Morto "Carminuccio", storico pizzaiolo di Salerno: il cordoglio del sindaco
"Un lavoratore instancabile, un artigiano della pizza, un maestro di sapori"
Redazione Irno24 16/07/2022 0
"Esprimo alla famiglia Donadio il cordoglio della nostra comunità per la scomparsa del carissimo Carmine. Un lavoratore instancabile, un artigiano della pizza, un maestro di sapori. La sua 'Carminuccio' era un capolavoro di gusto ed amore, una pizza prediletta ed apprezzata da tutti". Così sui social il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, omaggia una vera e propria icona della pizza a Salerno, che da 40 anni deliziava i salernitani nel suo locale di Mariconda.
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Redazione Irno24 07/07/2020
Smercio di eroina fra Salerno e Potenza, in 5 ai domiciliari
Gli investigatori della Sezione Antidroga delle Squadre Mobili di Potenza e Salerno, coadiuvati dagli investigatori della Squadra Mobile di Vicenza e di Caserta, all’alba di oggi - 7 luglio - hanno eseguito, nelle province di Salerno, Vicenza e Caserta, un’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di cinque indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti.
Le investigazioni, iniziate la sera del 27 agosto 2015, a seguito di un intervento per overdose su un giovane tossicodipendente potentino nella centralissima via Due Torri di Potenza - da cui il nome dell’operazione, Two Towers - hanno consentito di ricostruire gli illeciti affari di un sodalizio criminale (costituito da soggetti in parte uniti da legami di parentela), il cui centro decisionale e di coordinamento si radicava nella città di Salerno, che si riforniva principalmente da un cittadino di origini nigeriane abitante ad Aversa (CE).
L’attività degli investigatori ha permesso di stabilire che lo stupefacente commercializzato dal gruppo criminale, all’atto dell’acquisto dal fornitore nigeriano, era confezionato all’interno di un involucro in cellophane a forma di uovo, il cui peso variava dai 5 ai 10 grammi, e suddiviso in dosi veniva venduto al consumatore finale, ad un prezzo variabile di 20/30 € a confezione, consentendo un considerevole volume d’affari al predetto gruppo criminale.
Lo sviluppo delle investigazioni, in cui sono risultate coinvolte altre 14 persone (cui è stato contestualmente notificato avviso di conclusione indagini per i singoli episodi di spaccio), ha acclarato che il sodalizio aveva esteso il raggio d’azione nella regione Veneto, in particolare nel comune di Schio, in provincia di Vicenza, ed ha consentito di individuare i cinque componenti dell’associazione dedita allo spaccio di eroina e cocaina, nonché i pusher, operanti nelle città di Salerno, Battipaglia (SA), Bellizzi (SA) e Capaccio (SA), nonché nella città di Potenza e nei pressi degli svincoli autostradali di Balvano e Picerno.
Redazione Irno24 30/10/2022
Salerno, sul Corso nuovo sequestro di merce contraffatta
Nuova operazione a contrasto dell'illegalità da parte della Polizia Municipale di Salerno. Questa mattina, sempre sul Corso Vittorio Emanuele, altezza scuole Vicinanza, gli agenti hanno effettuato un ulteriore sequestro di materiale contraffatto, costituito in particolare da borse, scarpe e gadget per telefonia cellulare.
Inoltre, così come nella giornata di ieri, inoltre, è stato notificato il Daspo urbano a due parcheggiatori abusivi che operavano sul circuito del cimitero cittadino.
Redazione Irno24 10/07/2025
Salerno, personale Sita Sud recupera zaino smarrito da turisti
"Ancora una volta, il personale Sita Sud dimostra che professionalità e senso del dovere sono valori che fanno la differenza. Ieri, nella corsa delle 13:20 da Amalfi a Maiori, un gruppo di turisti diretto a Salerno, una volta giunto al capolinea di Vinciprova, si accorge con panico dell’assenza di uno zaino contenente documenti personali e una somma significativa in dollari.
Immediata la risposta del collega Michele Longo, in servizio al capolinea, che ha prontamente contattato l’ispettore Giovanni Mansi, impegnato nel controllo dei titoli di viaggio nella zona. Giovanni, già noto all’azienda per la sua affidabilità e dedizione, si è recato senza esitazione alla rimessa di Tramonti, dove l’autobus aveva concluso il turno, avviando una ricerca accurata in videochiamata insieme a Michele e ai turisti.
Alle 16:15 lo zaino è stato ritrovato. Su richiesta, il contenuto è stato verificato in diretta: oltre ai documenti, era effettivamente presente la somma di denaro. Tutto è stato restituito con cura, permettendo ai visitatori di proseguire il viaggio in serenità. Esprimiamo grande soddisfazione per il senso civico e l’efficienza dimostrata da questi lavoratori".
Lo scrive Diego Corace, segretario provinciale FIT-CISL