1171 articoli nella categoria Salernitana
Redazione Irno24 15/04/2025 0
Il Cittadella senza Okwonkwo e Palmieri per il match con la Salernitana
Nel giorno di Pasquetta, lunedì 21 aprile, la Salernitana affronterà il Cittadella al "Tombolato". Inizio gara alle ore 15:00. Quando mancano 5 giornate alla fine del torneo, questo match è uno snodo cruciale per tentare l'impresa salvezza. I granata devono vincere per scavalcare i veneti (35 punti contro 33) e darsi quella spinta ulteriore in vista del successivo confronto casalingo col Cosenza, attualmente ultimo.
Il Cittadella non avrà a disposizione Okwonkwo e Palmieri, fermati dal Giudice Sportivo insieme ad altri 9 calciatori cadetti. Due assenze pesanti, che la Salernitana vorrà certamente sfruttare a proprio vantaggio per aggiudicarsi l'intera posta in palio.
Redazione Irno24 14/04/2025 0
Candreva all'Arechi per Salernitana-SudTirol, l'omaggio della società
In occasione di Salernitana-Südtirol, la società granata ha ospitato Antonio Candreva allo stadio Arechi. Nel corso del prepartita, il patron Danilo Iervolino e l’ad Maurizio Milan hanno consegnato all’ex calciatore un omaggio in segno di stima e rispetto per la carriera prestigiosa, culminata con un intenso biennio vissuto assieme.
Redazione Irno24 12/04/2025 0
La Salernitana torna a sperare, SudTirol ko 2-1: buon debutto per Marino
La Salernitana riassapora la vittoria, superando 2-1 all'Arechi il SudTirol dell'ex Castori nel confronto salvezza. Tre punti fondamentali per sperare, quando mancano 5 turni alla fine della stagione "regolare". Buono l'esordio di Pasquale Marino sulla panchina granata. Cerri e compagni, infatti, mostrano subito un discreto gioco e una ritrovata intensità, costruendo, nel primo tempo, almeno tre opportunità da rete.
Il punteggio si sblocca al 49° grazie a Ghiglione, che si fionda centralmente su assist dello scatenato Corazza (uno dei migliori in campo) ed insacca rasoterra. Al 60°, Ferrari sovrasta Veseli, su angolo del solito Corazza, e batte Adamonis. Dopo appena 2 minuti, gli ospiti accorciano con Pietrangeli, lesto a ribadire in gol una deviazione sul palo di Christensen. Il portiere danese al 92° salva in tuffo sulla botta di Mallamo.
Il successo consente alla Salernitana di rosicchiare 3 punti ai bolzanini e alla Reggiana (battuta dal Pisa), 2 al Brescia e alla Carrarese (pari con Cosenza e Catanzaro), in attesa del delicatissimo confronto Sampdoria-Cittadella (oggi, ore 17:15) e dell'impegno interno del Mantova contro lo Spezia (domani ore 17:15). A Pasquetta, ore 15:00, altro "spareggio" per i granata sul campo del Cittadella.
Redazione Irno24 11/04/2025 0
Salernitana, Marino si presenta: "Uniti e compatti per riuscire nell’obiettivo"
“Quando si attraversano momenti come questi, è ovvio che le difficoltà psicologiche ci sono, per cui il lavoro maggiore va fatto sulla testa. I ragazzi sono consapevoli del momento, devono giocare in maniera serena per un calcio propositivo. Dal punto di vista fisico, la squadra è in ottime condizioni. Dobbiamo pensare ad una gara per volta ed essere con la testa solo nella partita con il Südtirol. Dobbiamo avere un approccio corretto, i numeri contano poco altrimenti.
In questi giorni abbiamo provato più soluzioni, domani vedremo come iniziare. Bisogna trovare equilibri giusti, attaccare insieme e con ordine senza lasciare campo alle ripartenze di un avversario che si difende bene e sa partire a campo aperto, attaccando bene gli spazi. Mi aspetto una gara difficile, fisica e intensa perché il Südtirol è un avversario ostico”.
Queste le parole del nuovo tecnico della Salernitana, Pasquale Marino, intervenuto in conferenza stampa allo stadio Arechi. Il trainer si è addentrato nel discorso tecnico: “Non ho il tempo di valutare singolarmente chi sta fuori o sperimentare, devo cercare certezze nell’immediato per affrontare quest'ultimo scorcio di campionato al meglio. Ho provato qualche soluzione in più in questi giorni. Mi porto fino alla fine qualche dubbio, continuiamo a guardare video delle nostre partite e degli avversari per cercare di non sbagliare. Questa settimana ho visto in tutti i ragazzi molta attenzione in ciò che proponiamo, l’approccio agli allenamenti è stato positivo e c’è tanta applicazione da parte di tutti. Domani sarà fondamentale partire con il piede giusto”.
Le motivazioni che hanno portato alla decisione di accettare la sfida Salernitana: “Quando ti telefona una squadra come la Salernitana devi per forza prendere in considerazione l’opportunità. Sono un uomo del Sud che vive di passione e di calcio, conosco bene la passione del pubblico di Salerno. Dopo la chiamata del direttore mi sono preso un attimo per pensarci e ho visto calendario, caratteristiche dei giocatori e altre cose. Quando ho visto l’organico, ho accettato subito perché reputo che questa squadra non sia inferiore alle altre che lottano per lo stesso obiettivo. Allenare in questa piazza è un grande stimolo, l’ho sfiorata una ventina di anni fa, sono qui perché ci credo. Mi è stata proposta l’opzione in caso di salvezza ma ho rifiutato perché voglio prima ottenere l’obiettivo e poi discutere del futuro. Se uno si trova bene, l’accordo c’è in automatico. Ora dobbiamo condurre la nave in porto”.
Il mister ha quindi concluso: “Partire bene darebbe una spinta mentale non indifferente, questa squadra deve lottare fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata. In ogni partita bisogna cercare di ottenere il massimo. La squadra ha bisogno dell’incoraggiamento dei tifosi, nel momento di difficoltà bisogna stringersi: è tempo di stare uniti e compatti per riuscire nell’obiettivo. Sono sicuro che i tifosi ci trascineranno, c’è bisogno di tutte le componenti per il bene della Salernitana”.
Redazione Irno24 07/04/2025 0
Salernitana, venerdì 11 aprile la presentazione del nuovo mister Marino
Pasquale Marino, nuovo allenatore della Salernitana, era già in campo questo pomeriggio per dirigere la sua prima seduta al centro sportivo Mary Rosy. Il mister siciliano sarà coadiuvato dal viceallenatore Massimo Mezzini, che prende il posto di Vincenzo Melidona. Confermati tutti gli altri membri dello staff tecnico. L’allenatore verrà presentato ufficialmente alla stampa nella giornata di venerdì 11 aprile: sede ed orario sono da definire.
Una curiosità: Marino e Mezzini, da giocatori, erano compagni di squadra (rispettivamente, centrocampista ed attaccante) nelle file della Battipagliese 89-90, che in quel campionato conquistò una storica promozione in C1.
Redazione Irno24 07/04/2025 0
Salernitana, arriva Marino: carriera, "credo" tattico e possibile formazione
Pasquale Marino è, dunque, il nuovo allenatore della Salernitana. Classe 1962, originario di Marsala, da giocatore vestì anche la maglia della Battipagliese (compagine della provincia di Salerno) nella stagione della storica promozione in C1, datata 1990.
Come allenatore, visse le esperienze migliori col Catania (promozione in A e salvezza, fra il 2005 e il 2007) e l'Udinese (qualificazione in Coppa Uefa nel 2007/2008). Notevoli anche le stagioni in B con Vicenza (2014/2015) e Frosinone (2016/2017), squadre condotte ad un passo dalla promozione. In mezzo, e dopo, campionati non all'altezza, caratterizzati da esoneri. Lo scorso anno, parentesi al Bari da ottobre a febbraio, fino al licenziamento.
A livello tattico, Marino predilige il modulo 4-3-3, quello per cui la squadra granata era stata allestita ad agosto, affidandola a Martusciello: terzini che spingono, un mediano di protezione, affiancato da una mezzala di inserimento ed una "muscolare", attacco tecnico e rapido, con un esterno più manovriero, preposto anche alla copertura, ed un altro votato a conferire imprevedibilità e tagliare verso la porta (giovandosi entrambi delle triangolazioni con terzini e mezzali), completati da un centravanti di struttura.
Questa un'ipotesi di formazione: Christensen; Ghiglione, Ferrari, Lochosvili, Corazza; Amatucci, Zuccon, Soriano; Verde, Cerri, Tongya. Da valutare, poi, il reintegro di giocatori come Jaroszynski, Simy, Braaf e Wlodarczyk, "bocciati" da Breda e Valentini.
Redazione Irno24 07/04/2025 0
Breda esonerato dalla Salernitana, lo sostituisce Pasquale Marino
La Salernitana ha esonerato ufficialmente Roberto Breda, dandone notizia sul proprio portale. Decisiva la sconfitta di sabato a Castellammare, unitamente al rendimento mediocre della squadra, nel gioco e nei risultati. Al suo posto, Pasquale Marino, ex Udinese e Catania, che nella scorsa stagione ha guidato il Bari, venendo sollevato a febbraio dall'incarico. Il mister originario di Marsala guiderà nel pomeriggio il primo allenamento.
A Breda, giunto a gennaio alla guida della Salernitana, dopo Martusciello e Colantuono, è stato comunicato l'esonero soltanto al centro sportivo Mary Rosy, poco prima che iniziasse l'allenamento. Alcuni giocatori erano già arrivati, ma pare sia stato detto loro di tornare successivamente, contestualmente al nuovo allenatore. Regna, insomma, una certa confusione.
Redazione Irno24 05/04/2025 0
Altro rospo per i tifosi della Salernitana, la Juve Stabia vince 1-0
Niente sorprese a Castellammare, la Salernitana perde 1-0 contro la Juve Stabia e "vede" sempre di più lo spettro della C. La classifica non condanna, ovviamente, ma adesso la salvezza diretta è a 5 punti. Più logico pensare ad uno spareggio playout. Al Menti, in un clima molto sfavorevole per i colori granata, il 1° tempo viaggia sui binari dello studio. La Salernitana punta unicamente a non scoprirsi, anche se al 23° Fortini sfrutta un'autentica voragine e si invola in contropiede, sbagliando quasi a botta sicura.
L'episodio chiave è l'espulsione di Njoh al 43° per doppia ammonizione: in avvio ripresa, al 53°, le vespe ne approfittano subito e segnano col solito Fortini, dimenticato da Stojanovic. Breda non cambia assetto, affidandosi più che altro alla verve del neoentrato Corazza, che sfiora il gol di testa al 67°. Al 75°, rete annullata a Ferrari per tocco di braccio. Nel finale concitato, per sfruttare le palle alte, Breda schiera in avanti addirittura Guasone, un difensore, non disponendo (per scelta tecnica) del centravanti Simy, senz'altro più avvezzo al gioco offensivo. Ma questa alchimia non cambia il punteggio, nonostante la parità numerica dal 78° (espulso Louati).
Redazione Irno24 04/04/2025 0
I convocati per Juve Stabia-Salernitana, non c'è Reine-Adelaide
Al termine dell’allenamento di rifinitura di questa mattina, il mister Roberto Breda ha diramato la lista dei convocati per la gara in programma domani tra Juve Stabia e Salernitana (ore 19:30, stadio "Menti"). PORTIERI: 53 Christensen, 12 Corriere, 55 Sepe; DIFENSORI: 16 Corazza, 33 GM. Ferrari, 29 Ghiglione, 27 Guasone, 47 Lochoshvili, 17 Njoh, 41 Nunziata, 13 Ruggeri, 30 Stojanović;
CENTROCAMPISTI: 18 Caligara, 72 Girelli, 8 Hrustic, 21 Soriano, 70 Tello, 7 Tongya, 98 Zuccon; ATTACCANTI: 90 Cerri, 43 Fusco, 99 Raimondo, 31 Verde.
Indisponibili: 15 Bronn, 20 Włodarczyk.
Squalificati: 73 Amatucci.
Andrea Montinaro 03/04/2025 0
Juve Stabia peggior avversario possibile per l'attuale Salernitana
Sabato torna il campionato di Serie B con la sua 32a giornata, entrando sempre più nel vivo. La Salernitana sarà di scena al "Menti" di Castellammare contro la Juve Stabia, per un derby infuocato e soprattutto bivio decisivo di una stagione negativa. I granata, dopo la sconfitta casalinga col Palermo, non possono più sbagliare e sono nella condizione di dover forzatamente portare a casa l'intera posta per sperare nella salvezza: 30 punti, a -4 dalla salvezza diretta e a -2 dai playout, sono il biglietto da visita di chi ormai non ha più nulla da perdere e non è più nelle condizioni di poter far calcoli.
La prestazione opaca e deludente della settimana scorsa ha confermato i problemi che la Salernitana si sta trascinando da mesi a questa parte e ai quali sembra complicato trovare una soluzione, col rischio sempre più concreto del clamoroso doppio salto all’indietro. Il coraggio e la voglia di lottare ancora non si vedono nel gruppo di Breda, il quale non ha trovato la chiave giusta per dare una svolta.
La Juve Stabia è avversario tosto, probabilmente il peggiore in questo momento: le "vespe" sono in piena zona playoff e stanno lottando per obiettivi prestigiosi contro ogni pronostico, confermandosi una delle più belle sorprese di questo campionato. Ritmo, qualità e intensità sono il pane quotidiano del mister Pagliuca, poi dalle parti di Castellammare non aspettano altro che dare il colpo di grazia definitivo ad una rivale storica (i granata nel '94 sconfissero 3-0 i gialloblu in una indimenticabile finale playoff per la promozione in B).
Breda ha intuito - si spera - che il tempo della cautela è finito; dopo aver buttato via anche l’ultimo bonus contro il Palermo, adesso non può più sbagliare, anche perché un’ulteriore debacle potrebbe far vacillare in maniera importante la sua panchina. Il tecnico starebbe pensando ad un possibile cambio nello scacchiere tattico, abbandonando la difesa 3 per schierare un 4-3-2-1. L’assenza di Bronn pesa e l’allenatore trevigiano non si fida al 100% di Ruggeri, ecco perché la nuova retroguardia potrebbe essere formata da Ferrari e Lochoshvili centrali, con Stojanovic e Corazza terzini.
Amatucci, squalificato, non sarà del match. Una grande mancanza per i granata: le geometrie e il senso della posizione del giovane mediano sono insostituibili per la squadra ed ecco perché Breda starebbe pensando di rinfoltire il centrocampo, aggiungendo un uomo in più. Caligara potrebbe agire da filtro in mezzo a Zuccon e Soriano, mentre più avanzato sulla trequarti tornerebbe Tongya. Verde è in rampa di lancio per riacquistare una maglia dall’inizio e probabilmente si muoverà fra trequarti e attacco per supportare il centrocampo e l’unica punta inamovibile, Cerri. Sarà il 20° confronto assoluto tra le due compagini, con la Salernitana in vantaggio: 10 vittorie contro le 6 dei gialloblù e soli 3 pareggi.