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Redazione Irno24 25/01/2020 0
Il Cosenza punge, la Salernitana reagisce e vince 2-1
Sulla scia dell'importante successo di Pescara, la Salernitana batte anche il Cosenza (2-1), rimontando l'iniziale svantaggio e riscattando dunque la sconfitta della scorsa stagione che aprì le porte del baratro.
Parte bene la squadra di Ventura, che sfiora la rete con Kiyine (incursione da sinistra ma tiro completamente sbilenco) e Gondo (rasoterra "strozzato" da posizione defilata), ma al 14° sono i silani a segnare per primi: punizione dalla trequarti, saltano in tanti ma è il neo-acquisto Asencio ad arrampicarsi su Migliorini e scavalcare di testa Micai.
Non ci mette molto la Salernitana a reagire, visto che al 44° ha già ribaltato la situazione: al 31° pareggia lo scatenato Lombardi, che va in percussione e scarica una rasoiata sotto il corpo dell'incerto Perina (il quale in precedenza aveva negato un gol fatto a Djuric); Akpa Apro perfeziona la rimonta, infilando di precisione l'angolino dal limite dopo uno scambio stretto con Gondo.
Nella ripresa, che fa registrare il debutto in granata di Aya, non succede molto. La Salernitana prova a congelare la gara, affidandosi alla forza di Djuric e alle sgroppate di Lombardi (che calcia alto da pochi passi), il Cosenza cerca di innescare il duo Machach-Riviere, con quest'ultimo che nel finale mette i brividi a Micai con un insidioso rasoterra. Domenica 2 Febbraio, ore 21, Salernitana impegnata sul campo del lanciatissimo Benevento.
Redazione Irno24 25/01/2020 0
L'arte del pizzaiolo napoletano in mostra a Madrid
Raccontare e promuovere l’arte del pizzaiolo napoletano, unitamente al percorso di conseguimento dell’iscrizione dell’elemento nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, mettendone in luce i valori sociali e culturali espressi.
Questo l'obiettivo della mostra dal titolo "L'arte dei pizzaiuoli napoletani: patrimonio mondiale dell'UNESCO" presentata Giovedì 24 Gennaio 2020 presso la Cancelleria Consolare dell'Ambasciata d'Italia a Madrid.
Organizzata dalla Regione Campania, d'intesa con il Dipartimento di Agraria dell'Università di Napoli "Federico II", e con la collaborazione della Fondazione UniVerde, dell'Associazione Pizzaiuoli Napoletani e dell'Associazione Verace Pizza Napoletana, la mostra è stata promossa in concomitanza con la Fiera Internazionale del Turismo in corso a Madrid, allo scopo di sottolineare la vitalità e l'attrattiva dell'arte dei pizzaioli napoletani che da sempre stimola un turismo responsabile, sostenibile e universalmente fruibile a Napoli e in Campania, dove affondano le radici di questa secolare tradizione dalla quale ha origine la pietanza più diffusa e apprezzata al mondo, la pizza.
Redazione Irno24 23/01/2020 0
Non riesce la rimonta di Coppa al Salernum, niente semifinale
Non basta la rete di Santese al minuto 40 del primo tempo al Salernum Baronissi per superare i quarti di finale della Coppa Campania. Il San Marzano, infatti, aveva vinto 3-0 fra le mura amiche il match di andata, lo scorso Dicembre.
Sbloccato il punteggio nel confronto di ritorno, disputato allo stadio "Pastena" di Battipaglia, gli uomini di Calabrese cercano il forcing e la rete per tornare definitivamente in partita ma non creano grossi pericoli ai rossoblu.
Le 4 semifinaliste della Coppa Campania Promozione sono Acerrana, Ercolano, Saviano e San Marzano.
Redazione Irno24 24/01/2020 0
Le basi dell'educazione stradale ai piccoli di Baronissi
Vigili urbani docenti di educazione stradale con "Baronissi sicura". Questa mattina, Venerdì 24 Gennaio, incontri alla scuola dell'infanzia di Orignano e alla scuola Santoro di Caprecano. Fischietto e paletta, ai piccoli alunni sono state insegnate le nozioni basilari di comportamento in strada e alla guida. A supporto, un pieghevole illustrativo. Le lezioni proseguiranno in tutte le scuole della città.
Redazione Irno24 24/01/2020 0
Cecè e La Patente, al "Nuovo" in scena Pirandello
Sabato 25 Gennaio alle ore 21:00 e Domenica 26 alle 18:30 al Teatro Nuovo di Salerno va in scena "Insolito Pirandello". Due atti unici del grande drammaturgo siciliano: "Cecè" e la "Patente". Soprattutto "Cecè" è stato poco rappresentato, ragion per cui si è deciso di dare alla serata il titolo "Insolito Pirandello".
"Cecè" è una commedia in atto unico scritta da Pirandello nel 1913 ed ha per protagonista un uomo che è la rappresentazione di un'intera epoca: Cecè è infatti un "gaudente" borghese abituato ai "favori", che chiede e concede a destra e a manca e che lo fanno sentire importante. Riesce a mantenere il suo tenore di vita grazie alla società clientelare e corrotta di cui fa parte.
"La Patente", scritta nel 1917, è ben più nota. E' la storia di Rosario Chiarchiaro, da sempre ritenuto da tutti uno "jettatore" per una sciocca superstizione di una società molto ignorante. Chiarchiaro, dopo tante molestie e oltraggi subiti, decide di chiedere una "patente" ufficiale di jettatore, per farne un lavoro vero e proprio.
Interpretati dalla Compagnia stabile del Teatro Nuovo. Con Ugo Piastrella, Ciro Girardi, Antonello Cianciulli, Antonietta Pappalardo, Lucia Ronca. Regia di Ugo Piastrella.
Redazione Irno24 24/01/2020 0
Un incontro per raccontare l'impegno sociale di Carlo Scafuri
Sabato 1 Febbraio 2020, alle ore 16:00, presso il Teatro Comunale in via Eroi di Nassiriya, alla frazione Coperchia di Pellezzano, si terrà un incontro in ricordo di Carlo Scafuri per raccontare la vita, la professione, l’impegno sociale e la fede del Fondatore della sezione Avis di Pellezzano Sez. Coperchia, scomparso nel Dicembre scorso. La sua memoria verrà onorata attraverso la lettura di alcuni scritti e la testimonianza di chi lo ha conosciuto.
L’introduzione e il coordinamento del dibattito saranno affidati al giornalista Prof. Italo Valente. Interverranno: il Sindaco di Pellezzano, Dott. Francesco Morra; l’Assessore alla Cultura di Pellezzano, Dott. Andrea Marino; il dirigente tecnico del Miur, Dott. Umberto Landi; il docente universitario Dott. Vincenzo Aversano; il Presidente della Sezione “Avis” di Pellezzano, Dott. Lorenzo Citro; il delegato ad omnia dell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno Don Biagio Napoletano. Daranno il loro contributo per la parte recitativa Pasquale De Cristofaro e Mario De Caro, e per la parte musicale i Maestri Pasquale Polverino e Giovanna Tozzi.
“Oltre ad essere stato il Fondatore della sezione Avis di Pellezzano Sez. Coperchia – ricorda il Sindaco Morra – Carlo Scafuri è stato anche donatore per oltre 50 anni e Dirigente scolastico per circa 40. Ha svolto il suo incarico di Direttore Didattico con passione e professionalità, ricevendo apprezzamento da parte degli insegnanti ma anche degli alunni che hanno avuto modo di conoscerlo.
Uomo eclettico, ha coltivato diverse passioni, in particolare quella per la poesia, rivelando una dote non comune per questa arte. Dalle sue numerose pubblicazioni emergono una vasta cultura, una profonda umanità e una grande saggezza. È nostro dovere, dunque, ricordare il concittadino Scafuri, rendendo merito al suo lavoro e al servizio offerto alla comunità”.
foto tratta dalla pagina facebook del Comune di Pellezzano
Redazione Irno24 24/01/2020 0
Inaugurato a Salerno il ponte "Fausto Coppi"
Nel Novembre scorso, la Commissione Toponomastica del Comune di Salerno intitolò al "Campionissimo" Fausto Coppi, in occasione dei 100 anni dalla nascita del fuoriclasse di Castellania, il ponte che collega Via Torrione a Corso Garibaldi, fra ex cementificio e ferrovia.
Questa mattina, Venerdi 24 Gennaio 2020, ha avuto luogo la cerimonia di intitolazione, alla presenza del Sindaco, Vincenzo Napoli, dell’Assessore all’Ambiente e allo Sport, Angelo Caramanno, dell’on. Piero De Luca e di una rappresentanza di ciclisti dell'associazione "Amici del Sacro Cuore", promotrice dell'iniziativa e organizzatrice della tradizionale manifestazione "Pedalando per la Città".
Come indicato sulla targa che è stata scoperta per l'occasione, il tratto di strada adesso si chiama ufficialmente "Ponte Fausto Coppi - Il Campionissimo".
foto tratta da federciclismo.it
Redazione Irno24 24/01/2020 0
Al "Giullare" la musica napoletana e poi lo spettacolo su Van Gogh
Voce, parole, note, melodie, suoni, personaggi, armonie, vibrazioni sono gli ingredienti dello spettacolo “Destinazione Napoli” che va in scena Venerdì 24 Gennaio 2020, alle ore 21, al Piccolo Teatro del Giullare di Salerno (Via Incagliati, 2). Cristina Mazzaccaro (voce) riaprirà le pagine della storia in musica di Napoli insieme a Nicola Natella, chitarrista e arrangiatore, e al percussionista Daniele Apicella.
Presente anche Pasquale Terracciano, fondatore storico di "E Zezi". La regia è di Rodolfo Fornario, disegno luci di Virna Prescenzo. “Binario Sud” è un progetto musicale che accomuna le anime di tre musicisti salernitani uniti dalla passione per la musica napoletana ed il teatro.
Sabato 25, alle ore 21, e Domenica 26, alle ore 18:30, toccherà al Teatro dei Limoni con "Vincent - vita, colori e morte di una follia", un monologo per attore solo. In scena, per 68 minuti, ci sarà Leonardo Losavio che firma anche il testo. La regia è di Roberto Galano.
Nel testo di presentazione dello spettacolo si legge che Van Gogh è "Un personaggio conosciuto, che pochi conoscono davvero. Un’icona della pittura per molti ridotta a poche misere parole: quello dei girasoli o l’artista pazzo che si è tagliato l’orecchio. Basterebbe soffermarsi sullo sguardo di uno dei suoi tanti autoritratti per capire che Vincent è molto di più. Il nostro legame è nato proprio così, con uno sguardo, e poi le prime parole, e poi la sua vita, come un fiume che sborda oltre le mille pagine che non basterebbero a contenerla. Vincent non è solo un pittore. Vincent è un uomo come pochi. Dovevo raccontarvi di lui".
Redazione Irno24 24/01/2020 0
La Shoa raccontata agli studenti di Baronissi attraverso il teatro
La scuola media "Autonomia 82" di Baronissi ospita "La fisarmonica verde", il pluripremiato spettacolo di Andrea Satta che ricostruisce la storia di Gavino "Esse", suo padre, reduce del campo di concentramento tedesco di Lengenfeld.
Dopo la morte del padre, Andrea ricostruisce gli eventi della sua vita, a partire da alcuni oggetti ritrovati: un cappotto, una fisarmonica verde e un documento, firmato dal padre e da altri internati politici. È la denuncia di una strage commessa da Joseph Hartmann quando, il 14 Aprile 1945, chiuse in una baracca di legno un centinaio di prigionieri per dargli fuoco, sparando a quanti tentarono di scappare dalle fiamme.
Dal documento inizia il viaggio di Andrea, che diventerà il viaggio verso le atrocità di questa pagina della nostra storia. Una storia vera, raccontata ai ragazzi delle secondarie di Baronissi, una proposta educativa di qualità.
Redazione Irno24 23/01/2020 0
La canzone partenopea d'autore al Teatro Genovesi
Sebbene il patrimonio poetico e musicale della canzone napoletana sia sterminato, i brani conosciuti dal grande pubblico sono relativamente pochi. Tanti altri, che pure meriterebbero di essere ricordati e cantati, sono eseguiti e ascoltati solo da un’esigua minoranza di appassionati e cultori del genere.
La quinta edizione dell’evento “Le belle dimenticate. Viaggio attraverso le canzoni di Napoli che non si cantano più”, ideato da Pasquale Andria, che condurrà entrambe le serate in programma al Teatro Genovesi di Salerno (via Principessa Sichelgaita) Sabato 25 Gennaio (ore 21:15) e Domenica 26 (ore 19), tende a riportare all’attenzione alcune di queste canzoni, 14 in tutto, eseguite da altrettanti interpreti: Alfonso e Marcello Andria, Angelo Chirico, Angela Clemente, Marino Cogliani, Diana Cortellessa, Gaspare Di Lauri, Fernando Galano, Isabella Micoloni, Marida Niceforo, Sirella Renda, Enrico e Silvia Siniscalchi, Mimma Virtuoso
Il repertorio si inquadra fra la fine dell’Ottocento e gli anni Cinquanta del Novecento – con un’unica incursione per un brano datato al 1980 – e include molti grandi nomi della tradizione poetica e musicale napoletana. L’accompagnamento al pianoforte è affidato alle mani esperte di Guido Cataldo e Silvia Siniscalchi.
Il pubblico in sala voterà i brani di volta in volta eseguiti; ma la proclamazione delle canzoni vincitrici sarà preceduta da un ricco intermezzo poetico con Felice Avella e Marianna Esposito e da un omaggio a Renato Carosone, di cui il 3 Gennaio è ricorso il centenario della nascita.
foto @Maurizio Mansi tratta dalla pagina facebook del Teatro Genovesi