Salerno, Alfano I scuola capofila della Rete Licei Musicali e Coreutici

La prof.ssa Barone, dirigente scolastico, è stata contestualmente eletta coordinatrice nazionale

Redazione Irno24 04/07/2025 0

Con comunicazione ufficiale del Ministero dell’Istruzione e del Merito, viene reso noto che in data 20 giugno il Liceo Alfano I di Salerno è stata eletta scuola capofila della Rete Nazionale dei Licei Musicali. La prof.ssa Barone, dirigente scolastico, è stata contestualmente eletta coordinatrice nazionale della Rete, che torna così operativa dopo alcuni anni di sospensione.

La Rete, nata nel 2011 per valorizzare e sostenere l’identità dei licei musicali e coreutici italiani, ha avuto un ruolo fondamentale nel promuovere una visione comune per l’intero sistema formativo attraverso seminari, linee guida, riflessioni condivise e una piattaforma online di riferimento. Il Liceo Alfano I, tra le prime scuole a costituire la Rete fin dalla sua nascita, ha avuto da sempre un ruolo attivo e riconosciuto a livello nazionale, contribuendo in maniera determinante alla diffusione delle buone pratiche e al dialogo tra le istituzioni scolastiche.

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Tenore, Deniz Leone
Soprano, Laura Claycomb
Baritono, Gustavo Castillo
Maestro del Coro, Andrea Albertin
Maestro del Coro di Voci Bianche, Silvana Noschese
Direttore d’Orchestra, Michael Balke

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Rosa Carafa direttrice del Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana

La Soprintendente Francesca Casule ha affidato la direzione del Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana alla dott.ssa Rosa Carafa, storica dell’arte, funzionaria responsabile di zona e capo area del settore storico-artistico della Soprintendenza ABAP di Salerno e Avellino.

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Intanto continua il Ciclo di “conversazioni” sulla Scuola Medica nell’ambito dell’intesa tra la Soprintendenza, Comune di Salerno, l’Università di Salerno ed altri enti e associazioni presenti sul territorio, a supporto della richiesta di riconoscimento della Scuola Medica a patrimonio immateriale dell’umanità. Giovedì 11 febbraio, ore 18.00, l'incontro “Luoghi immagini e memoria della Scuola Medica Salernitana” sarà visibile in streaming sul portale Salerno Cultura e sulle pagine facebook Università DiSPaC e Soprintendenza ABAP di Salerno e Avellino.

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Redazione Irno24 07/08/2025

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Sabato 9 agosto 2025, alle 21:15, in largo Santa Maria dei Barbuti, nel centro storico di Salerno, nell’ambito della 40esima edizione del Teatro dei Barbuti, sul palco Massimo Venturiello in "La creatura del desiderio" di Andrea Camilleri, in occasione del centenario della nascita dello scrittore siciliano. Adattamento e regia dello stesso Venturiello.

Siamo nel 1912. Un anno dopo la morte di Gustav Mahler, la sua giovane vedova, Alma, celebre per essere "la più bella ragazza di Vienna" e appena trentenne, incontra il pittore Oskar Kokoschka. Tra i due nasce una storia d’amore dirompente, fatta di erotismo, creatività e drammatica intensità. Lettere appassionate, viaggi, fughe, e una gelosia divorante scandiscono due anni di relazione febbrile.

Ma l’animo irrequieto di Alma pone fine a questa travolgente passione. Kokoschka, devastato dall’abbandono, parte per la guerra con il cuore in pezzi. Al suo ritorno, traumatizzato dal conflitto e incapace di superare il dolore della perdita, arriva a commissionare una bambola con le sembianze di Alma, un surrogato inquietante della donna amata.

Questa è la sua storia. Un viaggio nelle pieghe più oscure dell’animo umano, dove il desiderio si trasforma in ossessione e l’amore in possessione. In un tempo in cui le relazioni si riflettono sempre più spesso nella superficialità del virtuale, il testo esplora dinamiche antiche eppure, attualissime: il bisogno d’amore che si confonde con il dominio, il confine sottile tra passione e ossessione, e il tragico destino di chi non riesce ad accettare il rifiuto.

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