'altro lato prevedere, invece, la nostra competenza fino a mezzanotte sulle altre attività, tipo anche infortunistica stradale.
Oggi, un cittadino che paga le tasse ed ha il passo carrabile occupato non avrà il servizio della polizia municipale. Questa appena passata è stata una domenica da incubo. Noi abbiamo offerto anche una prova di dialogo e di confronto con l'amministrazione, tanto è vero che ci siamo dichiarati disponibili a fare lo straordinario elettorale, ma evidentemente questa nostra disponibilità è stata scambiata per arrendevolezza, quindi a questo punto permane il blocco dello straordinario.
Noi onoriamo le firme, anche se il Comune non le onora, tanto è vero che sono stati variati i servizi domenica scorsa, facendoli terminare alle 22; se andrà avanti così dovremo arrivare solo allo scontro. Infine, ringrazio gli agenti perché hanno rinunciato allo straordinario dopo le 22 e hanno onorato il patto sul blocco previsto con i sindacati. Pertanto, hanno lavorato gratis per la collettività".
Redazione Irno24 22/12/2020
A Salerno e Valle dell'Irno due fasce orarie per l'ingresso a scuola
Nel pomeriggio di oggi è stato ufficialmente presentato il “documento operativo” redatto a seguito dei lavori del “tavolo di coordinamento” istituito presso la Prefettura di Salerno sulla base del DPCM 3 dicembre 2020 per garantire la ripresa in sicurezza delle attività didattiche prevista il 7 gennaio 2021.
Al tavolo, presieduto dal Prefetto Russo, hanno partecipato il Presidente della Provincia, il Sindaco del Comune Capoluogo, il Presidente della IV Commissione Regionale Trasporti, i Sindaci dei Comuni con più alta densità demografica del territorio, i rappresentanti dell’ANCI e dell’Ufficio Scolastico provinciale nonché le aziende di trasporto e le organizzazioni sindacali di categoria.
In particolare, il lavoro svolto in queste settimane è stato quello di creare un raccordo tra il comparto scolastico e il comparto trasporti per coniugare le differenti esigenze e coordinare gli orari di ingresso/uscita dalle scuole con gli orari dei servizi di trasporto per garantire la mobilità in sicurezza degli studenti. Il territorio della provincia di Salerno è stato, quindi, diviso in 7 macro-aree:
Agro Nocerino-Sarnese: Angri, Castel San Giorgio, Cava de' Tirreni, Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Pagani, Roccapiemonte, Sant'Egidio del Monte Albino, Sarno, Scafati, Siano, Vietri sul Mare
Cilento: Agropoli, Capaccio, Castel San Lorenzo, Castellabate, Castelnuovo Cilento, Centola, Piaggine, Pisciotta, Roccadaspide, Vallo della Lucania
Costa d’Amalfi: Amalfi, Maiori
Picentini e Valle del Sele: Albanella, Altavilla Silentina, Battipaglia, Bellizzi, Buccino, Campagna, Contursi Terme, Eboli, Giffoni Sei Casali, Giffoni Valle Piana, Montecorvino Pugliano, Montecorvino Rovella, Olevano sul Tusciano, Oliveto Citra, Pontecagnano Faiano, San Gregorio Magno
Golfo di Policastro: Santa Marina, Sapri, Torre Orsaia
Salerno e Valle dell’Irno: Baronissi, Fisciano, Mercato San Severino, Pellezzano, Salerno
Vallo di Diano: Montesano Sulla Marcellana, Padula, Polla, Sala Consilina, Sant'Arsenio, Teggiano
E’ stato censito il numero degli studenti in base all’area geografica e alla scuola frequentata, con l’obiettivo di individuare per ciascuna macro-area le linee percorse. Sono state effettuate due rilevazioni, l’una attingendo ai dati forniti dal Consorzio Unico Campania, l’altra a quelli dell’Ufficio Scolastico provinciale, sulla base delle quali sono state adottate soluzioni differenziate per aree;
nelle zone Salerno-Valle dell’Irno e Agro Nocerino-Sarnese, per l’alta consistenza demografica della popolazione, per le caratteristiche della circolazione stradale e per il tipo di infrastrutture, l’ingresso a scuola degli alunni sarà articolato in due fasce orarie: ingresso alle ore 8,00 per le classi prime, seconde e terze; 9,30/10,00 per le classi quarte e quinte e di conseguenza la differenziazione nelle uscite.
Nelle restanti zone, considerato il diverso livello di densità demografica, la differente tipologia di traffico e di strutture viarie, sarà mantenuto un orario unico di ingresso e uscita dalle scuole, in ragione dell’implementazione delle corse sopra descritte.
Il lavoro proseguirà nelle prossime settimane per consentire alle aziende di reperire, attraverso la Regione, le ulteriori risorse per l’implementazione delle corse e, nel contempo, per organizzare dei piani di viabilità, con il contributo delle Polizie Municipali, al fine di garantire una gestione dei nuovi flussi di traffico in sicurezza.
Redazione Irno24 14/04/2025
Salerno, il 16 aprile sospensione idrica di 6 ore nel quartiere Torrione
Per eseguire lavori programmati sulla rete idrica in via L. Orofino (angolo via Aurofino, quartiere Torrione), Sistemi Salerno dovrà sospendere l’erogazione idrica, mercoledì 16 aprile dalle 14:00 alle 20:00, alle seguenti strade/piazze e traverse:
via L. Orofino, dal civico 1 al civico 57 (dispari) e dal 4 al 32 (pari); Piazza M. Ricciardi, dal civico 1 al 9; via P. Grisignano, dal civico 3 al 25 (dispari); via G. Aurofino; via A. Aurofino; via G. Berta; via C. Santoro; via A. Rotondo; via M. Rossi, dal civico 2 al 28; via A. Falvo, dal civico 1 al 13 (dispari) e civico 2/1.